Buonasera! Devo chiedervi una info urgente... potreste aiutarmi? mi trovo ad avere a che fare con una pratica docfa! l'unità in questione era stata accatastata l'anno scorso come D/10 (attività strumentale a quella agricola) (con requisiti di ruralità) e poi riesaminata dal catasto e portata a D/1 (se voglio ho ancora 60 gg. per agire in autotutela) anche se la rendita resterebbe molto alta e il proprietario pagherebbe un botto di soldi per l'IMU..... i requisiti di ruralità andrebbero comunque persi giacchè il tizio ha 2 p.iva e la più reddittizia sarebbe x l'altra attività! Quindi ora mi chiedo (siccome il fabbricato è privo di impianti, servizi igienici, fatiscente, con parti cadenti....) potrei variarlo in F/2 e togliere qualsiasi dubbio? ma come dovrei procedere in variazione? vorrei trovare una soluzione per avere una minore rendita e comunque in base alle vere condizioni dell'immobile (che risulterebbe inagibile o parzialmente inagibile)... mi aiutereste? ve ne sarei grata.... e se avesse bisogno sono a vostra disposizione! grazie cordialmente.....
la categoria F/2 si crea solo con l'accatstamento, non si puo variare la la normane variazione catastale.
disogna richiedere per iscritto all'ufficio tecnico un sopralluogo pewr redigere il certificato di inagibilita' parziale o totale e poi con il certificato rilasciato dall'ufficio tecnico disogna andare al catasto per proseguire l'iter burogratico per la riduzione della rendita o per al rimudulazione
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