Ritengo corretta la risposta di Totonno, ma per farla comprendere meglio fo lo spellingo della domanda originaria, depurandola del superfluo, con la speranza che Dingo non si offenda:
"dingo" ha scritto:
1.) ... una variazione catastale per ristrutturazione e ampliamento di una abitazione al P2 di una palazzina pluripiano.
F. 46 ptc 833 sub 17 P.T. e P.2 questo risulta in visura.
il PT è un atrio da cui parte la scala che porta al P1, e al P2.
il catasto mi respinge il DocFa in quanto ( nella scheda ) il P.T. è assente.
E' mai possibile che una particella ha lo stesso subalterno come in questo caso PT e P2? scavalcando il P.1. ?
il P.T. agli atti non è rappresentato e non esiste che nella visura. essendo un'atrio comune ad altre unità immobiliari come faccio ad attribuirlo al P2 ?...
In alcuni UP era usanza attribuire il PT alle uiu che si trovavano nei piani superiori, perchè c'era usanza di disegnare almeno la partenza dellarampa di scale anche se essa era parte comune a più uiu, ma si rappresentava in tutte le schede, come pure si rappresesentava l'intero sviluppo della scala in tutte le schede!
Questa era l'usanza... in molti UP!
Nel tuo caso potrebbe anche essere che ciò sia stato rappresentato non proprio correttamente, ma di questo te ne devi accertare facendo una visura allargata all'intero edifcio, dopodichè consiglierei di redigere un EP completo per dimostrare la corretta rappresentazione e distribuzione delle rispettive proprietà!
Capisco che qualcuno obietterà, ma perchè debbo caricare di tale obbligo il mio cliente?
Ma obietto che se c'è da dimostare una errata indicazione grafica, il compito di rettificarla spetta sempre a chi va a rettificare qualcosa che non va, poi se gli altri proprietari volessero, non si mai, contribuire, ben venga!
Con invidia per non avervi potuto presenziare, spero di aver dissipato le nebbie fumose di quel di Piove di Sacco!