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Dalla Prima Pagina del Corriere della Sera di oggi Domenica 11 Novembre:
L'aggressione al paesaggio E' «la minaccia più grave per il patrimonio culturale italiano» Rutelli attacca l'«Italia dei geometri»: crescita senza stile, architetti sconfitti Il vicepremier al convegno del Fai: presto il reato di frode paesaggistica
ASSISI - «Gli architetti e gli urbanisti del dopoguerra hanno perso una battaglia storica, magari anche per colpa della politica. Non sono riusciti a imporre una leadership culturale e quindi una cifra stilistica alla trasformazione del territorio nell'Italia contemporanea. Di fatto hanno vinto i geometri che hanno accondisceso in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale a ogni bisogno del committente. Coi risultati che vediamo».
Francesco Rutelli, ministro per i Beni e le attività culturali, approfitta di una platea tra le più sensibili al tema del paesaggio per dichiarare «conclusa la stagione dell'espansione edilizia indefinita ». Il ministro parla al convegno del Fai, il Fondo per l'ambiente italiano presieduto da Giulia Maria Crespi, che ha organizzato un seminario interno («Sos paesaggio, aggiornarsi per intervenire ») ad uso dei volontari per dotarli di nuovi strumenti legislativi e normativi nelle loro attività. Il Fai è apprezzatissimo da Rutelli («siete un modello di dedizione, partecipazione, qualità, intelligenza »). Rutelli definisce l'attacco all'integrità del paesaggio «in assoluto la minaccia più grave per il patrimonio culturale italiano». Colpa, dice il ministro, «della crescita dei valori immobiliari, della fragilità della pianificazione, dei continui conflitti sulla tutela tra Stato, regioni e comuni». Ma è tempo di dire basta perché «siamo un Paese denso, stretto, fitto». E invia un messaggio molto chiaro alle regioni che ormai da tempo rivendicano piena autonomia in materia di gestione del territorio (guarda il caso Toscana): «La Corte Costituzionale, con la sentenza 367 del 7 novembre scorso, ha respinto tutti i ricorsi delle regioni contro lo Stato affermando che proprio allo Stato tocca il compito della tutela del paesaggio visto come "valore primario e assoluto". Quando arrivano i vincoli, questi vanno rispettati. Presto arriverà anche il reato di frode paesaggistica». Una dichiarazione di guerra, anche se molto soft, a «villettopoli».
Per di più il ministro conclude con una conferma: «Sia ben chiaro. Mai più condoni edilizi, così ha deciso questo governo ». Inevitabile l'applauso della platea (c'è anche, come delegato Fai, il neo-presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta). Ma il convegno del Fai (il direttore generale Marco Magnifico ha illustrato le mille iniziative dell'associazione) serve a scoprire anche una fetta inedita d'Italia. E così, mentre le giunte toscane di centrosinistra sono contestate «da sinistra» per «villettopoli », da Assisi arriva la voce del suo sindaco di Forza Italia Claudio Ricci (giunta di centrodestra con tre liste civiche) che annuncia un programma avanguardistico e sperimentale in tema di tutela del paesaggio: «La nostra città è patrimonio Unesco dell'umanità. Entro gennaio inseriremo in quel piano di gestione, ma nel contesto del piano regolatore perché abbia piena efficacia, le linee- guida sperimentali di restauro del paesaggio. Saremo i primi a farlo. Dobbiamo spiegare che non è impossibile intervenire sul nostro territorio. Perché si può. Ma a patto di rispettare regole ben precise in materia di volumetrie, materiali, tecniche architettoniche, alberature, siepi. Indicheremo anche come realizzare un marciapiedi o gli infissi. Lo sviluppo è insomma possibile ma nel contesto di un restauro complessivo del paesaggio. Con questo spirito siamo riusciti a convincere molti autori di abusi ad abbatterli».
Applauditissimo l'intervento dell'assessore regionale all'urbanistica della Sardegna, Gian Valerio Sanna, (ex Margherita ora Pd) che lancia un allarme: «Lo Stato non può lasciarci soli nella lotta per la difesa del nostro territorio. Siamo sottoposti all'attacco dei Tribunali amministrativi regionali e delle multinazionali immobiliari. Ma col paesaggio è in gioco la dimensione stessa dell'uomo, la sua qualità di vita, quella delle future generazioni. Noi abbiamo subito adottato un piano paesaggistico, come chiedeva il Codice Urbani. E perché lo Stato non commissaria le regioni inadempienti? Vuole o non vuole far rispettare il dettato costituzionale sulla difesa del patrimonio paesaggistico?». Sulla polemica architetti- geometri di Rutelli, da Roma risponde Giorgio Muratore, docente di Storia dell'Arte e dell'architettura contemporanea a «La Sapienza », gran polemista: «L'attacco ai geometri? Un luogo comune che si legge da cinquant'anni a questa parte. Ora bisogna vedere quanto c'è di buono nel lavoro dei geometri e quanto c'è di cattivo nella cultura degli architetti ». Le colpe maggiore di chi sono? «Della politica. La "ciccia" è lì... E nel plusvalore che si ricava dagli immobili. Ormai l'Italia è il festival dell'abusivismo. Ma la pessima architettura spesso "firmata" corrisponde a scelte politiche e non tiene mai conto della qualità intrinseca del prodotto».
:evil: sono sempre + allibito, ormai noi geometri siamo una categoria da sterminare, il mlae del secolo o dei secoli passai!, ma mi viene da pensare dove erano gli architetti saputelli quando file di geometri rilevarolo l'intero paese dando delle mappe originali che si possono considerare la bibbia di noi geometri? ......l'anno scorso ho perso dovuto rinunciare a due incarichi di progettazione per colpa di un architetto del comune che mi contestò la competenza sul progetto architettonico di un fabbricato "di modeste dimensioni"......fa bene grillo che mette in luce i politici e ci racconta la verità su loro e le loro furbate e i magna magna che negli anni hanno acresciuto i loro partimoni............!
Vuoi vedere che noi fossimo i responsabili del danno al paesaggio?
Loro, i politici hanno permesso quest'edificazione selvaggia generale ed in particolare su coste e zone di particolare interesse ambiantale, tutto cio grazie ai condoni che loro hanno permesso pur di incamerare soldi, e grazie a mancanza di leggi severe, ed a volte inapplicate. Probabilmente tra i tanti manufatti abusivi sulle coste sicuramente alcune ville saranno anche di loro proprietà, ed oggi? Cosa succede oggi?
Vogliono far ricadere le loro responsabilità sulla nostra categoria?
Nelle mie zone esiste un intero quartiere costruito sul mare e su beni demaniali, alberghi, parchi giochi, addirittura un porto, ed in questi manufatti vi sono uffici dello steto, comune, tribunale, caserme, capitamneria di porto, tutto abusivo, e con noi vogliono prendersela?
Inizio a non capirci piu' nulla, Penso che sia il caso che certi politici prima di azionare le mandibole controllino bene i collegamenti alla lingua e al cervello. E penso sia il caso anche di controllare il volume di quest'ultimo affinchè si possa verificare se è nella normalità.
Sinceramente penso che in passato noi geometri abbiamo contribuito alla sviluppo dell'edilizia, sia nel bene che nel male, ma oggi dire che la colpa è della nostra categoria se si edificano grandi agglomerati di cemento nei posti più inpensati è gran cazz_ta!!!
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Infondo che fa i piani regolatori? Chi fa le grandi lottizzazioni? Chi fa l'architettura estrema dove non serve? Chi concede i ogni 10 anni circa i condoni?
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Infondo basta documentarsi per capire chi ha ragione e chi torto.
Chi parla a vanvera deve fare solo una cosa
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buona domenica a tutti anche se questa cosa devo dire me l'ha rovinata
Sono sconcertato, quasi che a fare i piani regolatori siano i geometri oppure che siano sempre i geometri ad intervenire sui beni culturali! Ma Rutelli conosce quali sono le competenze dei geometri o preferisce aprire bocca senza essere informato e denigrare una intera categoria? E poi assistiamo a delle belle scelte urbanistiche fatte da comuni e dai progettisti dei piani regolatori con degli stupendi beni culturali attorniati da stupende aree industriali e artigianali. Ma la colpa di chi è? Ma dei geometri ovvio! A questo punto mi ritengo fiero di appartenere alla categoria che, secondo il signor ministro Rutelli, ha contribuito a distruggere il patrimonio culturale italiano. Ma forse abbiamo i politici che ci meritiamo. E non vuole assolutamente essere una polemica verso uno schieramento politico, ma verso un modo di fare. Saluti.
Caro Beppe sono il gestore del sito www.pregeo.it un portale di informazione tecnico-catastale. Sul mio forum hanno pubblicato un articolo apparso sul corriere della sera dove il Ministro Rutelli ad Assisi ha citato quanto segue: -Di fatto hanno vinto i geometri che hanno accondisceso in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale a ogni bisogno del committente. Coi risultati che vediamo- Giustamente tutto il Forum si e' rivoltato a tale affermazione.....come se i veri colpevoli del degrado urbanistico Italiano siano solo ed esclusivamente i GEOMETRI. www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&am... Dal link sopracitato puoi leggere l'articolo integralmente. Ciao Ezio MIlazzo
perfetto ezio.... intanto proviamo con grillo.....
comunque se questa volta il nostro CONSIGLIO NAZIONALE non fa' una protesta totale a tutto tondo...ritengo che sia arrivato il momento di ragionare sulla sua validita'......
gli attacchi di una carica importante del nostro governo, verso una categoria professionale attiva da sempre.... mi ha lasciato un grosso amaro in bocca e delusione.......
viene voglia di lasciar perdere tutto....
ma loro e' questo che vogliono... vogliono che tutti diventano dipendenti delle loro caste.......
"alba894" ha scritto: perfetto ezio.... intanto proviamo con grillo.....
comunque se questa volta il nostro CONSIGLIO NAZIONALE non fa' una protesta totale a tutto tondo...ritengo che sia arrivato il momento di ragionare sulla sua validita'......
gli attacchi di una carica importante del nostro governo, verso una categoria professionale attiva da sempre.... mi ha lasciato un grosso amaro in bocca e delusione.......
viene voglia di lasciar perdere tutto....
ma loro e' questo che vogliono... vogliono che tutti diventano dipendenti delle loro caste.......
che schifo.....
Da quel che ho letto stamani sul Corriere (quello sopra è solo ciò che è presente sul sito internet) pare che il Signor Panunzi (Geometra ditelo voi se ve la sentite) presidente uscente del CNG non ha voluto commentare la notizia. Ne ha parlato invece il Geometra Fausto Savoldi, presidente della Cassa e futuro presidente del CNG (pare che le elezioni siano già state fatte e vinte ma non vi è ancora il risultato ufficiale) il quale ha chiesto pubbliche scuse al Ministro (de che????). Saluti
caro Palmitekno, non credo proprio che il tuo suggerimento potrà in qualche maniera, anche la più blanda aiutarci a difendere la nostra categoria. da come dimostri il tuo odio ed avversione verso tutto quello che finora ci ha consentito di sopravvivere ed essere attivi e produttivi checché ne dica rutelli e c, sembrerebbe che tu sia uno di quelli trombati. perchè non si può continuamente attaccare una istituzione alla quale chiedi dedizione ed efficienza, se in assoluto non vi partecipi proponendo e costruendo insieme ad altri tutto quello che c'è da proporre per migliorare la vita sociale. mentre l'avversione verso molti politici che usano il mandato ricevuto dai cittadini per fare i propri porci comodi ...ecc. , beh questa la condivido appieno. cordialità
"palmitekno" ha scritto: [quote="geocinel"][quote="alba894"]PER FAVORE MANDIAMOLI A CASA.
Io NON sono uno di quelli che li ha votati e sono convinto che ORMAI NEL BARATRO GIA' CI SIAMO: il mercato edilizio si è fermato, per noi professionisti incassare le nostre parcelle è sempre più un grosso problema, i cittadini non riescono più a pagare i mutui e le banche stanno diventando proprietarie degli immobili, le famiglie devono attingere ai risparmi per arrivare a fine mese, la delinquenza extracomunitaria, e non, dilaga, 200 imbecilli possono permettersi di mettere a ferro e fuoco una città perchè la polizia ha ucciso un teppista, mentre la polizia non riesce a catturare nessuno questi 200 delinquenti ........ e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è questo governo ma anche di chi è all'opposizione e continua a fare proclami di caduta o implosione senza null'altro fare per contribuire alla riuscita dell'operazione.
A casa tutti !!!
In italia c'è solo una soluzione e l'abbiamo già vista con grandi risultati nel passato.
"palmitekno" ha scritto: [quote="geocinel"][quote="alba894"]PER FAVORE MANDIAMOLI A CASA.
Io NON sono uno di quelli che li ha votati e sono convinto che ORMAI NEL BARATRO GIA' CI SIAMO: il mercato edilizio si è fermato, per noi professionisti incassare le nostre parcelle è sempre più un grosso problema, i cittadini non riescono più a pagare i mutui e le banche stanno diventando proprietarie degli immobili, le famiglie devono attingere ai risparmi per arrivare a fine mese, la delinquenza extracomunitaria, e non, dilaga, 200 imbecilli possono permettersi di mettere a ferro e fuoco una città perchè la polizia ha ucciso un teppista, mentre la polizia non riesce a catturare nessuno questi 200 delinquenti ........ e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è questo governo ma anche di chi è all'opposizione e continua a fare proclami di caduta o implosione senza null'altro fare per contribuire alla riuscita dell'operazione.
A casa tutti !!!
In italia c'è solo una soluzione e l'abbiamo già vista con grandi risultati nel passato.
E QUALE SAREBBE QUESTA SOLUZIONE? DILLO CHIARAMENTE
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