8 settembre 2006, Adt di Taranto
Mi reco per effettuare una visura catastale per soggetto, in particolare fornendo il numero di partita iva del soggetto giuridico su cui devo fare la ricerca.
La visura dà esito negativo e l'impiegato, senza che io ne facessi richiesta, mi stampa la visura e richiede il pagamento di 3 euro di tributi erariali. Io faccio gentilmente notare che la circolare n 1/2005 recita esplicitamente che "Per consultazioni con esito negativo è prevista la corresponsione del relativo tributo di euro 3,00, solo nel caso in cui l’utente richieda la stampa" (pag. 6 della citata circolare).
L'impiegato mi risponde che lui
non conosce quella circolare e che deve attenersi al regolamento interno dell'agenzia, che gli è stato detto che tutte le visure anche se negative devono essere pagate, e che se io non richiedo la stampa dovrei pagare la consultazione a video del costo di 10 euro. Continuo le mie rimostranze e mi manda a parlare col dirigente dell'area utenza. Anche
questi non conosce quella circolare, ma prende gentilmente a cuore il caso, la cerca e la stampa. Troviamo l'articolo citato e chiama uno dei dirigenti generali che dice di doversi attenere, invece, ad una diposizione precedente e così mi manda a parlare con lui.
Ho iniziato a fare anticamera, ma esendoci altre persone davanti a me e avendo un impegno importante nella mattinata, con la prospettiva di perdere la giornata per 3 euro dopo mezz'ora di attesa ho abbandonato e sono andato via.
Chiedo adesso a voi utenti di questo forum se anche nelle altre Adt in Italia fanno pagare le visure con esito negativo anche se non c'è richiesta di stampa dell'utente?
E inoltre, se ci si deve attenere alla circolare 1/2005oppure a disposizioni precedenti, oppure, ancora, se c'è stata qualche disposizione successiva al 2005 che prescrive il pagamento delle visure negative sempre e comunque?
Grazie per il vostro aiuto, buon lavoro a tutti