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4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.
"kemplen" ha scritto: Mi sono impegnato con Tony ed Ezio di non replicare alle provocazioni .... Come detto, resto quindi sul tema tecnico e lascio agli interlocutori ai quali "non risulto particolarmente simpatico" piena facoltà di continuare con il sarcasmo e le offese gratuite, avvisandoli fin d'ora che non avranno repliche da parte mia (il che probabilmente gli toglierà la soddisfazione che cercano).
"robeci" ha scritto: secodo me se cambiano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza e quindi le precisioni, dovrebbe cambiare anche il risultato. oppure mi sbaglio ?
Su di te devo ricredermi perché vedo che ti poni giusti interrogativi tecnici sui quali invece altri sorvolano tranquillamente, dando sempre per scontato che quello che fa Pregeo è corretto a prescindere. Ti esorto quindi a rimanere sempre critico e a stare alla larga da questa filosofia anestetizzante secondo la quale, per un geometra che fa catasto, la topografia e ciò che fa Pregeo e pertanto non serve approfondire niente, basta prendere per buono quello che fa tale programma.
Ad esempio, tornando alla matrice di varianza-covarianza, non farti ingannare da chi non sa nemmeno cosa sia, né tanto meno sa come si calcola e, pur con queste carenze di base, ti parla di cifre decimali. Prova a guardare con quante cifre decimali viene riportata dalla tua strumentazione e dai software RTK e dimmi se sono meno di 8 o 9 cifre.
Domanda: se fossero significative solo le prime 3, come mai ne usano il triplo?
Per fare vedere che abbondano, come nel famoso film di Totò e Peppino?
Che poi, quello che ti parla di cifre decimali della matrice di varianza-covarianza è un tizio che si permette di dire agli altri che non sanno a cosa serva la Est media di Pregeo.
Capisci con chi hai a che fare?
A presto,
Mi pareva che il Conte Dubal non voleva avere più niente a che fare con me.
Oltre all'est media, non sa neanche perchè la strumentazione GPS restituisce dati con non meno di 8 o 9 cifre ! Mi sembra di una banalità unica.
"kemplen" ha scritto: Mi sono impegnato con Tony ed Ezio di non replicare alle provocazioni .... Come detto, resto quindi sul tema tecnico e lascio agli interlocutori ai quali "non risulto particolarmente simpatico" piena facoltà di continuare con il sarcasmo e le offese gratuite, avvisandoli fin d'ora che non avranno repliche da parte mia (il che probabilmente gli toglierà la soddisfazione che cercano).
Siamo qui incartati a parlare del nulla e delle solite cose noiose fritte e rifritte.
Tanto quello che c'era da capire l'hanno capito tutti e degli sqm di pregeo non interessa niente a nessuno.
I nostri colleghi ogni mattina devono pensare a portare a casa la pagnotta e a sbarcare il lunario, altro che farsi prendere per il culo.
Purtroppo il mondo è cambiato, una volta per guadagnarla la pagnotta la via era una e una soltanto: andare a lavorare.
Oggi ci sono gli youtuber, i trendsetter, i pusher, gli influencer e chi ci vuol far credere che Cristo è morto dal sonno.
Quindi in piena sintonia con la concretezza di chi deve pensare alle cose serie lascio a voi il proseguio.
Cordialmente
Carlo Cinelli
N.B. Aggiungo e ripeto: Ad oggi se facciamo un inventario dei software di Topografia esistenti il 50% ha un motore proprio e non calcola gli sqm e gli ellissi di errore con sommo menefreghismo da parte dei loro produttori che per trent'anni se ne sono catafottuti, il 40% ha come motore Pregeo, il 10% calcola gli sqm e gli ellissi autonomamente.
P.S. Qualora vi interessi approfondire ci sono vari testi che assolvono benissimo allo scopo.
Siamo qui incartati a parlare del nulla e delle solite cose noiose fritte e rifritte.
Tanto quello che c'era da capire l'hanno capito tutti e degli sqm di pregeo non interessa niente a nessuno.
I nostri colleghi ogni mattina devono pensare a portare a casa la pagnotta e a sbarcare il lunario, altro che farsi prendere per il culo.
Purtroppo il mondo è cambiato, una volta per guadagnarla la pagnotta la via era una e una soltanto: andare a lavorare.
Oggi ci sono gli youtuber, i trendsetter, i pusher, gli influencer e chi ci vuol far credere che Cristo è morto dal sonno.
Quindi in piena sintonia con la concretezza di chi deve pensare alle cose serie lascio a voi il proseguio.
Cordialmente
Carlo Cinelli
N.B. Aggiungo e ripeto: Ad oggi se facciamo un inventario dei software di Topografia esistenti il 50% ha un motore proprio e non calcola gli sqm e gli ellissi di errore con sommo menefreghismo da parte dei loro produttori che per trent'anni se ne sono catafottuti, il 40% ha come motore Pregeo, il 10% calcola gli sqm e gli ellissi autonomamente.
P.S. Qualora vi interessi approfondire ci sono vari testi che assolvono benissimo allo scopo.
Peccato che poi le discussioni quando si incomincia ad approfondire perdono interesse. probabilmente perchè andando troppo sullo specifico se ne capisce sempre meno e, come sostiene Roberto, l'argomento come quello delle matrici, comincia a diventare noioso perchè troppo complicato. C'è il nostro presidente di collegio che è un esperto di geomatica e tutte le volte che comincia a parlare della sua materia tutti scappano a farsi canne, pere, chi si suicida... un vero patire !
Di fatto nessuno riesce a spiegare con parole semplici gli sqm, le matrici e altro per tanto quando si comincia con tutta la buona volontà poi ci si demoralizza a capire qualcosa che è più grande della nostra intelligenza.
Infine volevo rientrare un attimo sull'argomento delle ellissi, se a qualcuno interessa...e legge, mi farebbe piacere e stop. L' ellissi di errore che supera il limite massimo imposto da pregeo è una significativa indicazione che rileva pregeo, ma NON è un errore, quindi il rilievo magari viene perfetto sulle coordinate, però rappresenta la maggior probabiiltà che quel rilievo possa contenere un errore più o meno grave. Il superamento di tale limite, essendo una indicazione di livello di rischio NON E' SOGGETTO A RIFIUTO DA PARTE DELL'UFFICIO, tuttavia qualche Agenzia, il tipo di aggiornamento che presenta questa anomalia non lo approva, come l'ufficio di Siena e impone al tecnico redattore di abbassare quel dato e farlo rientrare nella norma. Mi ci sono sbattuto su questo con i rigidissimi funzionari del catasto, ma c'è stato poco da fare, ho dovuto cedere. Dopo questa prima esperienza mi sono fatto una discreta cultura sulle ellissi e sugli SQM e soprattutto ho studiato come evitarli in sede di rilievo sul posto e in sede di elaborazione dei dati. Mi sono reso conto nello studio che questi dati la cui determinazione proviene da formule matematico/ topografiche, sono di una importanza fondamentale e non si possono in alcun modo ignorare.
Come il punto in comune letto tra due stazioni nelle poligonali. Non se ne poteva fare a meno.
Certo è che se si vuole proprio annullarli è molto semplice con il taroccamento del libretto delle misure e con il CAD, basta trasformare il rilievo GPS in un celerimetrico virtuale con unica stazione centrale eseguito a video. Questo però è di fatto dannoso perchè nasconde a pregeo durante la elaborazione le criticità del rilievo eseguito nella realtà e perciò restituisce dati diversi in termini di SQM e ellissi di errore che portano ad una destabilizzazione della rete fissa su cui si regge tutto il sistema cartografico catastale. Il sistema è basato sulle misure prese realmente sul posto ! Chi si crede più furbo di pregeo non è un topografo, non sa a che servono le misurate, il confronto con queste e gli effetti deleteri che provoca apportando modifiche al rilievo eseguito sul posto, spostando di fatto i PF con coordinate risultanti dal proprio rilievo non conformi con gli altri aggiornamenti in banca dati di altri tecnici colleghi e complicando quelli futuri che dovranno confrontarsi con le false risultanze di rilievi sulla carta perfetti ma che non rappresentano lo stato reale dei luoghi.
Per questo, abbiate pazienza, chi discredita pregeo come ha fatto il tizio, che non capisce come mai lo stesso rilievo fatto in GPS e poi trasformato in celerimetrico falso dalla grafica di fatto restituisce risultati differenti. Non ci si rende conto e purtroppo non è facile da spiegare e io non ne sono capace, è molto più facile per Rossi che ha tutto un collegio dalla sua parte a destabilizzare il sistema su cui poggia il catasto discreditandolo come ha fatto in questa discussione.
"totonno" ha scritto: ...è molto più facile per Rossi che ha tutto un collegio dalla sua parte a destabilizzare il sistema su cui poggia il catasto discreditandolo come ha fatto in questa discussione.
E allora ci dobbiamo far visitare perché potrebbe essere grave.
Vediamo un po' (in ordine di tempo) :Geoalfa, Leo, io, Rubino, Robertopi, Robeci (ora riabilitato perché guarito), Bioffa69, Orlando1973, e ora dulcis in fundo Totonno.
Di sicuro mi scordo qualcuno.
Il problema è: se il medico ci trovasse normali e in buona salute cosa vorrebbe dire?
Anche tu Antonio potresti però evitare le esagerazioni.
Tutto un Collegio....... C'è chi non sa nemmeno chi è........ basta una sola persona....... quella che conta.
mi sembra che stiamo facendo ancora una volta un mescolone con GPS, pregeo, cofattori, pregeo, ecc
Nei rilievi GPS il GDOP e PDOP indicano la precisione della misurazione di ogni singolo punto ed ad esi sono legati anche cofattori e covarianza (precisioni). Nel caso di rilievi GPS con rete di stazioni fisse, quando il centro di emanazione del rilievo viene "trasportato" all'interno del triangolo fiduciale, quelle precisioni non hanno più senso perchè non più riferite alle baselinee originali (lunghe); quindi in pregeo è preferibile scrivere le precisioni come 0,0,0,0,0,0.
Modificando la covarianza ed i cofattori il risultato dei calcoli di pregeo non varia, ma modificando i valori GDOP o PDOP gli sqm di pregeo cambiano sostanzialmente.
Quindi mi domando chè senso può avere, nei rilievi GPS, porre un blocco all'approvazione automatica (sqm > 10 cm) quando gli sqm vengono calcolati con valori non più rispondenti al rilievo originale ?
Con questo non voglio screditare pregeo, che fa bene comunque il suo lavoro, ma i suoi risultati non li prendere come raffronto per verificare la bontà di un rilievo GPS.
Sicuramente gli sqm di pregeo hanno un senso per i rilievi celerimetrici e per le poligonali.
Nel caso di rilievi misti gps/celerimetrico/allineamenti i risultati degli sqm diventano ancora meno attendibili.
"robeci" ha scritto: ho perso un pò il filo della discussione
mi sembra che stiamo facendo ancora una volta un mescolone con GPS, pregeo, cofattori, pregeo, ecc
Nei rilievi GPS il GDOP e PDOP indicano la precisione della misurazione di ogni singolo punto ed ad esi sono legati anche cofattori e covarianza (precisioni). Nel caso di rilievi GPS con rete di stazioni fisse, quando il centro di emanazione del rilievo viene "trasportato" all'interno del triangolo fiduciale, quelle precisioni non hanno più senso perchè non più riferite alle baselinee originali (lunghe); quindi in pregeo è preferibile scrivere le precisioni come 0,0,0,0,0,0.
Modificando la covarianza ed i cofattori il risultato dei calcoli di pregeo non varia, ma modificando i valori GDOP o PDOP gli sqm di pregeo cambiano sostanzialmente.
Quindi mi domando chè senso può avere, nei rilievi GPS, porre un blocco all'approvazione automatica (sqm > 10 cm) quando gli sqm vengono calcolati con valori non più rispondenti al rilievo originale ?
Con questo non voglio screditare pregeo, che fa bene comunque il suo lavoro, ma i suoi risultati non li prendere come raffronto per verificare la bontà di un rilievo GPS.
Sicuramente gli sqm di pregeo hanno un senso per i rilievi celerimetrici e per le poligonali.
Nel caso di rilievi misti gps/celerimetrico/allineamenti i risultati degli sqm diventano ancora meno attendibili.
Questa è la mia opinione
Roberto
Ma non vi viene il dubbio che se hanno fatto questo avranno avuto le loro buone ragioni?
Ma non vi viene il dubbio che non abbiamo a che fare con dei somari dalle orecchie lunghe?
Te lo dice uno che con Ferrante, nel passato, è entrato in rotta di collisione pubblicamente e davanti a 200 colleghi e che ha capito, col tempo, come certe scelte apparentemente incomprensibili avessero un loro fondamento.
"robeci" ha scritto: ho perso un pò il filo della discussione
mi sembra che stiamo facendo ancora una volta un mescolone con GPS, pregeo, cofattori, pregeo, ecc
Nei rilievi GPS il GDOP e PDOP indicano la precisione della misurazione di ogni singolo punto ed ad esi sono legati anche cofattori e covarianza (precisioni). Nel caso di rilievi GPS con rete di stazioni fisse, quando il centro di emanazione del rilievo viene "trasportato" all'interno del triangolo fiduciale, quelle precisioni non hanno più senso perchè non più riferite alle baselinee originali (lunghe); quindi in pregeo è preferibile scrivere le precisioni come 0,0,0,0,0,0.
Modificando la covarianza ed i cofattori il risultato dei calcoli di pregeo non varia, ma modificando i valori GDOP o PDOP gli sqm di pregeo cambiano sostanzialmente.
Quindi mi domando chè senso può avere, nei rilievi GPS, porre un blocco all'approvazione automatica (sqm > 10 cm) quando gli sqm vengono calcolati con valori non più rispondenti al rilievo originale ?
Con questo non voglio screditare pregeo, che fa bene comunque il suo lavoro, ma i suoi risultati non li prendere come raffronto per verificare la bontà di un rilievo GPS.
Sicuramente gli sqm di pregeo hanno un senso per i rilievi celerimetrici e per le poligonali.
Nel caso di rilievi misti gps/celerimetrico/allineamenti i risultati degli sqm diventano ancora meno attendibili.
Questa è la mia opinione
Roberto
Ma non vi viene il dubbio che se hanno fatto questo avranno avuto le loro buone ragioni?
Ma non vi viene il dubbio che non abbiamo a che fare con dei somari dalle orecchie lunghe?
Te lo dice uno che con Ferrante, nel passato, è entrato in rotta di collisione pubblicamente e davanti a 200 colleghi e che ha capito, col tempo, come certe scelte apparentemente incomprensibili avessero un loro fondamento.
Cordialmente
Carlo Cinelli
Chi ha progettato pregeo, lo ha fatto per l'uso a cui era ed è destinato, quindi con metodo di calcolo, risultati e precisioni adeguate allo scopo.
L'errore lo fa chi vuol utilizzare pregeo per altri scopi come risolvere rilievi topografici o riconfinare.
Se compro una Fiat Panda si presuppone che ci vado in strada ad una velocità non eccessiva, se invece voglio andare a correre in pista mi comprerò una Ferrari, invertire le due cose, oltre che ridicolo diventerebbe anche pericoloso.
robeci, ma le coordinate che produce pregeo, dopo aver elaborato il libretto delle misure, le possiamo usare per riconfinare oppure no?
Cordiali saluti
Io utilizzo pregeo soltanto per predisporre la proposta di aggiornamento e trasmettere il libretto al Catasto, naturalmente controllando i risultati dell'elaborazione e gli avvisi in fase di compilazione del pdf.
Per il calcolo e sviluppo dei rilievi utilizzo altri software commerciali.
Nel caso di riconfinazioni, ricarico il libretto originale del Frazionamento (lo richiedo in catasto perchè non mi fido dei tecnici) e poi lo elaboro con software commerciali da cui mi ricavo le coordinate per il picchettamento.
Questo è il mio metodo di lavoro, ma non dico sia il migliore
.....date a Cesare quel che è di Cesare e date a Pregeo quel che è di Pregeo.....
P.S. Anch'io come Totonno mi sono un po' stufato di sentir parlare male di Pregeo. Vogliamo parlare dei software commerciali? Di come siano tutti, chi più chi meno, difettati? Di come non ce ne sia uno tra tutti quelli che ho provato e usato che sia degno di nota?
P.P.S. Provate a fare lo stesso rilievo di medie dimensioni prima con GPS e dopo con Stazione Totale in centramento forzato. Poi elaboratelo con Pregeo e con i vostri software e analizzatelo. Vedrete che sorprese.
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.