AIUTATEMI...
PERDONATEMI se insisto… ma vorrei capire bene come muovermi…
Ripropongo nel dettaglio la situazione.
Mi è stato assegnato l’incarico di procedere all’aggiornamento catastale di una u.i. che è stata ampliata (> 50%) e divisa in 3 u.i..
Nel fare le visure di rito, scopro che il fabbricato, all’urbano, è individuato con fogl. 10 p.lla 200 (A/2, classe 6, vani 9 ecc..), fin qui nulla di strano, se non che, con gli stessi estremi, al catasto terreni, anziché trovare un ente urbano, non ho trovato nulla.
Dopo di ché, ho fatto una visura storica all’urbano della particella 200, ed è emerso quanto segue:
situazione dell’u.i. dal 18/11/1981:
(tipo “P”), (protocollo “0154”), (anno “1981”), (cat. “A/”), (dati derivanti da “costituzione del 18/11/1981…”);
situazione dell’u.i. che ha originato il precedente dal 18/11/1981:
(tipo “P”), (protocollo “0154”), (anno “1981”), (cat. “A/2”), (classe “6”), (cons. “9”), (rendita “€.650,74”), (dati derivati da “classamento del 18/11/1981”);
u.i. dal 03/04/2002:
(foglio “10”), (particella “200”), (cat. “A/2”), (classe “6”), (cons. “9”), (rendita “€.650,74”), (dati derivati da “variazione del 03/04/2002… attribuz. degli identif. catastali”)
Ho poi scoperto, con altre visure, che il terreno su cui sorge il fabbricato di cui sopra, è individuato con il foglio 10 mappale 100 (vigneto…), inoltre richiedendo l’edm (€.49) vedo che il fabbricato (del 1967) non è mai stato inserito in mappa.
Fino ad ora, oltre a quanto sopra, ho provveduto, forse un po’ repentinamente, a fare un TM ordinario per nuova costruzione, al fine di inserire in mappa il fabbricato, così come si trova ora dopo l’ampliamento, compilando il D.B. come segue:
|3SPC|
|O|100|000|....|.........|00000000769|SN|...|...|029|3|
|S |100|000|...|.........|00000000000|....|...|
|C|......|000|aa|AAAA|00000000000|SN|....|...|282|
Da qui, l’ufficio attestando il tipo, mi ha assegnato l’indicativo foglio 10 p.lla 300.
Da precisare che nella relazione tecnica non ho fatto alcun cenno alla situazione trovata.
Ora dovrei, se possibile, procedere con il docfa e sono un po’ indeciso su due soluzioni:
1) presentare due docfa, il primo per modifica identificativo per allineare terreni-urbano, sopprimendo la p.lla 200 e costituendo la p.lla 300; il secondo docfa per ampliamento e divisione, dove costituisco i sub. 1, 2 e 3.
2) presentare un unico docfa, per ampliamento e divisione, dove cmq. sopprimo la p.lla 200 e costituisco le 3 u.i. con p.lla 300 sub. 1, 2 e 3.
A dire il vero, penso che entrambe siano applicabili, ma vorrei conferma da chi più esperto di me.
La mia principale paura è che il tecnico dell’AdT, nell’accogliere il docfa, prende visione del TM e, si ritroverebbe un TM per nuova costruzione a fronte di un docfa per ampliamento.
Aiutatemi a capire…
Secondo voi, come devo muovermi???
Ho forse sbagliato il TM???
Devo forse chiedere che venga corretto il D.B., magari integrarlo con un ausiliario??? e e SI, come???
Oppure mi sto preocupando per nulla???
Aiutatemi…
GRAZIE