Spesse volte avveniva più o meno un caso simile:
- 5 particelle di uno stesso foglio dovevano essere oggetto di atto;
- telematicamente si dovevano spendere 4,50 Euro (visure per singola particella);
- eseguendo una visura per conto di uno dei soggetti venditori la spesa sarebbe ammontata a 3,60 Euro, visto che il medesimo possedeva, in tutto ovvero in quel Comune e/o Provincia, 39 particelle e/o unità immobiliari delle quali le suddette 5 ricadenti in un foglio specifico, le altre 34 in altri diversi fogli;
- a sto punto conveniva fare una visura per soggetto spedendo 0,90 Euro in meno;
- il problema è che dopo la visura ci si era accorti che un altro cointestatario presentava errori anagrafici e/o di quote per cui era stato necessario presentare un'istanza di rettifica;
- dopo aver ricevuto la bella notizia di avvenuta trattazione altri 3,60 Euro da spendere per rifare una nuova visura da consegnare al Notaio ovvero all'acquirente sulla base della normativa che impone al venditore di fornire all'acquirente tutti i documenti affinchè il negozio giuridico possa concludersi;
- dopo il 31 gennaio 2019, in un caso simile, la spesa sarebbe di soli 0,90 Euro prima della rettifica e di altri 0,90 Euro dopo la rettifica, con un risparmio di Euro 5,40 che non è poco.
Almeno vi sarà un ridimensionamento delle spese, spesso incrementate dalla mancata possibilità di eseguire preventivamente visure telematiche gratuite per uso interno allo scopo di verificare la congruità dei dati catastali.
Per di più l'Agenzia delle Entrate avrebbe avuto anche la possibilità di indagare i professionisti che sarebbero ricorsi a numerose visure gratuite, costringendoli a dimostrare l'uso e le motivazioni di dette visure gratuite.
Invece solo i CAF possono eseguire visure gratuite istituzionali, spesso utilizzate (dette visure) per gli usi più svariati anche non istituzionali, con il sospetto (da me accertato pur se non potevo provarlo) che qualche tecnico e/o collega convenzionato con le CAF allo scopo di redigere anni fa della pratiche catastali e/o delle denunce di successione, era venuto in possesso delle password di accesso tale da richiedere gratuitamente visure, direttamente dal proprio studio, anche per pratiche personali diverse da quelle i cui incarichi erano stati conferiti dai CAF.