Ho avuto un caso simile (anche la classe era 3) poco più di un anno fa.
Per i mq. ho messo quelli da normativa (alla fine sono risultati inferiori sia quelli utili che determinano attualmente la R.C. e sia quelli della Superficie Catastale).
Per la classe ho confermato quella preesistente ovvero la 3.
Nel mio caso il negozio era quasi ubicato nella piazza principale, nel centro del Comune, quindi non credo che avrei potuto giustificare un declassamento legato alla classe, visto che quello legato alla minore superficie imponibile era automatico.
Quando si vuole andare a modificare il classamento esistente, in caso di denuncia di variazione catastale, bisogna prima di tutto avere le idee chiare e gli elementi utili di comparazione per poter poi adottare certe decisioni.
Poiché in tali casi non è escluso che il Catasto possa intervenire ripristinando la classe originaria, in tal caso:
- occorre presentare un'istanza in autotutela ben motivata tale che possa coinvincere il Catasto stesso a tornare indietro sui propri passi;
- occorre eventualmente iniziare una procedura di mediazione ovvero inoltrare un ricorso, secondo le norme vigenti al riguardo, nei casi in cui il Catasto insista sul proprio operato.
Morale della favola:
- è bene rendere edotto il cliente di tutte le conseguenze eventuali, qualora si intenda modificare il classamento intevenendo sulla modifica della classe in sede di denuncia di variazione.