Salve a tutti
ho un fabbricato rurale che sto trasportando in catasto urbano
esso è stato realizzato prima del 1967
Poi con atto notarile l’attuale proprietario lo ha acquistato nel 1973, in cui viene riportato in atti come deposito e fienile.

Tale fabbricato è stato poi convertito in abitazione rurale, ed è stato fatto un condono nel 1988, per un piccolo ampliamento.
Pero poiché il proprietario, per ragioni di lavoro, ha dovuto spostarsi in estero, tale fabbricato è stato poi abbandonato, pertanto attualmente versa in stato di degrado.
Il proprietario è morto e adesso per successione bisogna trasferirlo all’urbano.
Tale fabbricato non ha requisiti oggettivi di ruralita, da sempre, perche il proprietario non ha mai svolto attivati agricola.

Lo ho censito in categoria ordinaria, anzicche in F/3, perche le condizioni per considerare un fabbricato in grado di produrre rendita, non sono chiare e domani mattina potrebbe venire qualcuno a dire che tale fabbricato è in grado di produrre rendita mettendoci dentro la paglia.

Pero essendo un fabbricato che prima di essere utilizzato ha necessita di ristrutturazione straordinaria, ho messo come data di fine lavori, quella odierna, non potendone metterne una successiva. Del resto non esiste nessuna pratica di fine lavori e di agibilita.
Il funzionario catastale pero mi ha detto che dovrei mettere la data in cui tale fabbricato è stato realizzato.

Pero nel caso io metto questa data, andranno poi a richiedere tutti gli arretrati dell’ICI per 5 anni, come se fosse stata una normale abitazione utilizzabile.
Essendo tutta la normativa in merito alla data di fine lavori, qualcosa dove non si riesce a capire nulla di chiaro, se mettessi la data odierna potrebbero esserci problemi?


Grazie per eventuali risposte.

Si deve inserire da sempre la data in cui è divenuto servibile all'uso, per cui nel tuo caso la data in cui è stato costruito, se metti la data attuale sembra sia appena stato costruito. Il tuo fabbricato , hai detto non ha i requisiti, per cui andava denunciato al l'urbano quando li ha persi. Se non puoi metterlo in F2, significa che è in grado di produrre reddito, per cui è corretto se il comuni chiede gli arretrati dei 5 anni arretrati.

Saluti

Grazie Bioffa69



In verita la data esatta in cui è stato costruito, non è possibile saperla. L’unico dato esatto è quello in cui il proprietario lo ha acquisito nel 1973, come accessori agricoli. Poi ha fatto un condono nell’86 e riportato come abitazione
Dovrei mettere la data riportata in atto, oppure me ne invento una, visto che eisteva prima del 1967?
Oppure quella del condono ?

Comunque attualmente non è servibile all’uso, perche serve prima una ristrutturazione straordinaria



Non ha mai avuto requisiti soggettivi di ruralita, (anche se è una costruzione a vocazione agricola) quindi che data dovrei mettere in relazione tecnica, come perdita dei requisiti, quella del 2002?



In verita potrei anche metterlo come F2, perche è appunto una situazione equivoca,
nel senso che il fabbricato tutt’oggi non è utilizzabile, come abitazione. Pero potrebbe lo stesso produrre rendita ed essere utilizzato come un deposito.

Ecco perche la situazione migliore mi è parsa quello di portarlo in categoria ordinaria come abitazione, (visto che c’è un condono in cui è portato come abitazione)
che pero deve essere ristrutturata e servibile all’uso quando il proprietario farà i lavori di ristrutturazione.
Ma poiche non si puo mettere una data futura, dovrei mettere quella attuale, magari specificando in relazione tecnica.

Cosa potrebbe succedere in questa ipotesi ?

Quando si procede con una nuova costruzione, si deve sempre dichiarare da quando il fabbricato è utilizzabile all'uso, per cui se una villetta è stata costruita nel 1980, anche se la denunci adesso, la data è 1980 (giorno e mese sono obbligatori e perciò se non li conosci li ipotizzi).

Per cui la tua cascina, se è stata costruita nel 1800, questa data devi inserire, quando è venuta alla luce , la sua data di nascita, non puoi inserire altre date.

Anche la data della perdita dei requisiti deve avere una logica, se il tuo cliente ha acquistato nel 1973, senza requisiti, significa che almeno dal 1973 non ha i requisiti, per cui se riesci a risalire al prop. precedente per sapere se quello aveva i requisiti , bene, altrimenti metti la data dell'atto d'acquisto.



Per quanto riguarda la cat. F/2, dai un'occhiata alla NOTA 29439/2013, se il tuo fabbricato ha le caratteristichi denunciala in questo modo.

Sicuro è meglio non inventarsi le date, l'attuale comunque è sicuramente sbagliata , è come dire che quel fabbricato è stato costruito adesso, per cui attenzione.



Saluti

Grazie Bioffa69, per ulteriori precisazioni

Quello che ancopra non capisco pero se in questo specifico caso

è necessario oppure no

inserire la perdita dei requisiti di ruralita in relazione tecnica, poiche nel 1973 (data di acquisto)

le regolamentazioni in merito erano diverse da quelle attuali e magari all'epoca era rurale, anche se non vi erano i requisiti soggettivi (coltivatore diretto, ecc)

Pero se non è necessario tale specificazione in relazione tecnica, allora la ometto evitando dichiarazioni non esatte.

La tua dichiarazione non è ordinaria, devi selezionare ex fr....., ed in relazione devi specificare la data della perdita dei requisiti, il mio ufficio la rechiede la data, non so il tuo.



Saluti

L'argomento è stato dibattuto molte volte.

Consiglio:
Per approfondire, perchè non fare una semplice ricerca come questa? :
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da dove:
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Certamente le condizioni fiscali cambiano continuamente e spesso siamo costretti a smentirci, ma, dal momento che devi censire una uiu che non ha i requisiti previsti, è indispensabile che consenta all'ufficio di evitare di interpretare il tuo lavoro in maniera dissonante e quindi ritengo che allegare una chiara ed esaustiva relazione documentata sia la cosa migliore da fare.

cordialità

saluti

Grazie per le risposte, adesso mi è più chiaro tutto.