Su 10000 mq di terreno un privato ha realizzato una casa su due livelli: al piano primo la residenza (quindi A2 o A3) ed al piano terra annessi agricoli (ricovero attrezzi - locale conservazione prodotti e sementi - locale cernita). Secondo voi è più corretto censire il piano terra come D10 oppure come C2 (magazzini e locali di deposito)?
Si accettano anche commenti.
Grazie!

dipende dalle caratteristiche dell'u.i.: se sono diffuse nella zona, ovvero comuni, ovvero hanno caratteristiche di ordinarietà allora vanno in Cat. C, altrimenti se sono peculiari ovvero speciali allora saranno censite in cat. D. Come criterio discriminante puoi adottare anche l'aspetto dimensionale, ma attenzione ho detto ANCHE.

Vedi la circ. 4/2006 per avere ulteriori delucidazioni: l'argomento è tutt'altro che semplice...

ciao

Quanti mq. è? Se superiore ai 250 mq. devi per forza censirli in D.

scusa, ma non sono d'accordo sul 'per forza'. il criterio dimensionale non è l'unico a discriminare la scelta di categoria tra ordinaria e speciale e la circ. 4/2006, nel merito, è molto chiara.

Se sei sotto puoi decidere, ma se li superi non hai alternative ..... almeno da noi.

ok. per il momento grazie, scarico la circolare. Il dubbio comunque, più che altro, era sul fatto che i D10 dovrebbero essere tali se necessitano di trasformazioni radicali per la loro diversa destinazione d'uso, mentre in questo caso basterebbe una semplice modifica al comune. Premetto che il quesito è puramente a titolo di sondaggio, poichè per quanto riguarda la rendita catastale il valore sarebbe quasi identico. (Quindi per l'approvazione della pratica è sufficiente portare 2 docfa 1D10 e 1 C2, poi sceglie il tecnico dell'ADT)

scusa ma se è così ti sei già risposto da solo e la categoria più opportuna è C/2, visto che manca il presupposto fondamentale secondo l'art. 1 comma 5 del dpr 139/98.

in secondo luogo, è non voglio essere polemico:

x gigigeom: se i 250 mq sono palesemente l'unico criterio discriminante tra le due categorie nella zona in cui è situato l'immobile sono d'accordo, ma se è un semplice metro adottato dall'Adt tanto per "tagliare la testa al toro" e non lasciarci fare bene in nostro lavoro allora no e ricordo che la circ. 4/2006 è NAZIONALE.

x geostudio: come sarebbe decide il tecnico dell'AdT? Ti affidi al caso piuttosto che all'umore del tecnico di turno? mi sembra un comportamento non molto professionale e deontologicamente poco corretto, in primis, verso i tuoi clienti. sei tu che prendi le tue decisioni sulla base di elementi validi e motivazioni sostenibili, sulla base della normativa vigente, di fronte al tecnico dell'AdT che al più può decidere di eseguire un sopralluogo. la responsabilità della pratica è di chi appone il timbro professionale su di essa...se il tecnico dell'AdT ti dice una palese cavolata e tu gli vai dietro, eventuali grane chi le avrà secondo te? chi dovrà rispondere del proprio operato di fronte al cliente?

cordialità.

grazie Geobax. Ma ripeto che la domanda è solo ai fini del sondaggio. Per quanto riguarda la professionalità e deontologia nei confronti del cliente, ho già fatto le dovute verifiche e dal momento che lo scopo è quello di pagare le tasse e che il valore di queste non cambia (leggi sopra) ne io ne il cliente rischiamo niente. Per quanto riguarda l'affidarsi al caso o al tecnico di turno dell'ADT, trovo (dalle risposte date nel forum) che di persone scorrette e deontologicamente irresponsabili ce ne sono troppe. Quindi scusa se non mi ritengo comunque tra questi.
Nuovamente grazie e coridaità

non volevo insinuare che tu non sia deontologicamente e/o professionalmente corretto, ma solo che un comportamento come quello descritto si configurava come tale. questo senza saper nulla nè di eventuali tuoi accordi col cliente o meno.

ho voluto intervenire, nel merito, premettendo di non voler essere polemico, proprio per quell'aspetto che, come anche tu hai notato, traspare, sempre più evidente, da alcuni interventi sul forum. semplicemente perchè tengo alla nostra categoria, come tanti, e perchè sono convinto che molti, soprattutto giovani geometri, siano un po' troppo in balia di umori/tradizioni/e altro del singolo tecnico dell'A.P.

ho molto rispetto per tutti coloro che bazzicano sul forum perchè cmq almeno la volontà in imparare (sempre c'è da imparare!) e informarsi c'è e la dimostrano, ma questa non deve spegnersi davanti alla pratica "minaccia di sospensione" del tecnico dell'Adt che si arrampica sui vetri cercando di imporre un modo di fare "locale" se non "personale" (questo non sempre, ma purtroppo molto spesso).

ciao.