Salve,
espongo un caso simile ad altri, ma lievemente differente.
Mi accorgo che in una casa IACP degli anni '50, se analizzo le planimetrie dei due appartamenti ubicati sullo stesso piano, il subalterno 100, che è intestato al signor "X", raffigura l'appartamento che detiene il signor "Y" che pertanto risulta intestatario del subalterno 200 la cui planimetria raffigura l'appartamento del sig. "X".
Preciso che non è presente agli atti l'elaborato planimetrico e le planimetrie sono quelle originarie, le quali non sono state mai oggetto di modifica negli anni.
Altro particolare, a mio avviso importante, è che ambo le planimetrie non riporta alcuna scritta al suo interno (WC, Cucina, disimpegno, altezza, piano...), e questa particolarità mi fa ipotizzare che si tratta del medesimo disegno ( infatti sono identici, nel senso che pur essendo di fatto anche gli appartamenti identici, si capisce che è lo stesso disegno semplicemente specchiato sul lucido). L'assenza di scritte al suo interno mi fa protendere per questo ragionamento, in quanto la presenza di scrittura avrebbe palesato lo specchiamento della planimetria.
Un ulteriore particolare, degno di nota, è che in ambo le planimetrie il NORD (identico) è errato, in quanto invece di indicare il vero NORD, indica il suo opposto, ovvero il SUD.
Mi direte: allora si tratta di "girare" le planimetrie nel giusto verso del NORD, e tutto dovrebbe tornare. Ed invece no, perchè "girando" le planimetrie, facendo compaciare il nord grafico al nord reale, si avrebbe il sostanziale capovolgimento del fabbricato con il portone di ingresso che verrebbe a trovarsi dal lato opposto.
Preciso ulteriore particolare, le due planimetrie fanno parte di un fabbricato IACP, che è stato edificato in quella zona in molte "copie" .. io ritengo che semplicemente chi fece l'accatastamento ( il tecnico IACP) ha misurato un solo appartamento di un solo fabbricato, e poi abbia proceduto ad accatastare tutte le unità di tutti i fabbricati, commettendo l'errore di specchiare e non ruotare il nord per quei fabbricati che erano stati costruiti "ruotati" rispetto ad altri.
Spero di essere stato chiaro nel relazionare il problema.
Planimetrie dei due appartamenti invertiti. Disegni identici, privi di scritte. Tutto fa pensare ad un grafico "copia, specchia e incolla". Nord grafico opposto a quello reale.
Ora il quesito è :
- procedo semplicemente con un docfa di rettifica della planimetria per ambo le due unità riportanto la planimetria corretta e relazionando il tutto in relazione ? In tal senso preciso che non vi è presenza di elaborato planimetrico, nonchè che nell'atto notarile di provenienza i confini descritti dal Notaio corrispondono con la realtà dei luoghi.
Grazie e BUON LAVORO