Parafrasando il conte di Cavour io direi "libero Catasto in libero Stato".
Per cui se in una provincia la locale Agenzia consente l'accatastamento delle edicole in catagoria E/3 che ben venga.
In altre provincie si accatasterà in categorie C/1 e allora?
Se così stanno le cose, se nelle stesse Agenzie non sono capaci di dare una lettura univoca alle circolari perchè mai dovremmo darla noi?
Se i catastali non sanno fare i tecnici (ammesso che le AdT agiscano così diversamente), perchè mai dovremmo farlo noi?
Suvvia, tutti facciamo gli avvocati e interpretiamo la norma come ci conviene sostenendola però da inoppugnabili (!) ragionamenti tecnici.
Io però faccio il tecnico e dico che se una circolare si presta a diverse interpretazioni due sono le ipotesi:
1. la circolare è stata scritta col c...o;
oppure
2. noi siamo tecnici del c...o (ma ottimi avvocati)
La parola agli avvocati che dimostreranno che ho torto, che il mio ragionamento è rozzo e che mi convinceranno ...
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