Fino a pochi giorni fa (fine giugno 2007) la prenotazione telematica prevedeva 3 sportelli docfa; inutile dire che non c'era mai posto; da luglio 2007 gli sportelli sono divenuti 5 con turni di 10 minuti per un totale di 21 x 5 = 105 pratiche al giorno x 10 giorni visualizzabili = 1050 sessioni prenotabili. Secondo voi ci sono relamente 1050 pratiche da presentare ? Come fa un Professionista a prenotarsi ? Prima ci lamentavamo delle code di notte che addebitavamo all'inefficienza del catasto; adesso abbiamo capito di chi sono le colpe.
Voglio dire alcune cose esclusivamente a questi professionisti (con la p minuscola) che oltre a prenotarsi per le pratiche vere, occupano altri posti pensando "intanto io sono sistemato, degli altri chi se ne importa"

1) la vostra intelligenza è pari a quella di un talpa, perchè evidentemente non vedete più in la del vostro naso e non capite le conseguenze del vostro comportamento

2) così facendo costringete anche le persone civili a comportarsi col vostro stesso metodo

3) vi lamentate del catasto che non fa nulla, dei collegi che non fanno nulla, dei politici, ecc.; ma voi cosa cazzo fate per migliorare la società civile ?

4) il vostro fruttivendolo (persona sicuramente più intelligente di voi) vi ha detto che a Bergamo non ci sono più i biglietti per accedere ai docfa e che se non si riesce a presentare la pratica entro 30 giorni dalla fine lavori si prendono delle sanzioni ?

5) facciamo un pò di nomi e cognomi e con la lista di quante prenotazioni hanno fatto, in modo che tutti i Professionisti onesti di Italia vi conoscano ?

concordo con quanto sopra anche se con toni più pacati.

Mi permetto però di far notare che esiste da tempo la possibilità di presentare le pratiche per via telematica, quindi perchè non approfittarne?

saluti

Concordo con analemma sul problema delle prenotazioni on-line ma come ha riportato numero c'è sempre la trasmissione telematica.
Non ho però capito se le prenotazioni anzi dette sono tutte reali o se piuttosto c'è qualcuno che si prenota così tanto per fare. Nell'ufficio Provinciale dove opero, assieme al Direttore dell'Ufficio, si fanno delle verifiche del corretto utilizzo della procedura, e tutti coloro che si prenotano (almeno la stragrande maggioranza) si presenta agli appuntamenti.
Considera che nell'ultimo periodo, tra la scadenza del 30 giugno etc. l'affluenza è stata notevole ... credo che già dalla prossima settimana la situazione torni nella normalità.
Saluti, Gian Nicola

Non è un problema della scadenza del 30 giugno 2007; è tutto prenotato fino a metà luglio 2007 (1050 pratiche); non sono pratiche reali, perchè disdicono all'ultimo momento utile; tanti non si disdicono nemmeno e quando vengono chiamati in catasto nessuno si fa vivo; l'invio telematico ha alcuni inconvenienti:

1) non sai quando sarà esaminata la pratica, se non viene esaminata a breve, da chi vai per lamentarti, come fai a sapere a chi è stata ssegnata ?

2) non puoi essere presente mentre il tecnico catastale la esamina; quante volte al front-office il tecnico voleva propinarmi delle motivazioni di sospensione assurde, ma discutendone a 4 occhi mi ha poi dato ragione

Ciao,

capisco perfettamente analemma. sappi che comunque la situazione è diffusa (poco consolante vero?). all'AdT di Biella, come prenotazioni, siamo agli stessi livelli (2a/3a settimana di luglio): ci "salva" il fatto che esiste ancora uno sportello "libero", ovvero a coda da fornaio ed il fatto che gli sportelli a prenotazioni sono tali dalle 8.30 alle 11.30, dopo, dalle 11.30 alle 13.00 diventano "liberi"...

probabilmente, l'intasamento causato dal 30/06 ha fatto slittare la consegna di tutte le altre pratiche che si sono accumulate immediatamente dopo (presunzione di buona fede, ndr)...

Comunque, il caso delle prenotazioni mancate è da tener d'occhio. in molte AdT, dopo il primo "bidone", permettetemi il termine", vieni sistematicamente inibito dalla prenotazione (mediante codice fiscale) e devi presentare formale istanza per essere di nuovo abilitato. Qui da noi, mi pare, questo accada alla terza volta che, secondo me, è un limite giusto nel senso che a tutti può capitare il problema post 14 del giorno precedente che non ti permette di essere presente all'appuntamento, ma non deve diventare un'abitudine anche perchè, facendo così, ci facciamo del male da soli. Potresti proporre al tuo Collegio (Commissione Catasto) un accordo con l'AdT locale per cui, ad esempio:
- dopo tre mancati appuntamenti, inibizione alla prenotazione;
- ri-ammissione mediante istanza motivata all'AdT;
- dopo altri tre mancati appuntamenti (comportamento recidivo), inibizione della prenotazione e segnalazione al collegio di appartenenza;
- ri-ammissione mediante istanza all'AdT ed al Collegio da rilasciare da entrambi;
- in caso di ulteriore comportamento scorretto, inibizione perpetua e segnalazione al collegio di appartenenza.

Troppo duro?..mah...non mi pare...è giusto rispettare il lavoro di tutti, non solo il proprio e la libertà di ciascuno finisce dove inizia quella del prossimo...

ciao...e non arrabbiarti troppo...fa male: te lo dice uno che si mangia il fegato in carpione un giono si e uno si !!! :wink:

Sono pienamente d'accordo con analemma ma volevo precisare alcune cose:
- i professionisti che prenotano se non sbaglio dopo la terza volta che non
si presentano non avranno più la possibilità di farlo (quindi ti consiglio di
non comportarti alla stessa maniera);
- le prenotazioni iniziano dalle ore 9, quindi dalle 8 hai 1 ora di tempo per
presentarlo senza prenotazione.
Ovviamente parlo per quanto riguarda la mia provincia, non so se anche nelle altre le cose funzionano allo stesso modo.

un saluto a tutti

Geobax sei un grande.

Premesso che se un Professionista ha molte pratiche (vere) da presentare, non posso e non voglio porgli un limite; il problema sono i mentecatti che sistematicamente (posso capire occasionalmente) occupano posti preventivamente anche se non gli servono.

Con un ulteriore sforzo informatico dell'Adt centrale sarebbero sufficienti 2 parametri:

1) chi non si presenta per 3 volte, per 30 giorni successivi non può prenotarsi (nel senso che il sistema informatico glielo vieta)

2) non si può disdire per più di 3 volte ogni 30 giorni (se prenoti a vanvera e hai esaurito la possibilità di disdire ...)

Per esperienza personale io sono molto soddisfatto dell'invio telematico, fino ad ora non ho avuto problemi ed inviando anche fuori provincia ho risolto eventuali ritardi telefonicamente.
Il fatto poi che il motivo di sospensione viene scritto sicuramente riduce le sospensioni arbitrarie e fantasiose.

Per quanto rigurada il servizio di prenotazione concordo con i colleghi che hanno proposto giusti provvedimenti nei confronti di chi fa il furbo.

Ricordo comunque che in una circolare o provvedimento ( non ricordo quale) con la quale si avviava il sevizio, veniva chiaramente scritto che tale servizio non poteva sostituirsi integralmente agli sportelli liberi e che quindi se uno ha urgenza di presentare una pratica può sempre farsi la coda (per quanto proibitiva a volte possa essere).

Ho controllato , è la procedura operativa 83/2004:
"E’ evidente che la trattazione degli atti su prenotazione non deve intralciare il flusso corrente degli utenti che scelgono di accedere al servizio senza prenotazione."

E' chiaro quindi che a fronte di indisponibilità di posti prenotabili, deve essere consentita la consegna senza prenotazione.

Consiglio vivamente a tutti di convertirsi all'invio telematico, anche a chi esegue pratiche per conto di altri colleghi: la cosa è molto più semplice di quanto si possa pensare.

Il problema segnalato è reale, anche a Varese è dura prenotare perchè gli spazi sono già stati occupati da qualcuno che si prenota senza nemmeno avere la pratica da presentare.

Poi al momento dell'appuntamento qualcuno disdice, qualcuno disdice e lo comunica subito ai compari che trovando un buco si prenotano, qualcuno nemmeno si presenta.

L'Agenzia passa al Collegio gli elenchi di coloro che non si sono presentati, di coloro che hanno presentato un numero di pratiche inferiori a quelle prenotate, e di quelli che si sono disdetti, e il Collegio dovrebbe fare i provvedimenti disciplinari.

Ho recentemente saputo che in una prossima modifica al software di prenotazione dovrà essere inserito anche il codice di riscontro della pratica, quindi si potrà prenotare solo a pratica ultimata.

Per certi aspetti è uno svantaggio ma è un passo necessario per bloccare le scorrettezze di certa gentaglia.

Per rispondere a Analemma in merito al bloccare gli utenti ricordo che le Agenzie sono in possesso di una circolare interna sul funzionamento del sistema di prenotazione che tra le altre cose consente di inibire temporaneamente il servizio a coloro che non si comportano correttamente .

Il problema è che in catasto ci vanno pochi professionisti e bazzicano troppi faccendieri e questi ultimi spesso e voloentieri sono amici dei catastali ....

Purtroppo inserire il codice di riscontro del docfa non serve a nulla, infatti è sufficiente inserire il codice di un docfa qualunque per occupare un posto; si completa il docfa, magari dopo 9 giorni, si annulla la prenotazione e immediatamente si occupa il posto appena liberatosi con il codice definitivo.

Mica tanto .... se le Agenzie segnalano ai Collegi chi si sprenota e le nuove il trucchetto è subito svelato e scattano i provvedimenti disciplinari.