b. sera come tutti voi non riesco a "decifare"la sospensione online,

N.C. fatto tipo mappale, per mio errore non m'accorgo che ai terreni l'intestazione era al vecchio proprietario,quindi espleto tipo mappale con il vecchio proprietario, corro ai ripari facendo la voltura ma non possono evaderla, faccio la denuncia di accatastamento con la vecchia ditta, e lo bocciano con la seguente dicitura: "I titoli che leggittimano le porzioni al catasto terreni vanno inseriti per i propri estremi negli opposti campi della sezione intestati" io ho capito che devo mettere il vecchio proprietario e poi pern passarli al nuovo come farò?

A mio avviso (se trattasi di Nuovo Tipo Mappale) occorreva allineare la ditta al catasto terreni prima della presentazione del Tipo Mappale, ma ormai il guaio è stato fatto....

ti suggerisco di presentare un istanza in bollo (trattandosi di errore di parte) chiedendo l'inserimento dell'attuale ditta catastale in atti, che l'ufficio provvederà ad inserire nella continuità storica catastale(ovvero prima dell'Ente Urbano) e successivamente redigere un Tipo Mappale a rettifica con gli estremi del nuovo dichiarante(attuale proprietario). Naturalmente all'istanza dovrai allegare il tiotolo di proprietà accompagnato dalla striscetta e/o ricevuta relativa all'effettiva presentazione della D.V.

Saluti

Topic interessante e da seguire.

Per comprendere quel motivo di sospensione mi occorrerebbe simulare il caso.

Non appena si presenta una N.C. controllano l'esatta corrispondenza della ditta dichiarata in Docfa con l'ultima ditta ai terreni. So che in Pregeo la pagina del firmatario non ha alcuna influenza né su Pregeo, né su Docfa; insomma non ha alcuna influenza con la banca dati.

Detto questo, e siccome credo questi errori siano conosciuti all'Agenzia, un rimedio deve pur esserci. E' ovvio che una DV normale non può più dare nuovi intestati a un terreno Ente urbano, quindi molto probabilmente non doveva farsi. D'altro canto sarebbe errato presentare la N.C. a nome dell'ex proprietario del terreno e poi volturare le uu.ii.uu. al vero proprietario.

L'unica è concordare la procedura di "rettifica" con l'Ufficio, se ci si può recare personalmente. Il consiglio dell'istanza in bollo mi appare ottimo, e al minimo sortirà una risposta ufficiale circa il da farsi.

Per Cesco. Non comprendo perché debba presenatrsi nuovo tipo mappale, che sarà identico al precedente (la pagina del firmatario non fa testo in banca dati); in altre parole, la particella è stata trattata e non può trattarsi identicamente una seconda volta. Secondo me una volta che si sistema l'ultima ditta ai terreni, quando si compila il Docfa andrebbero spese due parole del genere nella relazione "tipo mappale presentato erronaeamente con ditta dei terreni non allineata".

grazie per la risposta, sto attendendo risposta del catasto