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Fabbricato rurale in A/3 e C/2 oppure in A/6 e D/10 |
turbotoro
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05 Aprile 2007
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Buongiorno a tutti, devo accastare un fabbricato agricolo composto da abitazione, stalla, fienile, pollaio e garage. Dopo aver letto la normativa, ovviamente poco chiara, non riesco a capire quale delle due soluzione sono previste dalla legge, ovvero: Soluzione 1 Abitazione A/3 Stalla, fienile, pollaio e garage D/10 Soluzione 2 Abitazione A/6 Stalla, fienile, pollaio e garage D/10 Qualcuno può aiutarmi?? Grazie.
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| Autore |
Risposta |
EALFIN
Iscritto il:
03 Dicembre 2006
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A/6 non esiste più. Si accatasta in A/4 o A/3 o A/2 o A/7 e occorre indicare la tipologia documento Docfa specifica per i fabbricati rurali tale da permettere di inserire automaticamente in visura l'annotazione di ruralità all'approvazione del Docfa. D/10 o categorie ordinarie dipendono dalle dimensioni di ciascuna unità (oltre circa 200 mq. utili per ogni unità ordinaria comporta la necessità di attribuzione della categoria D/10 in luogo della categoria ordinaria con annotazione di ruralità). Comunque se si tratta di fabbricati ex rurali è meglio riunire tutto in D/10 altrimenti le sanzioni aumenterebbero in modo elevato. In caso diverso ovvero in caso di nuova costruzione io accatasterei le varie unità strumentali a categorie ordinarie ed annotazione di ruralità (sempre se la loro rispettiva consistenza rientri nelle definizioni di categoria ordinaria).
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turbotoro
Iscritto il:
05 Aprile 2007
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"EALFIN" ha scritto:
A/6 non esiste più. Si accatasta in A/4 o A/3 o A/2 o A/7 e occorre indicare la tipologia documento Docfa specifica per i fabbricati rurali tale da permettere di inserire automaticamente in visura l'annotazione di ruralità all'approvazione del Docfa. D/10 o categorie ordinarie dipendono dalle dimensioni di ciascuna unità (oltre circa 200 mq. utili per ogni unità ordinaria comporta la necessità di attribuzione della categoria D/10 in luogo della categoria ordinaria con annotazione di ruralità).
Comunque se si tratta di fabbricati ex rurali è meglio riunire tutto in D/10 altrimenti le sanzioni aumenterebbero in modo elevato.
In caso diverso ovvero in caso di nuova costruzione io accatasterei le varie unità strumentali a categorie ordinarie ed annotazione di ruralità (sempre se la loro rispettiva consistenza rientri nelle definizioni di categoria ordinaria). Io devo fare il Docfa per due casistiche diverse, ovvero: Caso 1 Nuovo fabbricato rurale con superficie inferiore a 200mq, destinato a deposito attrezzi, realizzato con piano di miglioramento agricolo per azienda agricola esistente. Caso 2 Vecchia casa colonica acquistata da azienda agricola, la quale vuole trasformare la struttura in fabbricato agricolo. L'immobile è composto da: - abitazione sup. superiore a 200mq - stalla, porcilaia, pollaio e fienile superiore a 200mq - garage Come tratteresti questi due casi?
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turbotoro
Iscritto il:
05 Aprile 2007
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Inoltre, dopo aver letto la normativa, non riesco a capire se per ottenere il requisito agricolo, la casa/magazzino ed i terreni posso essere anche ubicati in comuni diversi purchè limitrofi.
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EALFIN
Iscritto il:
03 Dicembre 2006
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Allora per il nuovo fabbricato con superficie inferiore a 200 mq. puoi dichiararlo come C/6 con richiesta di ruralità ma di solito accettano anche il D/10 (se rientri nei termini dei 30 giorni dalla data di ultimazione lavori fai una pratica Docfa a parte altrimenti accatastalo insieme ai fabbricati rurali esistenti). La vecchia abitazione e gli annessi presumo che già siano censiti al C.T. . In tal caso devi pagare le sanzioni perché il termine ultimo per accatastare gli edifici ex rurali è scaduto il 30 novembre 2012. Per evitare sanzioni elevate devi mettere tutti gli edifici strumentali in un unico D/10 e di solito il Catasto approva anche se il D/10 è composto da più locali indipendenti di superficie non eccessiva. In riferimento all'ubicazione ad esempio un fabbricato sito a Fiumicino può essere rurale se i terreni insistono anche solo a Roma.
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AMOSTORTO
Iscritto il:
20 Marzo 2008
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@ealfin scusate l' o.t. ]due curiosità 1) il limite di 200mq è una usanza della tua AdE? 2) credo che non operi su Roma perché Fiumicino non è ancora un comune censuario. saluti
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