Salve , per via di un'errato accatastamento del seguente fabbricato poichè accatastato come un A/3 , ma non avendo nessun tipo di impianto eccetera non può essere considerata una unità abitativa , mo ritrovo a fare un declassamento di fabbricato in una c/2. Ora chiedo per l'invio della pratica telematica al catasto cosa devo inviare ?:

1) Docfa firmato digitalmente

2) fotografie dello stato dell'immobile firmate a mano scannerizzate e firmate digitalmente da inviare come allegato

3) autocertificazione del proprietario che conferma le condizioni in cui versa l'immobile e pertanto ne richiede un declassamento in una c/2 , firmato e da inviare in un unico file con la documentazione fotografica susseguita dal documento del proprietario e del tecnico ?

grazie

perchè complicarsi la vita con mille scartoffie???

a me sembra una semplice variazione con causale "cambio di destinazione d'uso", naturalmente relazionando il tutto nel quadro "D" del Docfa!

saluti

In un anno e mezzo ho presentato due pratiche del genere (una a luglio 2017). Per prima cosa ho presentato una S.C.I.A. per cambio d'uso senza opere al Comune (nel tuo caso non dovrebbe essere necessaria la S.C.I.A. se nel progetto originario risulta già un magazzino). Dopo di che entro 30 giorni dalla presentazione della S.C.I.A. ho presentato una normale variazione Docfa per cambio d'uso dettagliando nella relazione Docfa e in un Documento ad esso allegato le motivazioni, gli estremi della S.C.I.A. ecc. . I miei due ultimi casi riguardavano porzioni di ex abitazioni oggetto di condoni edilizi del 1986 (a cura di altri professionisti anche parchè allora non ancora avevo iniziato ad esercitare la professione). In un caso la piccola abitazione era alta solo m. 2,15 circa quindi completamente fuori norma in materia igienico sanitaria. Nell'altro caso la piccola abitazione più o meno delle medesime dimensioni mancava di tutto perchè altro non era che un'abitazione provvisoria realizzata abusivamente nel 1970 ed utilizzata provvisoriamente ad uso abitativo in attesa di costruire il più grande e capiente corpo di edificio abitativo poco discosto.