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Nuova edificazione annessa alla corte di un'u.i. |

Otto1982
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21 Novembre 2016 alle ore 18:21
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Salve a tutti! Mi sono appena iscritta al forum, vi leggo sempre quando sono in difficoltà. Premetto che sono una novellina del catasto e mi trovo davanti (per forza di cose) ad un caso per me un pò complesso....quindi spero di riuscirmi a spiegare bene. Premetto: Ho un'A/7 (501) a cui sono graffati altri due sub (502-503) che costituiscono la corte privata davanti e dietro l'abitazione. Ora...il cliente ha effettuato scia per ristrutturazione dell'immobile ed edificato in una delle due corti una nuova abitazione con annesso box. E' stato già fatto l'inserimento in mappa della nuova edificazione al pregeo ed identificati i nuovi confini di pertinenza. Ora a livello catastale cosa dovrei fare? variazione (o soppressione???) dell'immobile 501 per ristrutturazione e diversa distribuzione degli spazi interni e poi? creazione di altri 3 sub ??? ossia la nuova u.i. (504), il box annesso (505) e la nuova corte dimezzata della vecchia u.i (506)? e il nuovo giardino della nuova edificazione posso lasciarlo senza sub??? mi conviene fare un'unica pratica o due pratiche distinte?
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EALFIN
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Se l'A/7 è costituita da un'unità e da due corti annesse (quindi in Catasto è identificata con 3 sub graffati di unica particella) devi per forza sopprimere tutta l'unità con i tre sub e costituire ex novo tutte le unità con parti scoperte annesse. Secondo me devi fare unica pratica e causale "FRAZ. CON CAMBIO DI DESTINAZIONE" in quanto da un'unità abitativa, stesso perimetro complessivo pur se con aumento di volume, crei due abitazioni ed un garage. Alle eventuali corti esclusive stessa particella mi pare (ma non sono sicuro al 100%) che devi per forza dare loro dei sub a parte in base alle vigenti disposizioni (vedi le istruzioni e grafici di cui al nuovo Docfa, emanate a inizio 2016) mentre una volta potevi dare anche lo stesso sub dell'unità ad esse correlate.
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Otto1982
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21 Novembre 2016 alle ore 18:21
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"EALFIN" ha scritto: Se l'A/7 è costituita da un'unità e da due corti annesse (quindi in Catasto è identificata con 3 sub graffati di unica particella) devi per forza sopprimere tutta l'unità con i tre sub e costituire ex novo tutte le unità con parti scoperte annesse. Secondo me devi fare unica pratica e causale "FRAZ. CON CAMBIO DI DESTINAZIONE" in quanto da un'unità abitativa, stesso perimetro complessivo pur se con aumento di volume, crei due abitazioni ed un garage. Alle eventuali corti esclusive stessa particella mi pare (ma non sono sicuro al 100%) che devi per forza dare loro dei sub a parte in base alle vigenti disposizioni (vedi le istruzioni e grafici di cui al nuovo Docfa, emanate a inizio 2016) mentre una volta potevi dare anche lo stesso sub dell'unità ad esse correlate. Grazie mille per la risposta!!! La causale non potrebbe essere ampliamento? Cmq ok, sopprimo il 501 (cioè l'A/7 con le corti annesse) e costituisco cioè una casa (con corti annesse), un'altra casa (con corte annessa) e il box...o no?!?!? Grazie mille ancora Silvia
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EALFIN
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In materia catastale "ampliamento" indica una variazione del perimetro (anche in soprelevazione) di un'unità immobiliare o al massimo, all'interno del medesimo perimetro, la realizzazione di nuovi locali ad esempio per chiusura di una veranda, portico, balcone, ecc. già riportati nella originaria planimetria (a me in tali casi mi hanno sempre accettato le pratiche con detta causale abbinata anche a diversa distribuzione spazi interni perchè li variavo detti spazi dell'intera unità). Nel tuo caso l'unità originaria subisce una riduzione (rimanendo sempre legata a due corti) per inserimento di una nuova unità abitativa (con corte) e per l'inserimento di un nuovo box. Quindi l'unica causale è quella di FRAZ. CON CAMBIO DI DESTINAZIONE. Ampliamento non la potresti mai indicare in qualsiasi caso perché detta causale va utilizzata solo per unità esistenti e nel tuo caso l'unica unità esistente non si amplia ma si riduce.
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Otto1982
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21 Novembre 2016 alle ore 18:21
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"EALFIN" ha scritto: In materia catastale "ampliamento" indica una variazione del perimetro (anche in soprelevazione) di un'unità immobiliare o al massimo, all'interno del medesimo perimetro, la realizzazione di nuovi locali ad esempio per chiusura di una veranda, portico, balcone, ecc. già riportati nella originaria planimetria (a me in tali casi mi hanno sempre accettato le pratiche con detta causale abbinata anche a diversa distribuzione spazi interni perchè li variavo detti spazi dell'intera unità). Nel tuo caso l'unità originaria subisce una riduzione (rimanendo sempre legata a due corti) per inserimento di una nuova unità abitativa (con corte) e per l'inserimento di un nuovo box. Quindi l'unica causale è quella di FRAZ. CON CAMBIO DI DESTINAZIONE. Ampliamento non la potresti mai indicare in qualsiasi caso perché detta causale va utilizzata solo per unità esistenti e nel tuo caso l'unica unità esistente non si amplia ma si riduce. Grazie mille ancora! Ma io non cambio nessuna destinazione! Forse più pertinente "Frazionamento per trasferimento dei diritti"? Silvia
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