Premetto che sono nuovo e alle prime armi.

ho redatto un docfa x variazione catastale frazionando l unità esistente in 3 sub + 1 b.c.n.c.

Ho quindi redatto le planimetrie di ogni sub e e l'ep. Aggiungendo che già ero in possesso dei rilievi per redarre le planimetrie, quanto sarebbe il giusto prezzo da chiedere?

non vorrei sminuire il lavoro, nè chiedere una cifra fuori mercato...

grazie dell'aiuto

Dacci ulteriori elementi tipo superfici catastali delle singole unità derivate, superficie lorda del fabbricato, presenza di parti comuni semplici o di parti comuni complesse (diversi portici, scale di accesso dal disegno complesso, ecc.), avevi già solo i rilievi oppure avevi già i disegni Cad di precedenti progetti, ecc.

avevo già i disegni cad, le unitùà costuite sono in categ. C1 C2 E C6 ed hanno mq 145,95,75.

Da Collegio Geometri Reggio Emilia, Delibera 14 ottobre 2010. Tariffe minime Docfa unità diverse da abitazioni e garage, senza rilievo: fino a 200 mq. Euro 330,00, fino a 100 mq. Euro 290,00. Tariffa minima Elaborato planimetrico (per denuncia di variazione) non presente in banca dati, fino a 10 unità Euro 400,00. Quindi nel tuo caso 330,00 + 290,00 + 290,00 + 400,00 = 1.310,00 + Euro 150,00 diritti Docfa + 5% C.N.P.A.G. e + Iva 22%.

avevo già calcolato il compenso in questo modo e in verità mi sembrava eccessivo. non ho idea.......

c'hai proprio ragione!

avevo già calcolato il compenso in questo modo e in verità mi sembrava eccessivo. non ho idea.......[/quote]

Se la tariffa ti sembra troppa vedi quanto tempo ci hai messo a fare la pratica e puoi applicare uno sconto di conseguenza. Diversamente non è facile rispondere perché generalmente non considero più di tanto se ho già il rilievo o meno sviluppato in Cad. Vai a spiegarlo a qualche altro cliente con accatastamento simile che abbia pagato diverse centinaia di euro in più. Che ne saprà lui della motivazione per cui l'altro ha usufruito di uno sconto a causa di quanto ampiamente sopra detto? Parlo perchè opero in una piccola realtà locale comunale o nei piccoli comuni confinanti dove tutti si conoscono e si scambiano per confronti i dati relativi alle spese sostenute per i rispettivi accatastamenti.