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Come accatastare la canonica di un santuario (ora cat. E/7) |

Paro
daniparo
Iscritto il:
28 Giugno 2007
Messaggi:
87
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Venaria Reale (TO)
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Ciao a tutti, recentemente mi è stato affidato l'incarico di accatastare parte di un'antico santuario (attualmente cat. E/7) e più precisamente di stralciare dal complesso la canonica (appartamento di circa 55-60 mq) per portarla a categoria abitativa A/4 ed essere eventualmente affittata/venduta! Siccome non mi è mai capitato di effettuare un'accatastamento di questo tipo, vorrei sapere se qualcheduno può darmi delle dritte su come procedere (elaborati richiesti, eventuali deleghe da richiedere alla curia etc etc etc) Fiducio di ottenere numerose risposte, vi saluto e vi ringrazio anticipatamente
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Risposta |

einste
Iscritto il:
16 Febbraio 2007
Messaggi:
407
Località
Andria
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credo ti debba prima informare sul diritto canonico. Distinti saluti
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Paro
daniparo
Iscritto il:
28 Giugno 2007
Messaggi:
87
Località
Venaria Reale (TO)
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non c'è proprio nessuno che può impartirmi qualche diritta su come impostare questo tipo di accatastamento?! :?:
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romaturr
Iscritto il:
05 Maggio 2003
Messaggi:
50
Località
Verona
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Credo che tu non debba fare o ottenere nessun documento particolare. Procedi alla variazione catastale creando la tua unita' immobilire in cat. A e mantendo il complesso del santuario in E/7; accertati che la divisione avvenga in maniera leggittima dal punti di vista urbanistico, cioè che sia stato presentato regolare permesso di costruire, per il resto non vedo altri ostacoli particolari. Credo anche che tu non debba avere particolari autorizzazione dalla curia, ma che sarà chi ti firma la pratica ad assumersi le responsabilità di quanto ti ha richiesto, questa sarà nella persona del parroco pro-tempore, priore, abate, ecc. Spero che ti possa essere d'aiuto, ciao e buon lavoro.
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Paro
daniparo
Iscritto il:
28 Giugno 2007
Messaggi:
87
Località
Venaria Reale (TO)
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"romaturr" ha scritto: Credo che tu non debba fare o ottenere nessun documento particolare. Procedi alla variazione catastale creando la tua unita' immobilire in cat. A e mantendo il complesso del santuario in E/7; accertati che la divisione avvenga in maniera leggittima dal punti di vista urbanistico, cioè che sia stato presentato regolare permesso di costruire, per il resto non vedo altri ostacoli particolari. Credo anche che tu non debba avere particolari autorizzazione dalla curia, ma che sarà chi ti firma la pratica ad assumersi le responsabilità di quanto ti ha richiesto, questa sarà nella persona del parroco pro-tempore, priore, abate, ecc. Spero che ti possa essere d'aiuto, ciao e buon lavoro. Intato ringrazio "romaturr" per la risposta tempestiva. aggiungo che essendo che l'immobile ha circa 100 anni, non credo proprio esistano concessioni/licenze/p.di costruire depositati in comune ne tantomeno planimetrie catastali. Adesso farò comunque le opportune verifiche (in catasto ed in comune) e se è come ho detto andrò a farmi il rilievo interno dell'immobile ed andrò a redigere l'accatastamento ex-novo...corretta la mia procedura vero? ti ringrazio ancora
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geopollo
Iscritto il:
06 Giugno 2007
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32
Località
FERRARA
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:twisted: CORAGGIO IN QUESTI CASI TUTTI I SANTI AIUTANO :!:
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