Buongiorno. I miei zii e mia madre hanno un fabbricato degli anni '70, su cui insistono al piano terra 2 garage, mentre ai piani superiori degli appartamenti. Il tutto censito al catasto fabbricati. Gli spazi comuni fanno parte della corte indivisa.
Ora, mio cugino ha realizzato un appartamento (per ora abusivo ma lo sta mettendo a posto) al piano terra, al posto del garage, "sconfinando" ovvero ha creato un piccolo terrazzino su una parte di corte.
Ora io mi chiedo: premesso che agli altri proprietari (tutti parenti) stia bene questa cosa, quale è secondo voi il corretto iter da fare al fine di sistemare il tutto anche catastalmente???
Da considerare che l'elaborato planimetrico non è stato mai redatto... Per cui a mio avviso converrebbe fare:
1) mettere a posto gli aspetti dell'abuso con un cambio destinazione d'uso (la cubatura c'è, pertanto questa cosa non sarebbe un problema);
2) nel momento in cui si finiscono i lavori e si accatasta l'appartamento, si indica in planimetria che il terrazzo fa parte del sub. dell'appartamento (ripeto, in realtà lui si è appropriato di un qualcosa di "condominiale", ma non esistendo mai di fatto un elaborato planimetrico credo che di fatto nessuno può dire nulla, specie se siamo tutti d'accordo essendo parenti!).
3) cotestualmente presentare ovviamente un elaborato planimetrico con l'indicazione di tutti i sub...
Concordate? Grazie.