salve, ho un caso di fusione di 3 sub ricadenti su particelle diverse ma della stessa ditta.

Ho fatto il rilievo del'u.i. (già fusa) ma montandolo e confrontandolo con le pln presenti in atti, resta fuori un vano (una stanza) che di fatto e di proprietà di un'altra ditta ma catastalmente non le risulta.Quindi potrei fare la fusione delle mie u.i. ma la parte (stanza) che resta come la giustifico? come affrontereste il caso?

Anticipatamente ringrazio , attendo risposta.

Se ho ben capito tutte e tre le particelle hanno tutti i sub ivi ricadenti appartenenti alla medesima ditta e che una porzione ovvero una stanza ricade in una di dette particelle ma è di fatto unita ad altra porzione di altra ditta ricadente su una quarta particella confinante. Se è così per la fusione non c'è problema (eseguire una denuncia di variazione per fusione) visto che il perimetro della nuova unità corrisponde ad i corrispondenti perimetri delle singole unità già in atti e da fondere. Per la stanza non di proprietà occorre interessare l'effettivo possessore per fare in modo che l'acquisti previo accatastamento preventivo come porzione unita di fatto (causale della variazione unità afferenti).

Grazie per la tempestiva risposta, ma la situazione è un po diversa.

Sub tutti della stessa ditta, ma la porzione (stanza) che resta fuori dal mio cassone è inclusa in una delle planimetrie che vado a sopprimere. Esempio sopprimo (sub 1 ok- sub2 ok - sub3 due vani uno resta fuori dal mio cassone). Stiamo parlando di u.i. accatastate negli anni 70.

Puoi allegare planimetria, adottando i crismi della praivasi ? cortesemente

,...certe cose dette, anzi scritte, a parole non è sempre facile intuirle,.... un disegno anche schematico rende le cose molto più semplici - buona giornata -

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