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4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.
Secondo me i limiti di pregeo nel calcolo GPS rispetto ai software commerciali, sono :
2- qualsiasi siano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza, il risultato rimane sempre lo stesso (inibisce solo l'approvazione automatica se il GDOP è alto)
2_ perchè i risultati dell'eleborazione non cambiano e i dati che siano 0 o maggiori di zero è ininfluente a determinare la posizione topografica in quel punto.
Saluti
secodo me se cambiano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza e quindi le precisioni, dovrebbe cambiare anche il risultato.
Ciao Stefano, scusami se non ho risposto a questo tuo quesito, l'avevo visto ma poi mi è sfuggito.
"SIMBA4" ha scritto: dato che stiamo parlando di pregeo: sapete trovare una correlazione tra il n. dei cicli di compensazione e gli sqm che mostra pregeo in sede di elaborazione?
Allora, la cosa sta in questi termini: gli sqm vengono calcolati per successive approssimazioni.
Cosa vuol dire "successive approssimazioni"?
Vuol dire che si parte da coordinate approssimate dei punti, calcolate con un semplice calcolo topografico iso-determinato.
Cosa vuol dire "calcolo topografico iso-determinato"?
Vuol dire che tu, pur dispondendo di misure sovrabbondanti, esegui un normalissimo calcolo topografico utilizzando il numero minimo di misure e il modo più semplice che ti permette di eseguirlo. Ad esempio, se tu hai iper-determinato un punto, oppure una stazione (per averla ribattuta da altre stazioni), te ne freghi di queste iper-determinazioni e calcoli il punto o la stazione a partire dalle sole misure che ti consentono di giungere al risultato (coordinate). A questo punto tu disponi di coordinare approssimate che ovviamente non sono quelle corrette (compensate).
Poi cosa fai?
Poi devi mettere insieme un unico sistema di equazioni che legano tutte le tue misure a tali coordinate approssimate. Essendo le misure sovrabbondanti, il sistema contiene un numero di equazioni (misure) superiore al numero delle incognite (coordinate da trovare), per cui va risolto con il metodo dei minimi quadrati. Questo sistema si chiama "per variazione di coordinate" perché calcola di quanto le tue coordinate approssimate si discostano dal valore corretto (che in topografia è "il valore più probabile").
E le iterazioni?
Il primo calcolo ai minimi quadrati di cui sopra ti fornisce una prima variazione tra le tue coordinate approssimate e quelle compensate finali. Se tu non sei contento di questa variazione, perché è eccessiva, sostituisci le precedenti coordinate approssimate con quelle fornite da questo primo calcolo. Poi lo rilanci e ottieni i nuovi valori di variazione di coordinate, ovviamente inferiori a quelli del primo calcolo. Valuti se questi ti soddisfano, altrimenti ripeti l'operazione: sostituisci le coordinate approssimate precendenti con quelle di questo secondo calcolo (iterazione) e lo rilanci. E così via fino a quando non pervieni ad una variazione più piccola della tolleranza che ti sei posto.
A quel punto, con i dati di quest'ultima iterazione, calcoli sqm ed ellissi.
4) la stragrande maggioranza (forse sempre quella che tarocca i libretti, vall'a capì) la pensa come giannirossi ma non lo scrive o lo scrive solo a lui (avrà la rubrica dei cuori infranti da qualche parte del suo forum, devo andare a vedere) e tiene all'oscuro di questa rivelazione la minoranza del forum.
"robeci" ha scritto: secodo me se cambiano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza e quindi le precisioni, dovrebbe cambiare anche il risultato. oppure mi sbaglio ?
Scusate l'ignoranza, ma sapete a quale Collegio è iscritto giannirossi? Dovrebbe essere Padova ma all'Anagrafe Nazionale Geometri tenuta dal CNG non risulta:
Secondo me i limiti di pregeo nel calcolo GPS rispetto ai software commerciali, sono :
2- qualsiasi siano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza, il risultato rimane sempre lo stesso (inibisce solo l'approvazione automatica se il GDOP è alto)
2_ perchè i risultati dell'eleborazione non cambiano e i dati che siano 0 o maggiori di zero è ininfluente a determinare la posizione topografica in quel punto.
Saluti
secodo me se cambiano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza e quindi le precisioni, dovrebbe cambiare anche il risultato.
oppure mi sbaglio ?
La matrice di varianza e covarianza riporta dati che si differenziano tra la quinta e la decima cifra decimale, quindi sono ininfluenti nella posizione del punto fino alla quarta cifra decimale. A me, ma credo a tutti gli operatori anche non catastali, può bastare come precisione. La differenza è impercettibile. Se si vuole spaccare il capello in più di quattro parti se ne può discutere.
Nei libretti infatti il pregeo accetta anche i valori a zero, la posizione del punto non è influenzata.
Posto che il rancoroso sia lo scrivente, il fatto è questo: ancora una volta stai usando il forum. La differenza fra un professionista ed un imprenditore non sta solo nell'iscrizione ad un Albo ma nell'uso che si fa degli strumenti di lavoro: tu dici di aver scoperto anomalie nel pregeo e hai artatamente utilizzato questo argomento per vendere i tuoi corsi montanto questa discussione che si poteva esaurire in un semplice concetto: prendiamo atto di quanto hai scritto e facciamo in modo che i rappresentanti dei Geometri iscritti agli Albi provinciali abilitati alla redazione di atti d'aggiornamento catastale li segnalino all'Agenzia delle Entrate ed alla SOGEI. Inoltre, ti stiamo dicendo che anche se fosse come sostieni tu non potremmo smettere di usare il PREGEO. L'sqm è da sempre presente fra i dati di output di PREGEO ed il suo contenimento entro 0,13 è elemento sostanziale per l'approvazione di un atto d'aggiornamento catastale tant'è che il superamento di questo indice è causa di sospensione: questo dice la norma ed a questo dobbiamo porre attenzione in fase di elaborazione, altro non possiamo fare e di certo non andrò all'Ufficio Provinciale a dimostrare se è corretto il metodo ed il risultato di calcolo dell'sqm.
Mi dispiace che la bravura e la conoscenza dei tanti Colleghi intervenuti nella discussione si sia concentrata su questo benedetto sqm e non su altri limiti della procedura PREGEO, imposti da una normativa che è rimasta ferma agli anni '90 e che è stata tutta riversata nel software arrivando all'assurdo di rifiutare lo squadro del quarto punto di un fabbricato se supera i limiti imposti anche in presenza di *S*, oppure "l'amminchiamento" con la riga 3.
Posto che il rancoroso sia lo scrivente, il fatto è questo: ancora una volta stai usando il forum. La differenza fra un professionista ed un imprenditore non sta solo nell'iscrizione ad un Albo ma nell'uso che si fa degli strumenti di lavoro: tu dici di aver scoperto anomalie nel pregeo e hai artatamente utilizzato questo argomento per vendere i tuoi corsi montanto questa discussione che si poteva esaurire in un semplice concetto: prendiamo atto di quanto hai scritto e facciamo in modo che i rappresentanti dei Geometri iscritti agli Albi provinciali abilitati alla redazione di atti d'aggiornamento catastale li segnalino all'Agenzia delle Entrate ed alla SOGEI. Inoltre, ti stiamo dicendo che anche se fosse come sostieni tu non potremmo smettere di usare il PREGEO. L'sqm è da sempre presente fra i dati di output di PREGEO ed il suo contenimento entro 0,13 è elemento sostanziale per l'approvazione di un atto d'aggiornamento catastale tant'è che il superamento di questo indice è causa di sospensione: questo dice la norma ed a questo dobbiamo porre attenzione in fase di elaborazione, altro non possiamo fare e di certo non andrò all'Ufficio Provinciale a dimostrare se è corretto il metodo ed il risultato di calcolo dell'sqm.
Mi dispiace che la bravura e la conoscenza dei tanti Colleghi intervenuti nella discussione si sia concentrata su questo benedetto sqm e non su altri limiti della procedura PREGEO, imposti da una normativa che è rimasta ferma agli anni '90 e che è stata tutta riversata nel software arrivando all'assurdo di rifiutare lo squadro del quarto punto di un fabbricato se supera i limiti imposti anche in presenza di *S*, oppure "l'amminchiamento" con la riga 3.
Il mio "Ergo?" precedente è qui molto ben trattato e ampliato dal rancoroso Rocco alias Rubino.
"kemplen" ha scritto: Mi sono impegnato con Tony ed Ezio di non replicare alle provocazioni .... Come detto, resto quindi sul tema tecnico e lascio agli interlocutori ai quali "non risulto particolarmente simpatico" piena facoltà di continuare con il sarcasmo e le offese gratuite, avvisandoli fin d'ora che non avranno repliche da parte mia (il che probabilmente gli toglierà la soddisfazione che cercano).
"kemplen" ha scritto: Mi sono impegnato con Tony ed Ezio di non replicare alle provocazioni .... Come detto, resto quindi sul tema tecnico e lascio agli interlocutori ai quali "non risulto particolarmente simpatico" piena facoltà di continuare con il sarcasmo e le offese gratuite, avvisandoli fin d'ora che non avranno repliche da parte mia (il che probabilmente gli toglierà la soddisfazione che cercano).
"robeci" ha scritto: secodo me se cambiano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza e quindi le precisioni, dovrebbe cambiare anche il risultato. oppure mi sbaglio ?
Su di te devo ricredermi perché vedo che ti poni giusti interrogativi tecnici sui quali invece altri sorvolano tranquillamente, dando sempre per scontato che quello che fa Pregeo è corretto a prescindere. Ti esorto quindi a rimanere sempre critico e a stare alla larga da questa filosofia anestetizzante secondo la quale, per un geometra che fa catasto, la topografia e ciò che fa Pregeo e pertanto non serve approfondire niente, basta prendere per buono quello che fa tale programma.
Ad esempio, tornando alla matrice di varianza-covarianza, non farti ingannare da chi non sa nemmeno cosa sia, né tanto meno sa come si calcola e, pur con queste carenze di base, ti parla di cifre decimali. Prova a guardare con quante cifre decimali viene riportata dalla tua strumentazione e dai software RTK e dimmi se sono meno di 8 o 9 cifre.
Domanda: se fossero significative solo le prime 3, come mai ne usano il triplo?
Per fare vedere che abbondano, come nel famoso film di Totò e Peppino?
Che poi, quello che ti parla di cifre decimali della matrice di varianza-covarianza è un tizio che si permette di dire agli altri che non sanno a cosa serva la Est media di Pregeo.
"robeci" ha scritto: secodo me se cambiano GDOP, PDOP, cofattori, covarianza e quindi le precisioni, dovrebbe cambiare anche il risultato. oppure mi sbaglio ?
Su di te devo ricredermi perché vedo che ti poni giusti interrogativi tecnici sui quali invece altri sorvolano tranquillamente, dando sempre per scontato che quello che fa Pregeo è corretto a prescindere. Ti esorto quindi a rimanere sempre critico e a stare alla larga da questa filosofia anestetizzante secondo la quale, per un geometra che fa catasto, la topografia e ciò che fa Pregeo e pertanto non serve approfondire niente, basta prendere per buono quello che fa tale programma.
Ad esempio, tornando alla matrice di varianza-covarianza, non farti ingannare da chi non sa nemmeno cosa sia, né tanto meno sa come si calcola e, pur con queste carenze di base, ti parla di cifre decimali. Prova a guardare con quante cifre decimali viene riportata dalla tua strumentazione e dai software RTK e dimmi se sono meno di 8 o 9 cifre.
Domanda: se fossero significative solo le prime 3, come mai ne usano il triplo?
Per fare vedere che abbondano, come nel famoso film di Totò e Peppino?
Che poi, quello che ti parla di cifre decimali della matrice di varianza-covarianza è un tizio che si permette di dire agli altri che non sanno a cosa serva la Est media di Pregeo.
1) Lascia in pace la topografia. Chi ha mai detto che la topografia è ciò che fa pregeo? Questa è una tua conclusione, contraddetta in termini dal momento che il PREGEO contiene UN comandO OBBLIGATORIO: ADATTA, CHE E' L'ANTITESI DELLA TOPOGRAFIA;
2) Lascia in pace Totò e Peppino;
3) Non lo diciamo "agli altri": lo diciamo a te!
4) la stragrande maggioranza dei forumisti ha capito con chi ha a che fare. E tu?
5) perchè non ti iscrivi all'Albo? Adesso sei uno che vende software e formazione, non sei "un geometra che fa catasto", quindi sta al tuo posto.
"kemplen" ha scritto: Mi sono impegnato con Tony ed Ezio di non replicare alle provocazioni .... Come detto, resto quindi sul tema tecnico e lascio agli interlocutori ai quali "non risulto particolarmente simpatico" piena facoltà di continuare con il sarcasmo e le offese gratuite, avvisandoli fin d'ora che non avranno repliche da parte mia (il che probabilmente gli toglierà la soddisfazione che cercano).
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