Cari colleghi vi pongo una domanda del quale sono sicuro che mi potrete aiutare...
Vi espongo il mio problema:
Il sign. Tizio dona la p.lla 239 ai sui 3 figli in contemporanea dona le strutture dei fabbricatI con regolare concessione edilizia entrostanti la particella 239 appartenenti a ciascuno dei propri figli donate con la riserva dell'art.8
l'art.8 prevedeva la presentazione successiva del T.M. in quanto inesistente al momento dell'atto,il notaio in seguito alla presentazione del T.m. avrebbe dovuto presentare la voltura dei tre fabbricati ognuno relativo ad un figlio.
Ignorando il tutto,il tecnico redattore del T.m. chiamato successivamente alla data dell'atto di donazione non sapendo dell'art.8 e quindi fatta la visura la particella era intestata a tutti e tre i figli,ha accatastato i fabbricati cointestandoli.
Volendo regolarizzare la pratica per sciogliere la comunione ai soli fini catastali in quanto non esistono atti pubblici è possibile ritornare alla particella originaria annulando le operazioni eseguite fin ora e quindi procedere a frazionare ogni singolo fabbricato come dall'atto di donazione???
Sperando in una risposta positiva ossequio distintamente....