Nei casi come il tuo il Catasto, sulla base di disposizioni normative ben precise, già da molti anni fa avrebbe avuto l'obbligo di procedere all'allineamento dei mappali fra Terreni e Urbano.
Le relative variazioni erano state attuate d'Ufficio già da molti anni (alcuni miei clienti avevano subìto dette modifiche di identificativi con tanto di notifica ricevuta).
Le modalità di variazioni erano le seguenti:
- se al C.T. risultava ad esempio la particella 100, se al C.F. risultava la particella 200 (relativi sub), al C.F. la particella 200 andava sostituita con la particella 100 (relativi sub) nel solo caso in cui la medesima particella 100 non avesse avuto alcuna corrispondenza al medesimo C.F. (leggi nel caso in cui non identificasse già unità immobiliari urbane ricadenti in altro fabbricato censito con la medesima particella 100, stesso foglio e Comune);
- se al C.T. risultava ad esempio la particella 100, al C.F. la particella 200, ma al C.F. la particella 100 già identificava altre unità immobiliari inerenti un altro diverso corpo di fabbricato, il Catasto avrebbe dovuto variare sia l'identificativo della particella 100 al C.T. (assumendo ad esempio l'identificativo particella 4001) e sia l'identificativo delle corrispondenti unità presenti al C.F. (assumendo ad esempio gli identificativi 4001 sub 1, 4001 sub 2, ecc.).
Anche a me qualche anno fa (nel 2015) è capitato un caso di mancata corrispondenza fra particelle del C.T. e del C.F. . Solo che nel mio caso le unità interessate ricadevano su due diverse particelle limitrofe entri urbani, esempio 101 e 102, mentre le corrispondenti unità oggetto di variazione di identificativo ricadevano o sulla 101 mentre dovevano ricadere sulla 102, o viceversa, o ricadevano su una sola dalle due particelle mentre dovevano ricadere a cavallo di entrambe (unità graffate), o ricadevano a cavallo di entrambe (unità graffate) mentre dovevano ricadere su una sola delle due particelle 101 e 102.
In tal caso ho risolto presentando una serie di Docfa per cambio di identificativo (con tanto di allegati, anche grafici per dimostrare l'esatta ubicazione sulla mappa di ciascuna unità da variare).
Nel tuo caso o presenti un'istanza per allineamento mappe in modo tale che il Catasto provveda ad attribuire ad esempio una particella 4001 al lotto e provveda ad attribuire la medesima particella con subalterni alle unità ivi ricadenti, oppure presenti un tipo mappale per conferma in mappa (pagando 65,00 Euro) e successivamente provvedi con Docfa a variare tutti gli identificativi delle unità ricadenti nel medesimo lotto.