il quesito, così come posto, è così tanto articolato che richiede di essere smembrato, ed in qualche caso, opportunamente adattato al mio modo di lavorare, nella seguente maniera .... :
"neotopog" ha scritto:
salve, mi trovo a fare la variazione di un fabbricato A6, al quale nel 2000 sono state apportate modifiche per ristrutturazione del tetto, delle facciate, e delle divisioni interne, comunque niente che riguardi la sagoma.
1) - il fabbricato è tale a memoria d'uomo e secondo vecchie testimonianze e risale alla metà del 1800 circa.
2) - a fianco al fabbricato c'è un area di sedime (libera in quanto un fabbricato vecchio è stato demolito), il vecchio fabbricato risulta tuttavia ancora in mappa ed è censito sempre come A6, ma è di un altra ditta...
3) - facendo ( il rilievo per il ) tipo mappale e per verificare la rispondenza del "mio" fabbricato alla mappa, mi sono accorto che una stanza ricade nell'area libera a fianco, o meglio guardando la mappa, all'interno dell'altro vecchio fabbricato...
io pensavo di procedere così:
A) - interpellando l'altro proprietario, atteso che sia pacifico e leggittimo il possesso di quella porzione di fabbricato, fare un tipo mappale unico ? per stralciare quella porzione (che avrà comunque un suo proprio numero non potendo essere fuso con la restante parte del mio fabbricato (!) ) mentre per quanto riguarda l'altra parte fare le variazioni DocFa, per trasformarlo in area urbana.... ( ????)
B) - successivamente si potrebbe fare un atto o comunque momentaneamente continuare a possederlo accatastando il fabbricato con due porzioni distinte, ma comunque unite con le procedure di cui alla circolare del 2002 (...... di cui ora non ricordo il n° .......)
C) - preciso che attualmente ai terreni, l'area corrispondente al mio fabbricato è FR
D) - mentre la parte ricadente dal vicino è Ente urbano...
altra domanda....
E) - che fare se il vicino non volesse fare queste modifiche?
F) - posso stralciare quella porzione come unità afferenti con intestati?
G) - o devo sempre e comunque trattare anche la restante parte del vicino?
grazie
************
.....dunque, la circolare ( che non ricordi ) è
n° 15232 del 21/02/2002 ed esattamente tratta di
casi particolari di intestazioni e disposizioni inerenti le categorie fittizie relative al DocFa che sono: 1) Unità immobiliari composte da due o più porzioni, sulle quali gravano diritti reali non omogenei .
2) Nuovo accatastamento con mod. 3 SPC riportante a pagina 3 una ditta priva di titolo legale reso pubblico.
3) Fabbricato costruito su particelle con intestazioni diverse (senza un atto reso pubblico disciplinante il diritto di superficie).
4) Fabbricato ricostruito in condominio con diritti reali non precisamente determinati.
5) Unità immobiliare costruita da una ditta su terreno di terzi .
6) Unità immobiliari edificate su terreni per i quali è in corso la procedura di esproprio.
****
tornando al tuo quesito e rispondendo punto per punto:
1) - il fabbricato è tale a memoria d'uomo.
nulla da eccepire sulla memoria, ma i documenti debbono dimostrarlo, non la memoria - che spesso è labile. 2) - a fianco al fabbricato c'è un area di sedime , tu stesso lo dici, quindi farai un tipo mappale per quella particella, dove dimostreai la situazione attuale: area di sedime e porzione ancora edificato.
3) - già detto sopra.
A) - già detto sopra al punto 1;
B) - successivamente nulla è un bene già censito ed ha la ditta regolarmente intestata, che poi i beni sono stati usucapiti è un'altra cosa.
la circolare
n° 15232 del 21/02/2002 mica ti esime dal rispettare il codice civile, anche se tu puoi creare catastamente una nuova ditta con riserva 1, mica puoi trasferire la proprietà in codesto modo!
solo con un rogito o con una sentenza di usucapione lo si può fare! tienilo bene a mente - è stato ampiamente discusso anche nei giorni passati.
C) - l'area corrispondente al mio fabbricato è FR. ed allora fai il regolare tipo di aggiornamento: PreGeo e DocFa!
D) - mentre la parte del vicino è Ente urbano. ed allora fai il regolare tipo di aggiornamento: Variazione DocFa!
E) - se il vicino non vuole e mammà nemmeno si va dal giudice e si fa la causa di usucapione ( prima però devi fare l'accatastamento)
F) - già detto!
G) - non mi è dato sapere come si può fare un DocFa a rate!
vedi neotopog?
per risponderti ho perso tanto di quel tempo, tempo che non ho ed ho dovuro rubare a quello del mio normale standard di lavoro! questo per per non risponderti sgarbatamente, come sarei propenso a fare ( sennò qualcuno, mi sbrana telematicamente) perchè devi riconoscere che queste cose sono state già discusse ampiamente in più forum!
e allora:
questa che ti ho dato pubblicamente non è una semplice risposta, ma una vera e propria consulenza!!!! quando riscuoterai, dovrai mandami una dovuta e congrua percentuale!
a risentirci, ma..... non con quesiti così mal posti !
altra cosa che non digerisco per nulla è quella della formazione del titolo:
così come l'hai scritto tu, non servirà mai a nessuno! chi avrà nevessità di consultare il topic per un caso simile, non lo potrà mai fare e quindi riproporrà la stessa domanda e si riperà la stessa discussione.
non ti sembra che ho ragione? cordialità