09 FAQ - 0011_inquadramento locale - rilievo dei fabbricati o dei particolari topografici (rappresentati in mappa) posti nelle adiacenze dell'oggetto del rilievo.
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I tipi dell'inquadramento che interessano sono due:
- a - INQUADRAMENTO CARTOGRAFICO AI FINI DELL'INTRODUZIONE.
Consiste nel rilievo di quei particolari che consentono agli Uffici Catastali la giusta introduzione delle nuove linee di mappa per mezzo della stazione grafica.
Ferma restando la norma della circolare 2/88 che prevede l'inquadramento locale dell'oggetto del rilievo nell'ambito della particella, nel caso in cui nelle adiacenze dell'oggetto del rilievo vi siano dei fabbricati, questi devono essere rilevati, in quanto forniscono un ottimo riferimento locale ai fini di cui sopra.
Capita molto spesso di lavorare in zone prive di fabbricati e di altri particolari topografici, se non a sensibili distanze dall'oggetto da rilevare; in questi casi è opportuno dedurre da considerazioni eseguite sulle mappe catastali, la posizione di alcuni p.ti di riferimento (es. qualcuno dei vertici delle particelle trattate) che permettono un giusto inquadramento delle nuove linee nella stazione grafica;
MAPPA CARTACEA E NUMERICA
a tal fine sarà necessario dichiarare nell'elaborato "Relazione Tecnica" che "... i punti dell'inquadramento sono stati desunti dalla mappa, al solo scopo di ottenere un riferimento locale; non sono stati, infatti, definiti in contraddittorio, pertanto non hanno valore legale. "
E' chiaramente demandata alla sensibilità del tecnico Professionista la cura nella ricerca di questi punti.
- b - INQUADRAMENTO CARTOGRAFICO AI FINI DELLA RICOSTRUZIONE DEL TIPO
E' sempre opportuno riferire le nuove dividenti ai particolari topografici circostanti facendo attenzione alla posizione in cui si mette il prisma.
TRIGONOMETICI OVE PRESENTI ! Un buon inquadramento locale, mediante il rilievo di fabbricati e di particolari topografici, anche se non esistenti in mappa, permette sempre di poter ricostruire i tipi in campagna.
E' quindi auspicabile che queste misure vengano realmente eseguite sul posto e non desunte graficamente dalla mappa catastale, soprattutto se elementi misurati sono stati interessati da altri atti di aggiornamento geometrico.
Si demanda sempre alla scrupolosità del Professionista la scelta di quei particolari ritenuti adatti quali riferimento per le nuove dividenti, come ad esempio pali, tralicci, vertice di recinzione, maestà, ecc....
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