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Autore unita' afferenti e dich. art. 10 d.l.78/10

melina83

Iscritto il:
09 Luglio 2011

Messaggi:
75

Località

 0 -  0 - Inviato: 01 Aprile 2017 alle ore 00:14

nel caso di accatastamento di due u.i.u. oggetto di attribuzione di rendita presunta

(part. 100 sub. 1 e sub. 2) essendo i due manufatti separati e distanti tra di loro ho scelto di non creare una corte ma di attribuire la part. 100 ad uno dei due fabbricati e all'altro AAA.

Per il docfa faccio variazione sopprimo la part. 100 sub. 1 e sub. 2, costituisco la part. 100 sub. 3.

ma l'altro manufatto a cui ho dato identificativo AAA ed in sede di approvazione è diventato part. 1150 all'ADT mi hanno detto di costituirlo come afferente a causa della rendita presunta e della sanzione applicata, per fare in modo che rimanga nella storia che e' stato fotoidentificato.

solo che io non ho idea di come fare.

(in passato ho fatto altre pratiche di afferenti per costituire nuovi appartamenti sopra ad appartamenti già censiti)

ma in questo caso come si fa a costituire tale u.i.u. part. 1150 come afferente della par. 100?

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Autore Risposta

EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
4043

Località

 0 -  0 - Inviato: 01 Aprile 2017 alle ore 16:18

Questo purtroppo avviene quando l'accertamento del Catasto oppure le norme in materia non permettono di poter rispecchiare la realtà dei luoghi. In un mio caso, anche a seguito di demolizioni parziali avvenute dopo l'attribuzione di rendita presunta, un edificio composto da due unità accertate come ricadenti a cavallo di due particelle distinte (un'unità su un ente urbano e un'altra unità su una particella censita al C.T. , con individuazione quindi, con rendita presunta, anche di nuova unità ordinaria alla quale è stato attribuito un nuovo numero di particella già prenotato nel famoso modello del C.T.) avevo la seguente situazione. Le sole due unità effettivamente rilevate dal sottoscritto ricadevano solo sull'ente urbano, a qualche metro dalla particella del C.T. . Pertanto se avessi operato solo utilizzando il subalterno accertato (frazionandolo in due) della particella ente urbano non avrei potuto cancellare la particella (nuova) attribuita per la seconda unità accertata con rendita presunta. Oppure avrei dovuto effettuare istanza in autotutela per dichiarare che nella particella del C.T. non vi ricadeva, alla data del rilievo, alcuna unità soggetta ad accatastamento. Per ovviare a ciò ho attribuito una parte di corte esclusiva all'unità posta nelle immediate vicinanze della particella nuova del C.T. come accertata. In poche parole per intenderci ho costituito: particella 300 sub 3 con riferimento all'unità ricadente interamente sull'ente urbano; particella 300 sub 4 graffata alla particella 1001 sub 2 con riferimento alla medesima unità ricadente sia sull'ente urbano per quanto riguarda l'area edificata e sia sulla particella del C.T. per quanto riguarda la corte esclusiva. In questo caso ho potuto sopprimere le particelle accertate con rendita presunta e crearne delle nuove con rendita definitiva, rispecchiando la norma. Ormai sono quasi tre anni da quando ho eseguito l'accatastamento e nessuna contestazione è avvenuta in merito (anzi in sede di approvazione manuale del Pregeo, il tecnico catastale mi aveva telefonato per chiarimenti, ad ora di pranzo e dopo aver spiegato il problema mi disse vai a mangiare che quando torni in ufficio avrai il tipo validato). Per farla breve se avessi avuto il tuo caso, salvo altri impedimenti che non saprei descrivere per mancanza di elementi, avrei attribuito alle due unità lo stesso numero di mappale accertato (con i corrispondenti nuovi numeri di subalerno) mentre sul tipo mappale avrei costituito un unico lotto per i due fabbricati, quanto meno collegati almeno con un passaggio pedonale tale da poter attribuire un unico mappale al lotto accertato come particella 100 e tale, quindi, da non creare un abdorme superficie alla particella 100 da censire come ente urbano. L'eventuale corte comune l'avrei inserita in sede di accatastamento. Se non possibile per ragioni che ora non sono in grado di dimostrare, avrei costituito il B.C.N.C. con Docfa separato ed inviato contestualmente.

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