Buon giorno, in breve vi illustro il dubbio su cui attendo la vostra opinione:
debbo istituire due punti fiduciali, materializzati dall'asse di un pozzetto e dallo spigolo di recinzione del serbatoio di acquedotto inserito in mappa.
I miei dati danno una posizione diversa dei due particolari rispetto alla mappa: il pozzetto è fuori della fascia di occupazione e il serbatoio non sta lì, in poche parole hanno sballato completamente l'inserimento in mappa.
La mia domanda è questa: voi come vi comportereste nel redigere la monografia dei due PF? Trovate giusto che inserisca le coordinate della posizione corretta e indichi i punti nella posizione cartografica (ossia segnalo il pozzetto nella fascia d'occupazione e lo spigolo del serbatoio in mappa)? In fondo lo scopo della monografia è di reperire il punto ...
Quando farò l'inserimento in mappa del mio rilievo, cosa succederà? Oltretutto, avevo intenzione di utilizzare gli spigoli del serbatoio come P.V. ...

Grazie

La coordinata del PF non è nemmeno un obbligo del redattore della monografia, quanto piuttosto uno snellimento delle operazioni. Se poi vedi come inseriscono il circoletto sul foglio, per zoom progressivi fino alla scala 1:1 (esagero per far capire) così da non uscire dalla coordinata che ho indicato... e qui si chiude il cerchio: dai la coordinata giusta, che quella grafica fanno sempre in tempo a sbagliarla 8O .