Saluti a tutti.
Devo redigere un Docfa in variazione per cambio d'uso da C/6 ad A/2. Trattasi di fabbricato esistente su due livelli fuori terra accatastato tutto in C/6. Con il progetto si è ricavato al piano T la zona giorno ed al piano 1° la zona notte della nuova abitazione. Con regolare pratica edilizia si è scavato e ricavato il piano S1 con cantina e lavanderia, collegato al PT con scala interna. Ciò che vi chiedo è:
- trattasi di unica unità immobiliare: l'EP non devo farlo, giusto?
- è sufficiente la causale cambio d'uso o per via degli accessori ricavati con scavo al piano S1 devo meglio specificare, visto che il piano S1 appunto non esisteva?
Anticipatamente ringrazio. Ciao!

ciao, secondo me oltre a cambio d'uso sarebbe corretto mettere anche la variazione planimetrica per ampliamento.
Le causali sono compatibili, e anche se in realtà si tratta di una "sottoelevazione" per me lo puoi sempre considerare un ampliamento.

Buon lavoro

Intanto grazie dell'intervento, geoponte.
Ci avevo pensato anch'io, ma selezionando le causali una mi esclude l'altra. Al limite lo potrei specificare in relazione tecnica che, rispetto alla situazione precedente, c'è anche un ampliamento dovuto alla "nascita" del piano S1.

infatti!
se non compatibili, devi indicare la causale principale nelle codificate e nel campo nori riporti le altre...
ciao

Grazie anche a te Cristina.
Per l'EP mi confermate che non va fatto?
Ciao-ciao

per l'ampliamento al piano sottostrada dovìresti censire l'unità come ex novo quale unità afferente e quindi successivamente procedere all'accorpamento in unica unità qualora è fattibile per la destinazione d'uso e la possibilità di essere ritenute autonome. per il piano preesistente puoi procedere alla variazione il modello EP no è obbligatorio ma inserirlo può rendere meglio comprensibile l'individuazione dei suubalterni del tutto
saluti buon lavoro
tonin