Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / CIRCOLARI E NORMATIVE / Pagamento deposito frazionamento
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore Pagamento deposito frazionamento

acalussi

Iscritto il:
05 Settembre 2006

Messaggi:
22

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Aprile 2007 alle ore 09:27

:oops: Salve a tutti. Un collega mi ha accennato di una sentenza della cassazione o similari di qualche tempo fa, che non siamo riusciti a trovare, riguardo l'illegittimità del pagamento dei diritti di segreteria comunali per il deposito di tipo frazionamento e mappale. Avete qualche notizia di questa cosa?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

iviarco

Iscritto il:
21 Maggio 2004

Messaggi:
2340

Località
Sonnino (LT)

 0 -  0 - Inviato: 28 Aprile 2007 alle ore 13:16

in Cassazione?
qualcuno ha ricorso alla suprema corte per questa fesseria?
Ma dove invece sta scritto che un DEPOSITO possa essere soggetto a tributi! che andassero a lavorare se hanno bisogno di soldi.
Veramente, che il deposito si paghi è una pura corbelleria.
ciao

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

stello

Iscritto il:
25 Marzo 2005

Messaggi:
154

Località
Fasano

 0 -  0 - Inviato: 28 Aprile 2007 alle ore 15:53

secondo me, questa è invece un argomento degno di approfondimento e se quindi qualcuno è a conoscenza di sentenze di cassazione o altro, si faccia sentire, visto che, ad esempio al comune di Bari per un deposito di un tipo di frazionamento si paga la bella sommetta di 258,23 (dico DUECENTOCINQUANTOTTOVIRGOLAVENTITRE!!!!!) euro di diritti di segreteria.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

negrialb
negrialb

Iscritto il:
30 Marzo 2005

Messaggi:
1537

Località
Motta Visconti

 0 -  0 - Inviato: 28 Aprile 2007 alle ore 19:16

"stello" ha scritto:
secondo me, questa è invece un argomento degno di approfondimento e se quindi qualcuno è a conoscenza di sentenze di cassazione o altro, si faccia sentire, visto che, ad esempio al comune di Bari per un deposito di un tipo di frazionamento si paga la bella sommetta di 258,23 (dico DUECENTOCINQUANTOTTOVIRGOLAVENTITRE!!!!!) euro di diritti di segreteria.
Saluti



258,23 Euro!!!!
Stai scherzando vero?
258,23 Euro per mettere due timbri sul TF ed archiviarlo?!?!?!
Assurdo, questa è follia.

Qua nel Milanese, per adesso (diciamolo sottovoce) non si paga ancora niente che io sappia.

bye

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 28 Aprile 2007 alle ore 19:38

anonimo_padovano qualche mese fa ci scrisse:

"Scovato da internet metto a disposizione dei forumnisti una memoria dello Studio legale "Della Fontana" in Modena inerente il supposto pagamento dei diritti di segreteria e dell'imposta di bollo per il deposito in comune dei tipi di frazionamento e dei tipi mappali con stralcio d'area.
Per quanto io ne possa capire la memoria mi sembra molto ben documentata e motivata.
Mi auguro che possa tornare utile.
Ovviamente un sentito grazie allo Studio legale "Della Fontana".

STUDIO LEGALE DELLA FONTANA
ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
41100 MODENA - VIALE MARTIRI DELLA LIBERTA', 30


AVV. GUGLIELMO DELLA FONTANA
AVV. GIOVAN LUDOVICO DELLA FONTANA
AVV. ALBERTO DELLA FONTANA
AVV. M. PAOLA MARANI
AVV. FRANCESCA CALZOLARI

Modena, 5 maggio 2005

SPETT.LE ASSOCIAZIONE GEOMETRI
LIBERI PROFESSIONISTI DELLA
PROVINCIA DI
MODENA


OGGETTO: parere in ordine ai diritti di segreteria ed all'imposta di bollo con riferimento al deposito di tipi di frazionamento catastale presso il Comune ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. 380/2001 (già art. 18 della L. n. 47/85).

Come cortesemente richiestomi rispondo al quesito concernente l'assoggettamento ai diritti di segreteria e all'imposta di bollo dell'attestazione di deposito di tipi di frazionamento catastale presso il Comune.
Al riguardo rilevo innanzitutto, che, come già scritto nel mio parere in data 25 gennaio 2005, i “diritti di segreteria” costituiscono, in genere, il corrispettivo dovuto ad enti od uffici pubblici per la prestazione di servizi od attività.
Detti corrispettivi sono conosciuti con denominazioni varie come diritti di copia, di visura ecc, tali da costituire un complesso che si inquadra nella vasta gamma ricondotta nel generico concetto di "diritti di segreteria".
Questi ultimi hanno, per concorde dottrina, natura giuridica di tassa.
Tali diritti hanno natura essenzialmente tributaria e ricadono, in quanto tali, nella riserva di legge stabilita dall'art. 119 Cost.
Fin dalle prime leggi dello Stato italiano il disbrigo di un atto o il rilascio di un documento, comportava per il richiedente il pagamento di "diritti di segreteria".
Già la Tabella n. 3, allegata al Regolamento per l'esecuzione della legge sull'Amministrazione comunale e provinciale, approvato con R.D. 8 giugno 1865, n. 2321, conteneva infatti l'elencazione dei diritti di segreteria.
L’ "elenco descrittivo" delle "tasse ed emolumenti" spettanti ai Comuni ed alle Province, venne poi inserito nel Regolamento comunale e provinciale approvato con R.D. 19 settembre 1899, n. 394.
La disposizione venne ripresa negli artt. 172 e 265 del nuovo Testo unico della legge comunale e provinciale 21 maggio 1908, n. 269, e nell'Allegato n. 5 al Regolamento approvato con R.D. 12 febbraio 1911, n. 297.
La tabella dei diritti di segreteria oggi vigente è la tabella D allegata alla L. 8 giugno 1962, n. 604, le modificazioni successive si riferiscono tutte alla L. n. 604 del 1962.
L'art. 10 del D.L. 18 gennaio 1993, n. 8, convertito nella L. 19 marzo 1993, n. 68, ha inoltre istituito diritti di segreteria che i Comuni sono tenuti ad applicare sui seguenti atti urbanistico-edilizi:
a) certificati di destinazione urbanistica, previsti dall'art. 18, comma 2, L. 28 febbraio 1985, n. 47;
b) autorizzazioni di cui all'art. 7 del D.L. 23 gennaio 1982, n. 9 convertito in L. 25 marzo 1982, n. 94;
c) autorizzazione edilizia, nonché denuncia di inizio dell'attività, ad esclusione di quella per l'eliminazione delle barriere architettoniche;
d) autorizzazione per l'attuazione di piani di recupero d'iniziativa dei privati, di cui all'art. 30 della L. 5 agosto 1978, n. 457;
e) autorizzazione per la lottizzazione di aree, di cui all'art. 28 della L. 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modificazioni e integrazioni;
f) certificati ed attestazioni in materia urbanistico-edilizia;
g) concessioni edilizie.
Mi viene riferito che alcuni Comuni della Provincia di Modena applicano i diritti di segreteria previsti dalla lettera f) dell'art. 10 del D.L. n. 8/93 anche in caso di deposito di tipi di frazionamento catastale ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. n. 380/2001 (già art. 18 della L. n. 47/85).
Tale ultima norma prevede che i tipi di frazionamento catastale dei terreni non possano essere approvati dall'ufficio tecnico erariale se non è allegata copia del tipo dal quale risulti, per attestazione degli uffici comunali, che il tipo medesimo è stato depositato presso il Comune.
Al riguardo rilevo che l'attestazione prevista dall'art. 30 del D.P.R. n. 380/2001 è equiparabile a quella generalmente rilasciata in caso di deposito di un qualsiasi atto presso gli uffici comunali (ed in particolare presso l'ufficio protocollo).
E per l'attestazione dell'avvenuto deposito di atti presso i propri Uffici, l'Amministrazione Comunale non percepisce alcun diritto di segreteria.
Inoltre l'attestato di avvenuto deposito di un tipo di frazionamento catastale non rientra all'evidenza tra le certificazioni ed attestazioni in materia urbanistico-edilizia di cui alla lettera f) dell' 10 del D.L. n. 8/93, con conseguente inapplicabilità di tale articolo.
Il tipo di frazionamento catastale non è infatti un atto avente natura urbanistico-edilizia.
Ritengo pertanto che i diritti di segreteria non siano dovuti in caso di deposito di tipi di frazionamento catastale presso il Comune ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. n. 380/2001 (già art. 18 della L. n. 47/85)".
Quanto poi all'imposta di bollo, rilevo che, per quanto sopra detto, l'attestazione di deposito prevista dall'art. 30 del D.P.R. n. 380/2001 si traduce in una mera "ricevuta" (molto spesso consistente nell'apposizione di un timbro) sul tipo di frazionamento presentato, così - come avviene in caso di deposito di un qualsiasi atto presso gli uffici comunali (ed in particolare presso l'ufficio protocollo).
E l'apposizione di tale ricevuta da parte del Comune non rientra tra gli "atti" delle pubbliche amministrazioni, rilasciati a privati in originale, in estratto ovvero in copia dichiarata conforme all'originale di cui alla Tariffa allegata al D.P.R. n. 642/72 sull'imposta di bollo.
Pertanto, a mio parere, non è affatto condivisibile la risoluzione ministeriale n. 302625 del 23 novembre 1987 nella parte in cui afferma che l'attestazione in esame rientrerebbe tra gli atti previsti dall'art. 6 (ora art. 4) della Tariffa.
Tale risoluzione parte infatti dal presupposto erroneo che l'attestazione di deposito si traduca in un vero e proprio "atto" dell'amministrazione e non in una mera ricevuta sul tipo di frazionamento, attestante la sua presentazione in Comune.
In conclusione ritengo che l'attestazione di deposito di tipi di frazionamento catastale presso il Comune ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. n. 380/2001 (già art. 18 della L. n. 47/85), non sia soggetta né ai diritti di segreteria né all'imposta di bollo.
Nel rimanere a disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti, porgo i più cordiali saluti.
(Avv. Giovan Ludovico della Fontana)

fatene buon uso come ho già fatto io, quando ho avvertito i comuni birichini.... che per fortuna hanno subito corretto il tiro.
e di ciò ringraziamo anonimo padovano

cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rossa

Iscritto il:
13 Aprile 2003

Messaggi:
484

Località

 0 -  0 - Inviato: 29 Aprile 2007 alle ore 10:40

Ma, a Bari, non esiste un Collegio Geometri ?
E se esiste, per quale motivo non difende i diritti dei propri iscritti ?
E' vero che mediamente la magistratura non ha simpatia per i liberi professionisti, ma in seguito alla denuncia delle illecite pretese del comune (che, a mio parere, sono paragonabili al pizzo richiesto dalla mafia ai commercianti) forse ci potrebbe essere un magistrato onesto che interviene !

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

stello

Iscritto il:
25 Marzo 2005

Messaggi:
154

Località
Fasano

 0 -  0 - Inviato: 29 Aprile 2007 alle ore 11:14

Per quanto ne sappia, i colleghi della provincia di Bari si lamentano per questo balzello; ma il Collegio sembra che non si sia mai espresso sulla questione;
Ringrazio Geoalfa per la preziosa memoria, che girerò immediatamente a chi di dovere e.... vedremo cosa accadrà.
Per l'incredulità della cosa, e per chi è abbasatnza curioso, cliccate qui e
guardate il rettangolo in alto a sinistra del modulo
Ciao e grazie a tutti
territorio.comune.bari.it/area.modulisti...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Ignazio

Iscritto il:
08 Febbraio 2003

Messaggi:
52

Località

 0 -  0 - Inviato: 29 Aprile 2007 alle ore 13:27

Per fortuna pare che questa illegittima esazione da parte dei comuni (....che poi c'è chi la percepisce ed in misura diversificata e chi invece no. Figuriamoci quando il catasto passerà a loro: se ora è a livello provinciale che si riscontrano le differenze, dopo le troveremo a livello comunale!) Comunque data un'occhiata al Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del Territorio del 22.12.2006 e, precisamente al 4 comma dell'art. 2.

ecco il link:

www.agenziaterritorio.it/documentazione/...

Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

factor55

Iscritto il:
08 Novembre 2004

Messaggi:
114

Località
Provincia di TREVISO

 0 -  0 - Inviato: 30 Aprile 2007 alle ore 12:59

"stello" ha scritto:
Per quanto ne sappia, i colleghi della provincia di Bari si lamentano per questo balzello; ma il Collegio sembra che non si sia mai espresso sulla questione;
Ringrazio Geoalfa per la preziosa memoria, che girerò immediatamente a chi di dovere e.... vedremo cosa accadrà.
Per l'incredulità della cosa, e per chi è abbasatnza curioso, cliccate qui e
guardate il rettangolo in alto a sinistra del modulo
Ciao e grazie a tutti
territorio.comune.bari.it/area.modulisti...
====
"PAZZESCO" come direbbe Chiambretti.
Ma lo sapete che l'obbligo del deposito del tipo di frazionamento in Comune esiste dal 1985!!!!!
A mia memoria,in Provincia di TREVISO e credo in tutto il Veneto,non solo non è MAI stato applicato un euro (o una lira se preferite) di diritto di segreteria ma neanche nessuno si è mai sognato di chiederlo.
Sveglia !!!!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Lupin_1981

Iscritto il:
07 Dicembre 2005

Messaggi:
17

Località

 0 -  0 - Inviato: 07 Giugno 2007 alle ore 17:59

A me è appena stato chiesto il pagamento di 30€ per il deposito di un pregeo di frazionamento al comune di poggio mirteto (provincia di rieti).

Ora cerchero' di evitare di pagare... anche perchè... a Roma non chiedono nulla... e a Poggio Mirteto si?

Mah...

Vi faro' sapere!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

GIACOMO76

Iscritto il:
01 Giugno 2007

Messaggi:
350

Località
Pistoia

 0 -  0 - Inviato: 07 Giugno 2007 alle ore 19:15

al comune di altopascio (LU) mi hanno fatto recentemente pagare 10€ per il deposito di un tipo di frazionamento.
a me era apparso come l'ennesimo "abuso di potere", ma viste le cifre richieste da altri comuni non mi resta che ritenermi ......... fortunato!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 07 Giugno 2007 alle ore 20:24

guardate un pò la risposta di mapo, a me sembra eccellente..
www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi...

personalmente ho cominciato ad inviare i tipi in telematico e per adesso continuo a notificare preventivamente al comune nel solito modo senza pagare un cents.

cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 18 Ottobre 2012 alle ore 11:43

Riprendo questo vecchio post sperando di ricevere contributi.

Acclarato che molti comuni chiedono il pagamento di "diritti di segreteria" o come dir si voglia, oltre all'apposizione di una marca da bollo sull'istanza, il mio caso riguarda alcuni TF relativi l'inserimento di una strada, quindi opera pubblica, per la quale ho l'esenzione al catasto, l. 1149/67 e 228/54, il comune, invece per il deposito chiede sia i diritti che il bollo. A me la richiesta non sembra consona, in quanto le leggi citate dovrebbero comprendere dall'esclusione anche i diritti comunali, che, com'è ovvio, all'epoca non essendo previsto il deposito, non erano dettagliatamente indicati nelle norme in parola.

Cosa Ne pensate?

grazie e saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geopisu

Iscritto il:
24 Settembre 2007

Messaggi:
3

Località

 0 -  0 - Inviato: 03 Novembre 2014 alle ore 14:42

"robertopi" ha scritto:
Riprendo questo vecchio post sperando di ricevere contributi.

Acclarato che molti comuni chiedono il pagamento di "diritti di segreteria" o come dir si voglia, oltre all'apposizione di una marca da bollo sull'istanza, il mio caso riguarda alcuni TF relativi l'inserimento di una strada, quindi opera pubblica, per la quale ho l'esenzione al catasto, l. 1149/67 e 228/54, il comune, invece per il deposito chiede sia i diritti che il bollo. A me la richiesta non sembra consona, in quanto le leggi citate dovrebbero comprendere dall'esclusione anche i diritti comunali, che, com'è ovvio, all'epoca non essendo previsto il deposito, non erano dettagliatamente indicati nelle norme in parola.

Cosa Ne pensate?

grazie e saluti




Buongiorno,


stesso identico iter: esproprio in Provincia di Milano (Bollate, Cormano, Novate M.se, Paderno).

Il Comune di Bollate è l'unico dei quattro che mi chiede €55 (a foglio) e la compilazione di un modulo prestampato per "istanza di deposito tipo di frazionamento", ponendo particolare enfasi sul fatto che tale decisione è stata formalizzata in fase di delibera del Consiglio Comunale (n.62 del 04.06.2012).



Ora aspetto risposta ufficiale dagli organi legali dell'Ente espropriante ma spero che mi si possa dare carta libera affinchè tale soppruso non abbia un seguito. Piuttosto mi faccio rilasciare una stampa dell'avvenuta consegna al protocollo, con tanto di data, e consegno le mie due copie in catasto!


Alla fine, l'art. 30 del D.P.R. 380/2001, dice che sussiste l'obbligo di deposito e non di validazione dell'ufficio tecnico comunale!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Blumatica

Software per l'Edilizia, la Sicurezza e la Topografia

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie