si allora se ho inteso bene ovvero PROPRIETA' e non uso esclusivo (tu mi indichi proprietà esclusiva, ma la proprietà di fatto è già di per se esclusiva) puoi fare così:
1) una pratica VARIAZIONE tipologia ORDINARIA con causale ALTRE: RIDEFINIZIONE DI B.C.N.C. sopprimi l'attuale subalterno bene comune (esempio sub 4) e ne costituisci un altro per esempio il sub 5.
alleghi però già un elaborato planimetrico finale, ovvero quello dove con successivo docfa costituirai le aree urbane 6,7,8.
In relazione scrivi. 1 di 2 procedure contestuali. con la presente si riduce il bene comune. con altra procedura verranno identificate le aree urbane sub 6,7,8 che necessitano di intestazione.
2) l'altra pratica è una NUOVA COSTRUZIONE, TIPOLOGIA ordinaria, CAUSALE UNITA' AFFERENTI AL SEGUENTE IDENTIFICATIVO (metti il foglio e il mappale) poi ALTRO: costituzione di aree urbane da B.C.N.C.
ditta, nuova con intestati 3, le quote in proporzione ai millesimi se li conosci già altrimenti li calcoli tu e in "eventuale specificazione del diritto" metti QUOTE PROVVISORIE DA DEFINIRSI CON ATTO LEGALE
in relazione scrivi 2 di 2 pratiche contestuali. con la presente si identificano le aree urbane con intestati provenienti da ex sub 4 (giàsub 5) quest'ultimo gestito con altra procedura.
alleghi stesso EP e aggiorni l'elenco subalterni aggiungendo il sub 5. (che in automatico non lo fa)
Ricordati che nell'elenco devi sempre specificare cosa sono i B.C.N.C.
esempio il sub 5 sarà: B.C.N.C area cortilizia comune a tutti i sub
Mentre i sub 6,7,8: B.C.N.C area cortilizia comune a tutti i sub, predisposta per l'uso esclusivo. (ma puoi anche mettere la stessa descrizione del sub 5)
3) Fatto rogito devi fondere ad ogni unità la sua area. e rifai i catastini con le aree, il nuovo elaborato e il nuovo elenco sub.
L'area nel catastino va aggiunta e poligonata anche se sciegliessi l'uso esclusivo anzichè la proprietà.
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