Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / DOCFA / Costituzione di BCC
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Argomento: Costituzione di BCC

Autore Risposta

AnMar

Iscritto il:
03 Settembre 2005

Messaggi:
255

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Marzo 2015 alle ore 11:09

Scusate ma riprovo ancora una volta a portarlo su. Sarei veramente grato a chiunque desse qualche indicazione.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

FiloApiombo

Iscritto il:
28 Febbraio 2010

Messaggi:
15

Località
Piacenza

 0 -  0 - Inviato: 03 Agosto 2015 alle ore 16:40

Ritorno su questa linea, giusto per aumentare il mistero attorno alla questione BCC, con una domanda a prova di GURU:

- devo costituire una piccola piscina condominiale, pertanto rientrante in categoria BCC, edificata su un bcnc esistente;

- presento variazione per soppressione del bcnc esistente, con ricostituzione dello stesso senza il sedime della piscina, costituzione del bcc piscina e variazione dell'elaborato;

- l'agenzia rigetta il docfa motivando: "Occorre presentare due docfa: 1 (Ridefinizione del BCNC) dove sopprime il sub 4 e costituisce 2 sub che dovranno essere comuni a tutte le unita' alle quali erano comuni prima. Il 2 N.C.(Unita' afferente su area di corte) per la costituz del BCC con riserva, anch'esso comune a tutti i subalterni. Occorre inoltre aggiornare le schede degli altri sub con il nuovo BCC".

Ora, vi chiedo... Come è possibile anche solo pensare a questo DELIRIO? Ho persino notato che questa procedura è indicata nelle famose Linee Guida Docfa prodotte dal Collegio Geometri di Firenze, ma forse chi ha redatto la guida e chi mi ha dato la simile risposta dall'Agenzia non ha mai redatto un docfa simile, dato che, in sede di Nuova Costruzione, NON E' POSSIBILE assegnare ai subalterni costituiti la partita speciale per BCC o BCNC.

Ma è mai possibile che negli anni mai nessuno si sia posto la questione? Cosa ne dite, colleghi? Come posso agire? Grazie per l'attenzione.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

FiloApiombo

Iscritto il:
28 Febbraio 2010

Messaggi:
15

Località
Piacenza

 0 -  0 - Inviato: 03 Agosto 2015 alle ore 16:51

"AnMar" ha scritto:
[quote="MatteoNana"]
La mia situazione è questa: il mio cliente ha costruito negli anni 70 una palazzina di otto appartamenti con box e locali comuni (pattumiera, caldaia, ricovero biciclette). Nel tempo vende man mano tutto però ad oggi le parti comuni risultano ancora intestate a lui e censite come unità autonome (C/2 e C/6). Ovviamente questa cosa non gli sta bene in quanto ogni anno si trova a questi immobili nelle varie dichiarazioni. Da quello che ho letto mi pare di rientrare nel 3° caso.



Caro AnMar, il tuo caso mi sembra più semplice...

se gli spazi che hai descritto sono effettivamente corrispondenti a piccoli locali quale locale caldaia, pattumiera e deposito bici, a parer mio NON SONO ASSIMILABILI a locali con autonoma rendita catastale. Secondo me sono più consoni quali BCNC. La maniera per risolvere il problema potrebbe essere presentare un DocFa in Variazione per "correzione errore materiale" per la soppressione delle unità incriminate, con la loro successiva ricostituzione quali bcnc. Ovviamente bisogna produrre un nuovo elaborato planimetrico, cambiando gli identificativi e motivando il tutto per bene nella relazione..

Spero possa essere la soluzione ottimale, anche perchè sarebbe catastalmente gratuita.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6536

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 03 Agosto 2015 alle ore 17:02

"FiloApiombo" ha scritto:
"AnMar" ha scritto:
[quote="MatteoNana"]
La mia situazione è questa: il mio cliente ha costruito negli anni 70 una palazzina di otto appartamenti con box e locali comuni (pattumiera, caldaia, ricovero biciclette). Nel tempo vende man mano tutto però ad oggi le parti comuni risultano ancora intestate a lui e censite come unità autonome (C/2 e C/6). Ovviamente questa cosa non gli sta bene in quanto ogni anno si trova a questi immobili nelle varie dichiarazioni. Da quello che ho letto mi pare di rientrare nel 3° caso.



Caro AnMar, il tuo caso mi sembra più semplice...

se gli spazi che hai descritto sono effettivamente corrispondenti a piccoli locali quale locale caldaia, pattumiera e deposito bici, a parer mio NON SONO ASSIMILABILI a locali con autonoma rendita catastale. Secondo me sono più consoni quali BCNC. La maniera per risolvere il problema potrebbe essere presentare un DocFa in Variazione per "correzione errore materiale" per la soppressione delle unità incriminate, con la loro successiva ricostituzione quali bcnc. Ovviamente bisogna produrre un nuovo elaborato planimetrico, cambiando gli identificativi e motivando il tutto per bene nella relazione..

Spero possa essere la soluzione ottimale, anche perchè sarebbe catastalmente gratuita.





E no, il cliente di Anmar, è ancora intestatario di quei locali, semplicemente perchè in fase di atti notarili, quando ha venduto le abitazioni, non ha provveduto anche a vendere in quota detti locali.

Per cui non puoi sopprimere un'unità di prop. di tizio e trasformarla in un bcnc comune a caio , sempronio ecc.ecc.

Come per tutte le uiu se non le vuole più le deve vendere con un atto notarile e non certo con una pratica catastale.

.....a meno che si voglia creare un gran bel pasticcio per tutti gli atti a venire.



Personalmente le poche volte che mi è capitato di denunciare una piscina comune a piu' unità (un residence), l'ho sempre denunciata come bcnc, sono le varie uiu che sono aumentate di una classe.

Forse nel tuo caso la piscina può produrre un reddito indipendente?



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA964

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05

Messaggi:
1781

Località
in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 03 Agosto 2015 alle ore 17:26

"FiloApiombo" ha scritto:

Ma è mai possibile che negli anni mai nessuno si sia posto la questione? Cosa ne dite, colleghi? Come posso agire? Grazie per l'attenzione.





Salve

premetto che il caso in esame non mi è mai accaduto di trattarlo, e parto dal presupposto di considerare la nuova piscina come BCC (come dichiara FiloApiombo).

Io farei così, le due pratiche docfa, una per soppressione del BCNC e costituzione del nuovo BCNC, e l'altra NC (unità afferente) per costituzione del BCC (piscina).

L'elaborato planimetrcio aggiornato lo metterei nella prima pratica, considera però che le due pratiche sono collegate, quindi spedite assieme, stesso giorno e ora.

Saluti cordiali

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA964

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05

Messaggi:
1781

Località
in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 03 Agosto 2015 alle ore 17:27

"bioffa69" ha scritto:




E no, il cliente di Anmar, è ancora intestatario di quei locali, semplicemente perchè in fase di atti notarili, quando ha venduto le abitazioni, non ha provveduto anche a vendere in quota detti locali.

Per cui non puoi sopprimere un'unità di prop. di tizio e trasformarla in un bcnc comune a caio , sempronio ecc.ecc.

Come per tutte le uiu se non le vuole più le deve vendere con un atto notarile e non certo con una pratica catastale.

.....a meno che si voglia creare un gran bel pasticcio per tutti gli atti a venire.








Salve



Come non quotare Fabio



Saluti cordiali

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

FiloApiombo

Iscritto il:
28 Febbraio 2010

Messaggi:
15

Località
Piacenza

 0 -  0 - Inviato: 04 Agosto 2015 alle ore 12:32

"bioffa69" ha scritto:


E no, il cliente di Anmar, è ancora intestatario di quei locali, semplicemente perchè in fase di atti notarili, quando ha venduto le abitazioni, non ha provveduto anche a vendere in quota detti locali.


Saluti





Caro collega, non è detto.. In effetti io sono stato impreciso e frettoloso, però mi è capitato un simile caso (con un pezzo di cortile condominiale, censito quale area urbana) in cui i notai avevano fatto per bene il loro dovere in sede di atto, indicando le porzioni come parti comuni e trasferendole in quota... il problema era localizzato nelle volture, che si erano perse per la strada...

Il solito annoso problema del catasto non probatorio.. Quindi per rettificare quanto suggerivo ad AnMar, il primo passaggio da farsi è giustamente verificare gli atti di vendita, Bioffa ha ragione. Ma se sugli atti di vendita le porzioni sono trasferite in quota comune, io non sarei comunque dell'idea di recuperare moltitudini di volture errate negli anni, la vedrei molto grigia.. Procederei come suggerito, costituendo i BCNC e seppellendo i cadaveri..

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

FiloApiombo

Iscritto il:
28 Febbraio 2010

Messaggi:
15

Località
Piacenza

 0 -  0 - Inviato: 04 Agosto 2015 alle ore 12:37

"SIMBA964" ha scritto:


Io farei così, le due pratiche docfa, una per soppressione del BCNC e costituzione del nuovo BCNC, e l'altra NC (unità afferente) per costituzione del BCC (piscina).

Saluti cordiali





Caro collega, il problema è che non è possibile costituire un BCC in NC unità afferente...

é per quello che sbraitavo..

DocFa non fa costituire subalterni a partita speciale BCC in tipologia NC.

Vedi, la soluzione più putrida nel mio caso potrebbe probabilmente essere la costituzione della piscina come un subalterno ordinario a sè, in categoria C/4, e intestato CON RISERVA 1 a tutti i proprietari.

Però mi sembra una porcheria fuori dal mondo... E non sto nemmeno lì ad analizzare i molteplici problemi catastali e fiscali che ne potrebbero derivare..

No, così non va.. Altre idee, colleghi?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6536

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 04 Agosto 2015 alle ore 14:43

"AnMar" ha scritto:
................. Nel tempo vende man mano tutto però ad oggi le parti comuni risultano ancora intestate a lui e censite come unità autonome (C/2 e C/6). Ovviamente questa cosa non gli sta bene in quanto ogni anno si trova a questi immobili nelle varie dichiarazioni. Da quello che ho letto mi pare di rientrare nel 3° caso.







...da quanto esposto è evidente che quei locali non possono essere considerati bcnc, semplicemente perchè denunciati come uiu indipendenti, per cui le parti comuni citate dal notaio escludono queste, perchè denunciate come uiu.

Il notaio avrebbe dovuto vendere in quota queste uiu, non ci sono altre strade.

Non puoi sistemare gli atti con delle pratiche catastali.



Saluti



p.s. se fossero stai trasferiti in quota sarebbero anche stati volturati, visto che lo sono le rispettive uiu.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA964

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05

Messaggi:
1781

Località
in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 04 Agosto 2015 alle ore 14:54

"FiloApiombo" ha scritto:




Caro collega, il problema è che non è possibile costituire un BCC in NC unità afferente...

é per quello che sbraitavo..

DocFa non fa costituire subalterni a partita speciale BCC in tipologia NC.






Salve

Ne sei proprio sicuro?? Perchè prima di risponderti ho guardato la NC e ho visto che si parla di BCC sia come intestati che come associa beni comuni censibili, oltre che è possibile cliccare su unità afferenti su aree di corte.

Ora io non ho provato una pratica fino a portarla a termine, ma ho visto che la NC da le possibilità che ti ho appena descritto.

Ora vedrai tu se ti va bene fare con nuova costruzione o no.

Saluti cordiali

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

FiloApiombo

Iscritto il:
28 Febbraio 2010

Messaggi:
15

Località
Piacenza

 0 -  0 - Inviato: 05 Agosto 2015 alle ore 15:45

"SIMBA964" ha scritto:

Salve

Ne sei proprio sicuro?? Perchè prima di risponderti ho guardato la NC e ho visto che si parla di BCC sia come intestati che come associa beni comuni censibili, oltre che è possibile cliccare su unità afferenti su aree di corte.

Ora io non ho provato una pratica fino a portarla a termine, ma ho visto che la NC da le possibilità che ti ho appena descritto.

Ora vedrai tu se ti va bene fare con nuova costruzione o no.

Saluti cordiali





Salve a te, putroppo associazione di BCC non equivale a costituzione di BCC.. è un modulo che serve per le unità ordinarie, che hanno diritto a quota comune di BCC, pertanto va adoperato per legare i BCC ai subalterni che lo godono..

Per quanto riguarda il campo nella ditta intestataria, bene, credo sia uno dei più grossi miseri del DocFa. Non so a cosa serva di preciso, vuoi dire che possa fare al caso mio..?

Ammetto la mia ignoranza.. ma nessun vademecum, forum, pubblicazione o altro lo specifica..

Tentare non nuoce, per ora grazie..

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

GKS

Iscritto il:
06 Aprile 2018 alle ore 10:44

Messaggi:
1

Località

 0 -  0 - Inviato: 03 Maggio 2018 alle ore 10:54

Avevo lo stesso problema con un cliente: una pezzo di corte in un condominio costruito negli anni '80 intestato a lui. L'unica soluzione che abbiamo trovato è stata fare un atto dal notaio con uno dei condomini che si è intestato il pezzo di corte.

Poi per l'accatastamento si è arrangiato l'acquirente.

SK

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

luchino23

Iscritto il:
08 Febbraio 2012

Messaggi:
20

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Ottobre 2018 alle ore 19:18

"MatteoNana" ha scritto:
Ti allego questa breve guida per i BCC (stilata dall'Agenzia del Territorio di Firenze e dal Collegio Geometri Firenze):



BENI COMUNI CENSIBILI:

Si tratta di quei beni, con autonoma capacità reddituale, che forniscono servizi comuni o sono fruibili da piu unità immobiliari (es. l'alloggio del portiere, ecc.).

I "beni comuni censibili" devono essere dichiarati con proprie planimetrie ed elaborato planimetrico.
All’unità immobiliare deve essere attribuita la categoria catastale adeguata alle proprie caratteristiche.
L’iscrizione in atti avviene alla partita speciale "BENI COMUNI CENSIBILI".

I Beni comuni censibili devono essere correlati, secondo le modalità previste dalla procedura Docfa, agli identificativi catastali delle unità immobiliari a cui sono asserviti.

La costituzione del Bene comune censibile può avvenire nei seguenti modi:

1° CASO
Il Bene Comune Censibile non ha una precedente rappresentazione catastale:
- Presentazione di denuncia di Nuova Costruzione – Unità Afferente” con causale: “Altre : Costituzione BCC”, intestando alla partita speciale Beni Comuni Censibili il subalterno o i subalterni che si costituiranno.

2° CASO
La porzione di unità che diverrà Bene Comune Censibile fa parte di un’unità iscritta negli atti catastali.
- Presentazione di Denuncia di Variazione con causale “Scorporo BCC”. Viene soppresso il subalterno originario e costituita l’unità derivata priva della parte da mettere a comune;
- Presentazione di denuncia di Nuova Costruzione – Unità Afferente” con causale: “Altre : Costituzione BCC”, che rappresenta la parte da mettere a comune, intestando alla partita speciale Beni Comuni Censibili il subalterno o i subalterni che si costituiranno.

3° CASO
Unità immobiliare in atti da mettere a comune a più unità immobiliari.
- Presentazione di Denuncia di Variazione con causale “Altre : Costituzione BCC”. Occorre variare l’identificativo ed indicare nel Quadro U del programma Docfa la partita speciale BCC.

In tutti e tre casi è obbligatorio variare le unità immobiliari che hanno diritto al bene comune censibile, con la presentazione di Denuncia di Variazione con causale “Altre : Variazione parti comuni” utilizzando il campo “Associa Beni Comuni Censibili” presente nel Quadro U del programma Docfa indicando gli identificativi dell’immobile precedentemente costituito.



.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.



Mi associo a questo post perchè non trovo soluzioni chiare al mio caso.
Edificio adibito a CAV (casa appartamento vacanze) composto da n.4 u.i. in cat.A2 e n.2 in cat.C2.

Stato attuale: un A2 è composto da abitazione + piscina esclusiva (sub 4), gli altri 3 sono semplici appartamenti (sub.i 5,7,8); i C2 sono magazzini (sub 3 e 6). La particolarità del sub. 5 è che si compone di cucina/soggiorno, camera e bagno + un'ulteriore camera NON direttamente comunicante con i locali precedenti. La corte (sub.1) è comune a tutti i sub. Nella particella insiste anche un'area urbana (sub.9)

Risultato finale: cambio di destinazione d'uso dei sub 3 e 6 da C2 in A2.

Considerando che da soli non avrebbero alcuna autonomia, devo accorparli alle abitazioni; il sub.3 lo fondo al sub.4 e il sub.6 lo fondo alla camera NON direttamente comunicante del sub.5.

Infine la piscina che attualmente è esclusiva del sub.4 diventa comune a TUTTE le abitazioni.

Vi scrivo ciò che ho pensato di fare, ma date le molte incertezze, chiedo aiuto e/o conferme:

DOCFA 1: VAR - CAUSALE "altre, scorporo BCC" - S sub.4, C sub.10 (A/2);

DOCFA 2: NC - CAUSALE "unità afferente, altro, costituzione BCC" - C sub.11 (cat.? - C/4 non presente nel comune);

n.3 Domande: i due DOCFA devono essere collegati? Nell'elaborato planimetrico del primo DOCFA come tratto la piscina NON ancora trasformata in BCC? Associo tutti i sub (esclusi ovviamente 1 e 9) al BCC a questo punto?

DOCFA 3: VAR - CAUSALE "altre, fusione con cambio di destinazione d'uso" - S sub.10 (A/2), S sub.3 (C/2), C sub.12 (A/2); associo a BCC

DOCFA 4: VAR - CAUSALE "altre, fraz. e fus. con cambio uso" - S sub.5 (A/2), S sub.6 (C/2), C sub.13 (A/2), C sub.14 (A/2); associo a BCC

DOCFA 5: VAR - CAUSALE "altre, associazione bcc" - V sub.7 e sub.8 - ad entrambi associo il BCC (sub.11)

Credo che la situazione si acomplessa, ma non complicata. Attendo vostre.
Grazie in anticipo.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

fly_

Iscritto il:
18 Gennaio 2021 alle ore 14:24

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Marzo 2022 alle ore 10:01

"FiloApiombo" ha scritto:
"SIMBA964" ha scritto:


Io farei così, le due pratiche docfa, una per soppressione del BCNC e costituzione del nuovo BCNC, e l'altra NC (unità afferente) per costituzione del BCC (piscina).

Saluti cordiali





Caro collega, il problema è che non è possibile costituire un BCC in NC unità afferente...

é per quello che sbraitavo..

DocFa non fa costituire subalterni a partita speciale BCC in tipologia NC.

Vedi, la soluzione più putrida nel mio caso potrebbe probabilmente essere la costituzione della piscina come un subalterno ordinario a sè, in categoria C/4, e intestato CON RISERVA 1 a tutti i proprietari.

Però mi sembra una porcheria fuori dal mondo... E non sto nemmeno lì ad analizzare i molteplici problemi catastali e fiscali che ne potrebbero derivare..

No, così non va.. Altre idee, colleghi?



Buongiorno, mi succede la stessa cosa.

Nessuno sa dire se c'è qualche passaggio che mi sfugge che possa sbloccare la spunta della partita speciale? Anche perchè il vademecum ultimo contempla la possibilità di accatastare un bcc (Lazio) autonomamente perchè non parla di associazione ad altre u.i.u.

Grazie!

Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sim81

Iscritto il:
13 Agosto 2009

Messaggi:
78

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Aprile 2022 alle ore 17:13

Buongiorno mi accodo a questo post che tra i tanti mi sembra il più idoneo al mio caso.

Ho un fabbricato diviso in due piani: piano terra e primo.

Il piano terra ha una corte a cui si accede dalla strada sottostante mentre il piano primo ha un'altra corte a cui si accede unicamente da un locale di forma circa quadrata di 16mq.

Questo locale di forma quadrata in pratica ha due porte, una esterna dalla strada superiore e una che da alla corte interna e rappresenta in sostanza l'unica via di accesso alla corte sita al piano primo da parte delle due UIU residenziali.

Considerando che le corti sono e devono restare comuni alle due unità immobiliari, anche questo locale deve necessariamente risultare comune alle due uiu.

Secondo voi lo devo considerare come BCC o come BCNC?

Io sono più per il BCNC in quanto lo sto assimilando ad un ingresso comune però non ne sono sicuro

ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi un parere

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Analist Group

Analist Group è un’azienda leader nello sviluppo di software per il mondo dell'edilizia e non solo. Da decenni al fianco di professionisti per offrire soluzioni innovative e supporto costante.

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie