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Consiglio redazione planimetria catastale suddiviso in schede |

alesferu
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Buonasera, vorrei un consiglio da parte di chi ha già avuto modo di risolvere la casistica in oggeto. Devo redigere una planimetria catastale di una unità immobiliare relativa ad una scuola B5 le cui piante in scala 1:200 fuoriescono dai limiti del cartiglio A3 del docfa. L'edificio si sviluppa su più piani e devo redigere anche l'elaborato planimetrico trattandosi di due unità. Io avevo pensato di procedere in questo modo: - la pianta al 200 del piano terra è contenibile nel cartiglio A3 e così farò scrivendo "scheda 1 di 5" in alto; - la pianta al 200 del piano primo di maggiori dimensioni, la divido arbitrariamente a metà, tracciando una linea tratto punto, e ciascuna parte la inserisco in un cartiglio A3 indicando in alto "scheda 2 di 5" e "scheda 3 di 5". - la pianta del piano secondo al 200, di dimesioni più piccole, la inserisco in un cartiglio A3 con la dicitura "scheda 4 di 5" - lo sviluppo della corte di notevole dimensione lo inserisco al 500 in un cartiglio A3 con indicato "scheda 5 di 5". L'unico dubbio è la suddivisione della pianta con il tratto tratteggiato, cosa ne dite? Inoltre serve un quadro di unione ? Nell'Ep lo tratterò al 500 e non avrò problemi.
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geoalberto
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29 Settembre 2011
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Mai capitato caso del genere Di norma (ri)cerco massimari e circolari (del tempo che fu) Ricordavo un massimario in particolare www.lavoripubblici.it/documenti2014/lvpb... CIRCOLARE N° 134 DEL 06/07/1941 MASSIMA N° 38 (riferita agli alberghi ma secondo me adattabile) 38. Planimetrie degli alberghi.* Per gli alberghi a più piani deve essere presentata la planimetria di tutti i piani. In deroga alla norma secondo cui le planimetrie a corredo delle schede Mod. 2 devono essere eseguite in scala 1:500, quelle degli alberghi saranno eseguite nella scala 1:200 od in altre scale purché sia possibile identificare dalle planimetrie tutti i vani - principali ed accessori - che compongono l'albergo. SPIEGAZIONE ASTERISCO Con la pubblicazione del nuovo Massimario - nel quale le massime contenute dall'Istruzione Provvisoria sul classamento e mantenute, sono contrassegnate con un asterisco - il Precedente massimario rimane, come ogni altra disposizione contrastante, integralmente abrogato. Perciò per ogni quistione. che sia trattata,dalle massime della Presente raccolta, gli Uffici devono attenersi unicamente e tassativamente alle soluzioni ed ai criteri da esse indicati.
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EFFEGI
f.g.
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Irpinia
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"alesferu" ha scritto: Buonasera, vorrei un consiglio da parte di chi ha già avuto modo di risolvere la casistica in oggeto. Devo redigere una planimetria catastale di una unità immobiliare relativa ad una scuola B5 le cui piante in scala 1:200 fuoriescono dai limiti del cartiglio A3 del docfa. L'edificio si sviluppa su più piani e devo redigere anche l'elaborato planimetrico trattandosi di due unità. Io avevo pensato di procedere in questo modo: - la pianta al 200 del piano terra è contenibile nel cartiglio A3 e così farò scrivendo "scheda 1 di 5" in alto; - la pianta al 200 del piano primo di maggiori dimensioni, la divido arbitrariamente a metà, tracciando una linea tratto punto, e ciascuna parte la inserisco in un cartiglio A3 indicando in alto "scheda 2 di 5" e "scheda 3 di 5". - la pianta del piano secondo al 200, di dimesioni più piccole, la inserisco in un cartiglio A3 con la dicitura "scheda 4 di 5" - lo sviluppo della corte di notevole dimensione lo inserisco al 500 in un cartiglio A3 con indicato "scheda 5 di 5". L'unico dubbio è la suddivisione della pianta con il tratto tratteggiato, cosa ne dite? Inoltre serve un quadro di unione ? Nell'Ep lo tratterò al 500 e non avrò problemi. Io ti consiglio di utilizzare la scala 1:500 in modo da avere tutto il piano su un singolo foglio A3, diventa tutto più chiaro per chi un domani avrà sotto mano la piantina. Per la corte va bene scorporarla e darle un'altra scala per contenerla nel formato A3 Saluti
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alesferu
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05 Ottobre 2010
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Veneto
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"EFFEGI" ha scritto: "alesferu" ha scritto: Buonasera, vorrei un consiglio da parte di chi ha già avuto modo di risolvere la casistica in oggeto. Devo redigere una planimetria catastale di una unità immobiliare relativa ad una scuola B5 le cui piante in scala 1:200 fuoriescono dai limiti del cartiglio A3 del docfa. L'edificio si sviluppa su più piani e devo redigere anche l'elaborato planimetrico trattandosi di due unità. Io avevo pensato di procedere in questo modo: - la pianta al 200 del piano terra è contenibile nel cartiglio A3 e così farò scrivendo "scheda 1 di 5" in alto; - la pianta al 200 del piano primo di maggiori dimensioni, la divido arbitrariamente a metà, tracciando una linea tratto punto, e ciascuna parte la inserisco in un cartiglio A3 indicando in alto "scheda 2 di 5" e "scheda 3 di 5". - la pianta del piano secondo al 200, di dimesioni più piccole, la inserisco in un cartiglio A3 con la dicitura "scheda 4 di 5" - lo sviluppo della corte di notevole dimensione lo inserisco al 500 in un cartiglio A3 con indicato "scheda 5 di 5". L'unico dubbio è la suddivisione della pianta con il tratto tratteggiato, cosa ne dite? Inoltre serve un quadro di unione ? Nell'Ep lo tratterò al 500 e non avrò problemi. Io ti consiglio di utilizzare la scala 1:500 in modo da avere tutto il piano su un singolo foglio A3, diventa tutto più chiaro per chi un domani avrà sotto mano la piantina. Per la corte va bene scorporarla e darle un'altra scala per contenerla nel formato A3 Saluti Era la mia opzione ma come detto in scala 1:500 la planimetria diviene illeggibile. Io ho trovato una planimetria di un capannone industriale dove la pianta era stata divisa in due come detto sopra e sulla linea dividente era stato riportata una sigla, tipo AA, così che su entrambe le planimetrie funga da riscontro.
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alesferu
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Veneto
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Alla fine ho predisposto un A3 per ciascuna pianta dell'edificio e dove questa non rientrava nel formato del cartiglio, l'ho "spezzata" con una linea tratto punto riportanto a parte l'altra porzione. Nel mio caso tutto nello stesso foglio essendo la pianta lunga e stretta; ho posizionato in alto una porzione della pianta ed in basso la porzione rimanente. Poi nel docfa ho caricato per lo stesso sub più fogli.
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