Salve a tutti, spero che qualcuno possa rispondermi...

Una cliente ha un immobile sul quale furono fatti alcuni abusi tra cui la realizzazione di una veranda in terrazza. Questi abusi risultano condonati con concessione in sanatoria rilasciata nel 2003. La concessione risulta però rilasciata senza che sia stata presentata la variazione al catasto. Visti i tempi trascorsi le sanzioni risulterebbero prescritte ma quello che mi viene chiesto è perchè dovere oggi presentare tali variazioni dato che, come detto, le sanzioni risultano prescritte. In cosa potrebbe incorrere? Al di la dell'aspetto etico volevo sapere se effettivamente nonostante la prescrizione debba procedere con la variazione catstale.

Grazie a tutti

L'aggiornamento catastale, è obbligatorio poichè serve a pagare in misura corretta le tasse sull'immobile. Pertanto, se non viene denunciata una variazione, che peraltro incide sulla rendita, si sta commettendo un'evasione fiscale.

Il fatto che sia siano prescritte le sanzioni, non esula dal procedere con la presentazione del nuovo accatastamento, tra l'altro, il comune potrebbe svegliarsi e chiedere l''aggiornamento ed inoltre chiedere l'imu/ici pregressa, calcolando interessi e sanzioni, dal momento in cui la richiede sino a 5 anni addietro.

Ovviamente tale evenienza è possibile anche dopo la presentazione dell'accatastamento spontaneo.

saluti

Salve



Credo anche che il catasto, una volta fatti tutti gli avvisi di rito, potrebbe intervenire di persona per aggiornare la situazione catastale di quell'immobile.

Evenienza da non sottovalutare perchè il costo sarebbe esorbitante, basta visionare le tabelle pubblicate sulla gazzetta ufficiale.

Saluti cordiali

Tutto chiaro!!!

Grazie mille