Ciao a tutti, mi trovo di fronte ad una situazione analoga a quella di max1316. In poche parole ho un locale al secondo piano seminterrato del quale non è mai stata presentata alcuna planimetria. In occasione dell'accertamento di ufficio avvenuto nel 1977 il locale veniva censito con una consistenza di 55 mq. La planimetria comunque non risulta abbinata e negli atti il tecnico dell'AdE ha trovato il classico disegno fatto a mano che corrisponde alla sola sagoma del fabbricato che fuoriesce dal terreno... il che mi fa pensare... All'appello mancherebbero circa 200 mq di locale interrato che peraltro corrispondono proprio all'area di sedime del fabbricato.
A seguito di una consultazione con il tecnico dell'AdE mi è stata proposta questa procedura:
1) Tipo mappale per conferma in mappa intestato al proprietario del locale in oggetto;
2) Docfa per presentazione di planimetria mancante della sola parte corrispondente ai 55 mq con la porzione che si completa;
3) Docfa per accatastamento di unità afferente a completamento con la RIS1.
Secondo voi è l'unico modo di procedere?
Anche perché a questo punto dovendo predisporre la conferma in mappa di un ente urbano, come si fa a non farla scartare dal sistema?
grazie