Buonasera colleghi, mi hanno incaricato di eseguire un accatastamento di un lastrico solare per una futura compravendita. Detto lastrico solare insiste altimetricamente tra 2 subalterni sovrapposti di ditte diverse (sub 2 Piano terra e sub 1 Piano primo). Praticamente non è altro che la copertura di una porzione di 15mq del sub 2 che fuoriesce dalla sagoma principale del corpo di fabbrica.
Il proprietario del sub 2 dovrà cedere il lastrico al proprietario del sub 1 in quanto quest'ultimo per motivi di sicurezza ha intenzione di realizzare un nuovo accesso alla sua proprietà utilizzando questa piccola copertura.
Dopo questa premessa, vengo al dunque.
Ho intenzione di effettuare un docfa per denuncia di unità afferente (F5) selezionando "altro" e specificando appunto "lastrico solare", dargli un nuovo subalterno (sub 3) e redigere l'elaborato planimetrico.
Il problema è il seguente. Ho fatto le consuete ricerche e ho scoperto che i 2 subalterni originari sia in visura che in planimetria riportano lo stesso piano (piano terra). Adesso sono in difficoltà in quanto per redigere l'EP devo necessariamente indicare i piani correttamente ma la discrasia è evidente e non posso procedere.
Ho cercato un pò su questo sito e su altri ma non ho trovato una soluzione definitiva. C'è chi consiglia di rettificare il piano redigendo un nuovo docfa per rettifica di toponomastica, c'è chi consiglia di procedere con un docfa per esatta rappresentazione grafica e addirittura chi si rivolgerebbe al contact center.
Qual'è l'esatta procedura per correggere il piano indicato in visura e planimetria? Nuovo docfa con relativi modelli, poligoni ecc? Sarebbe un problema in quanto dovrei fare il rilievo da 0 e i tempi si allungherebbero.
Altra domanda: quando redigerò l'EP, che piano andrà indicato al lastrico solare? tipo piano ammezzato? per farvi capire considerate che altimetricamente si trova al livello pavimento del sub 1 ma di fatto è la copertura di una porzione del sub 2.
Grazie in anticipo per eventuali consigli. Buona giornata e buon lavoro!

il piano (p.t., 1° p., 2° p.) di un sub dipende dalla quota dove ha accesso il sub in considearzione.

per quanto attiene la correzione di unità censita con planimetria, a mio modo di vedere, la farei solo in visura (variazione toponomastica, che è a gratis). sempre che si debba fare (perché dipende dalla quota dell'accesso).

attendiamo altri molto autorevoli pareri.

Per come indicare i piani ovvero quale piano attribuire vedi anche pagina 22 delle istruzioni operative del Docfa 4.00.3 del 1° febbraio 2016 (si scarica dal sito Agenzia Entrate, sezione Docfa). Generalmente se capitano incongruenze dei piani io provvedo a rettificarli negli elaborati che tratto (planimetria e elaborato planimetrico) anche nei casi in cui, ad esempio, vi potrebbe essere incongruenza fra il piano che indico io sull'elaborato planimetrico e il piano già riportato nella planimetria di porzione appartenente ad altra ditta oppure alla stessa ditta mio cliente e non interessata dalla variazione.

No raga non ho dubbi sui piani. Ho controllato sugli atti di provenienza e risulta piano terra e piano primo. Come ho specificato nel primo post i 2 appartamenti sono sovrapposti.

Il mio dubbio era su come agire. conviene fare un docfa vero e proprio prima per correggere il piano anche sulla planimetria o basta correggerlo solo in visura mediante variazione toponomastica? Cosa ne pensate?