Salve

A seguito di frazionamento di particella già censita all'urbano devo accatastare come area urbana la porzione stralciata.
L'intestazione da indicare nel.docfa sarà la stessa presente al catasto urbano sulla originaria particella, giusto ?

Escludendo che l'area urbana sia "infestata" (scherzo) la costituzione di area urbana con intestati (unità afferenti) derivata da stralcio di corte, comune o esclusiva, precedentemente censita sempre al C.F. , dovrà riportare gli stessi intestatari di cui alla medesima particella censita al C.F. prima del frazionamento. In caso di corte comune a più unità di più ditte diverse credo che l'intestazione (a tutti gli aventi diritto) debba contenere l'indicazione di "quote provvisorie da definire con atto legale". Dico credo perchè mai ho avuto (dopo il 2007 quando ho iniziato l'invio telematico) dei casi di costituzione di aree urbane derivate da corti comuni che non fossero di unica ditta ovvero di unici identici possessori di tutte le unità aventi diritto a dette corti comuni.

Concordo. Trattassi di stralcio da corte esclusiva.
Quindi l'intestazione segue la medesima presente al catasto urbano sulla particella originaria.

E nel caso ci sia una ditta proprietaria per l'area e un'altra ditta del diritto di superficie? A chi intesto l'area urbana stralciata? Ad entrambi ? O solo al primo ?

Di logica la dovresti intestare solo al proprietario dell'area visto che il frazionamento comporta la costituzione di una particella dove il diritto di proprietà superficiaria inerente il fabbricato ivi ricadente non esiste più a causa della mancanza del fabbricato su detta particella stralciata. Del resto il proprietario del fabbricato non ha mai acquistato il diritto di superficie ma l'intestazione è stata creata, senza titolo idoneo, ai soli fini catastali come previsti dalla norma.

Concordo, grazie