Salve,...io stavo, invece, rimuginando su un'altro aspetto della faccenda, anche se non propriamente tecnico. La non redazione del mappale in maniera corretta, nel senso almeno della procedura burocratica, č stato realizzato cosģ per colpa del precedente incaricato che ha preso il lavoro troppo alla leggera, o perchč, pur avvisati dal "tecnico" precedente, la committenza non ha voluto sentir ragioni ed ha, come dire, chiesto al tecnico di fare il mappale come era era, basta che si sbrigassi. E magari vi son state divergenze per cui ha abbandonato il lavoro ?!. E' un aspetto da non sottovalutare, in quanto se č la committenza che ha la..... testa un pņ dura e non vuole impelecarsi in altre questioni di notai etc... (
anche se l'iter della cessione č in corso a quel che ho capito, quindi perchč si son precipitati a fare il mappale senza attendere il perfezionamento della pratica di cessione ?) mi są che rimangono solo discorsi accademici, senz'altro utili a tutti, ma che potranno essere di poco aiuto al buon principejack.
Ha fatto presente alla committenza di questi a dir poco enormi problemi ? Come hanno reagito ?
Il nostro lavoro,..credo, non č fatto di soli numeri e Leggi, ma anche di decoro professionale e rispetto della propria professionalitą,* .... di fronte a certi incarichi, o per meglio dire ai committenti, che magari ci usano e ci prendono solo per "zerbini" a volte bisogna avere il coraggio di fare scelte drastiche - Bisogna vedere com'č stato il comportamento della committenza nei confronti sia del precedente che del presente tecnico - Magari addossiamo tutta la colpa al tecnico precedente ma non sappiamo come stanno esattamentel e cose, o almeno lo są solo principe - scusate l'ot e non concernente la domanda specifica -
* non fraintendetemi,, non dico che il principe non ha decoro e dignitą,..lungi da me !!!