"rubino" ha scritto:
In un primo momento avevo letto " ... io il certificato medico glielo farei ..": m'è crollata l'autostima e m'è venuta la sindrome del cialtrone: già sono geometra e pure meridionale, mettici che non so tutto e che vengo a sapere da Geolive che i colleghi toscani fanno anche i certificati medici ...

Poi ho letto "... fare ... " e mi sono ripreso.

Antò, fa' freddo.

"Francesco2015" ha scritto:
In Notaio, notando questa titubanza ha fatto bene (non benissimo, infatti poteva evitare di parlare con la persona davanti a tutti!) però noi non dimentichiamoci che siamo dei tecnici e nei nostri elaborati non è in gioco qualche VOLONTA' delle parti ma un semplice aggiornamento del "catasto" magari in base ad un recente intervento edilizio. Quindi senza tanti fronzoli, firma uno degi aventi diritto e stop. Certo, se abitiamo in un posto dove ci conosciamo tutti, e si presenta l'avente diritto che sappiamo essere un po' particolare, magari facciamo bene a sentire anche gli altri, ma in una città cosa puoi fare? Ci manca solo che dobbiamo chiedere i certificati di capacità di intendere e volere poi siamo al completo!

"rubino" ha scritto:



Che poi, se vogliamo, andrebbero chiesti a parecchi tecnici' sti certificati. Il notaio ha fatto bene a fermarsi tuttavia, dopo aver parlato con il presunto incapace, ha avuto conferme che ci era oppure che ci faceva? Le persone non diventano incapaci di intendere e di volere così, da un giorno all'altro ed in occasione di un rogito, possibile che se ne sia accorto solo il grande genio rogante? Diteci chi è, perchè se ci vado mi caccia dallo studio come mi vede.