Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
17/09/2025 03:45 - Il sistema di moderazione è stato attivato, per maggiori informazioni consultare questo post:
https://www.geolive.org/forum/altro/comunicazioni-da-parte-dello-staff/nuova-funzionalit-di-moderazione-del-forum-49298/start/0/

 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / DOCFA / Fusione subalterni con corte in comune
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore Fusione subalterni con corte in comune

GP77

Iscritto il:
22 Ottobre 2014 alle ore 12:38

Messaggi:
30

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2017 alle ore 08:40

Buongiorno a tutti. Ho un dubbio su una pratica che devo predisporre e non sono ancora riuscito a chiarire. Situazione: abitazione con corte censita come sub.1, altra abitazione adiacente alla prima con accesso anche dalla corte di cui al sub.1 censita come sub.2. Stesso proprietario entrambi i subalterni, il quale è rimasto solo in seguito alla morte dei genitori. E' possibile fondere i due subalterni pur non esistendo di fatto un collegamento interno tra i due fabbricati, ma solo considerando la corte in comune dalla quale è possibile accedere a entrambi? Spero di essere stato chiaro. Grazie e buona giornata!

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
4043

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2017 alle ore 22:21

Fermo restando che ai fini catastali ogni unità che abbia una propria autonomia e sia capace, nelle condizioni in cui si trova, di produrre reddito proprio va accatastata separatamente, non credo che si possa eseguire la fusione.

L'unica possibilità, non sempre condivisa dai tecnici catastali, è quando (specie nelle vecchie case di una volta) per accedere alla zona notte, dalla zona giorno, si deve uscire fuori e attraversare il cortile, utilizzare scale esterne, esclusive e/o comuni, ecc.

Nel tuo caso credo che le due abitazioni, fino alla morte dei genitori del tuo cliente, erano indipendenti. Ovvero doppie cucine, doppi soggiorni, minimo doppi letti, minimo doppi bagni, ecc. per ogni rispettiva unità.

Per unire le due unità quanto meno devi sopprimere una cucina, quanto meno devi dire nella relazione che la porzione dove c'è la cucina è destinata a sola zona giorno, quell'altra a sola zona notte. Il Catasto potrebbe obiettare o quanto meno approvare il Docfa ma decidere di fare un sopralluogo per verificare quanto dichiarato.

Insomma io ci andrei cauto.

Perchè se il cliente ti chiede (non so se è il tuo caso ma sai quanto me ne capitano!) di unire i due appartamenti per non pagare le tasse seconda casa o per pagare meno tasse, quanto meno anche la realtà deve essere uniformata alla situazione catastale.

Per farlo almeno una pratica edilizia al Comune, sia se serve e sia se non serve in base alla legge, io la presenterei, quanto meno per fare in modo di convincere i tecnici catastali che non si sta barando. E comunque non si deve barare solo per far contento il cliente.

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

GP77

Iscritto il:
22 Ottobre 2014 alle ore 12:38

Messaggi:
30

Località

 0 -  0 - Inviato: 21 Settembre 2017 alle ore 11:41

Grazie per l'esauriente risposta.

Per mia abitudine non dichiaro mai il falso per accontentare il cliente, è troppo rischioso e non siamo pagati abbastanza per farlo, e anche se lo fossimo non lo dichiarerei comunque.

Quello che mi lascia perplesso è che quando tu suddividi un fabbricato in due subalterni, dal punto di vista urbanistico devi fare in modo che ogni subalterno abbia a disposizione un lotto minimo che ne garantisca la volumetria edificata, mentre nel mio caso uno dei due subalterni è di fatto senza corte, cosa impossibile. Vero è che mi potrebbero obbligare a lasciare i subalterni distinti ma frazionando la corte, o lasciandola in comune.

In ogni caso esiste la possibilità di mettere in comunicazione i due subalterni per mezzo della semplice apertura di una porta interna. In quel caso avrei di fatto un unico corpo di fabbrica, con 2 cucine, 3 bagni ecc ecc, ma non sarebbe un problema. Si tratterebbe nel caso di fare una semplice pratica in comune.

Grazie ancora e buon lavoro!

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Studio Tecnico Guerra

Sviluppo di software topografico e catastale e rilievi topografici

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie