Buonasera,
sono stato contattato da un cliente per fare una variazione catastale dell' appartamento di sua proprietà per variazione di distribuzione interna. Il problema sorge un in quanto a seguito di verifica catastale e confronto con lo stato dei luoghi, si è riscontrato che il locale al piano seminterrato, esistente sin dall’epoca costruttiva e utilizzato come cantina, afferente all’appartamento sopracitato sito al piano primo, non è mai stato censito catastalmente.
La settimana scorsa, presso il Competente Ufficio Provinciale del catasto , è stato eseguito un controllo completo della busta catastale e delle planimetrie storiche relative alla particella dell'edificio, dal quale è emerso che non esiste alcun subalterno o descrizione riferibile al locale cantina, pur essendo tale vano presente fisicamente al piano S1 e riconducibile all’epoca costruttiva originaria del fabbricato.
L’originalità del locale è confermata anche dall’atto di acquisto dell’immobile (appartamento con cantina).
Si tratta pertanto di unità immobiliare mai dichiarata al Catasto molto probabilmente per errato censimento originario, oggi oggetto di regolarizzazione mediante accatastamento autonomo con categoria C/2 – Magazzini e locali di deposito, destinazione cantina pertinenziale non comunicante con l’abitazione soprastante.
Cosa mi consigliate di fare?
L'immobile è di fine '800 e l'accatastamento è del 1939. L'ultima planimetria in atti è del 1939.
Dopo aver sentito anche il tecnico del catasto avevo pensato di fare un nuovo accatastamento unità afferente dove indico che l'unità immobiliare è posta al piano S1, indico che l'unità è afferente all'appartamento con particella x e sub y, indico che i dati del proprietario sono già in atti , metto come fine lavori la data del primo accatastamento (essendo un edificio del '800 è difficile reperire l'anno di costruzione) e in relazione tecnica metto che si tratta di un immobile afferente non censito nell'accatastamento originario. In più metto come allegato una relazione tecnica firmata e l'atto di compravendita che attesta l'esistenza originaria della cantina. Come beni comuni non censibili non metto nulla perché non apporto modifiche al condomino (e lo specifico in relazione).
Cosa ne pensate? Cosa fareste voi?
Grazie mille per il parere e il confronto