"EFFEGI" ha scritto:
"Vero87" ha scritto:
il locale è già adibito a locale abitabile ma serviva la scia per il superbonus.
Ciao Vero87
prima che si inneschino le solite tiritele sull'operato degli altri colleghi dall'alto dei propri saperi illuminati, ti chiedo in modo da far comprendere meglio il tuo quesito:
-Il LOCALE DI SGOMBERO (e non un ripostiglio) penso sia un sottottetto censito nell'unità immobiliare dell'abitazione come locale accessorio indiretto. Confermi oppure è una situazione diversa?
-Questo LOCALE DI SGOMBERO (che ripeto non è un ripostiglio) nel progetto come venne inquadrato nel calcolo delle superfici? Come superficie utile abitabile (S.U.A.) oppure come S.N.R.?
Il volume di questo LOCALE DI SGOMBERO (e ripeto, non ripostiglio) venne computato come volumetria utile nel progetto urbanistico?
Io "penso" che questo locale sia un sottotetto abitabile trasformato senza titolo in studio. Per questo motivo ai fini superbonus ti hanno chiesto la sanatoria.
Mi dai conferma di aver inquadrato correttamente la situazione oppure di aver preso anche io un abbaglio? Grazie.
Poi passiamo al tuo quesito che riguarda la parte catastale.
Saluti
Ciao EFFEGI
scusami forse sono stata poco chiara ed esaustiva. Riporto qui di seguito alcune informazioni per chiarire il contesto:
- nel 1994 il proprietari del terreno hanno costruito una villa costituita da un unico corpo di fabbrica suddivisa in due unità abitative (ciascuna censita con il suo subalterno) adiacenti l'una all'altra e ciascuna si sviluppa su tre livelli (piano seminterrato, piano terra e piano primo);
- dall'accesso agli atti eseguito in comune per il superbonus è risultato quanto segue:
1. al piano primo è stato segnato come locale sgombero una stanza che la proprietà era convinta fosse stata adibita a locale abitabile; infatti nel progetto depositato in comune il progettista aveva verificato i rapporti aeroilluminanti del locale (le atezze interne sono conformi al Regolamento Edilizio e sono state inserite le relative lavorazioni gialle/rosse), il locale è compreso all'interno del computo metrico per la definizione del costo di costruzione e nel calcolo del volume virtuale dell'unità abitativa utilizzato per il calcolo degli oneri di urbanizzazione; nella scheda catastale redatta dal progettista questo locale è stato indicato come locale di sgombero;
2. questo locale fa parte del medesimo subalterno dell'unità abitativa;
- secondo le indicazioni del responsabile dell'ufficio tecnico comunale è stata presentata una SCIA in sanatoria senza opere (in quanto non vi è modifica distributiva in quanto il locale ha già tutti i requisiti per l'abitabilità) per il cambio di destinazione d'uso esclusivamente del locale sgombero, diventato studio; avendo già corrisposto nel 1994 gli oneri relativi la propietà ha versato esclusivamente la mora di legge senza nessuna integrazione per CC o OU.
Ora devo presentare l'aggiornamento della scheda catastale a fronte di questa variazione; non ci sono modifiche planimetriche, di proprietà, di distribuzione interna, solo la destinazione d'uso di questo locale; tutte le proprietà rimangono invariate;
A fronte di quanto sopra trovo veramente difficoltoso capire cosa mi viene contestato dall'uffico del catasto.
Scusami se sono stata un pò prolissa era per rendere chiara la situazione.
Ringrazio per qualque suggerimento puoi darmi
Saluti