...salve a tutti...sono un novello geometra (anzi devo dare l'esame di abilitazione questo Ottobre) e sono alle prese con degli accattastamenti...volevo chiedervi:
- se devo variare un fabbricato già accattastato identificato in mappa con foglio 2 mappale 100 quando compilo il QUADRO U devo fare cpme operazione V - VARIATA e gli identificativi catastali diventano foglio 2 mappale 100 sub 1?
- se vi è un ampliamento inferiore al 30% devo presentare tipo mappale?

Non si riesce bene a capire la tua domanda.

Se l'u.i.u. in questione viene semplicemnete variata come distribuzione interna, senza cioè fondersi, dividersi o variare la propria sagoma, allora la procedura da utilizzare è VARIATA, se invece l'u.i.u. viene in qualche modo modificata nella sagoma o nella categoria o quant'altro possa far pensare ad una modifica della destinazione e dello stato di fatto, l'operazione da effettuare è 1 SOPPRESSA - 2 COSTITUITA.
A riguardo dell'ampliamento, qualunque sia la natura di esso, se inferiore o maggiore del 30% devi comunque procedere con un tipo mappale, al massimo se di modesta entità puoi risparmiarti il rilievo e procedere per allineamenti.
Questa è quanto prevede la normativa, basta STUDIARE ( prima degli esami occorre).

Fammi sapere e ciao

...si lo so che bisogna studiare...solo che non so proprio che normativa studiare...è tutto un casino...