Autore |
Risposta |

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
"salviotto" ha scritto: siamo lontani..... ok va bene rispondi a questa domanda: se io ti do tre angoli azimutali e tre distanze ridotte di tre pf ancora presenti e riconoscibili e ulteriori due letture di angoli e distanze sempre dalla stessa stazione che identificano due punti di confine, sei in grado di riconfinare i due punti? le coordinate dei pf non sono altro che le coordinate degli spigoli riportate sul sistema cassini, ma gli stessi spigoli a hanno coordinate diverse nel sistema "strumento del frazionamento del 2007" che avrà un origine 0, 0 e un orientamento lo zero strumentale, tu mi dirai che cambia?.... la precisione perchè quelle coordinate anche se prendi quelle dell'epoca, uno sono comunque stiracchiate dai rilievi precedenti, due sono comunque affette da errori di lettura come ti diceva path sono contento che intervieni a questa discussione, pero' se vuoi che rispondo e/o continuo a discutere di questo argomento sarebbe opportuno che spiegassi meglio le cose o almeno cerca di articolare le frasi in maniera che io ti possa comprendere. purtroppo parliamoi di cose tecniche ed è già complicato di per se parlarne su di un forum senza grafici alla mano. In sostanza non ho capito che dici.
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
dal testo "casi pratici di riconfinazioni catastali" di C. Cinelli ed. Maggioli a pagina 147 della mia edizione è trattato un frazionamento post circolare 88. riporto quanto leggo: " dopo essere entrato in possesso della documentazione di cui sopra, ( parla del libretto del frazionamento) ho proceduto al rilievo dello stato dei luoghi appogiandomi agli stessi PF ai quali si era appoggiato il tecnico redattore del frazionamento....etcetc... in questi casi bisogna limitarsi ad inserire i propri dati derivanti dal rilievo nel programma pregeo, con l accortezza di inserire nelle coordinate dei pf usate da chi aveva redatto il frazionamento riportate nella riga 8del libretto" etcc
|
|
|
|

salviotto
Iscritto il:
23 Febbraio 2007
Messaggi:
330
Località
Siena
|
il succo in soldoni è che la pratica corretta e rototraslare il tuo rilievo propedeutico alla riconfinazione sui pf in maniera svincolata dalle coordinate degli stessi, solo così potrai sovrapporre il tuo rilievo a quello che è stato fatto all'epoca del tf senza incorrere in imprecisioni dovute alla cartografia, così potrai anche constatare che scarti ci sono tra il tuo rilievo e quello del tf
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
da quanto ho dedotto il tuo procedimento è questo: - effettuare del libretto del frazionamento una rototraslazione baricentrica del tipo rigorosa - effettuare un rilievo in campagna dove ribatti i medesimi PF del libretto - effettuare una rototraslazione come sopra sul tuo libretto di campagna - sovrapponi i grafici dei due rilievi su di un cad - picchetti mi chiedo una cosa, quali coordinate utilizzi quindi per i PF in fase di rototraslazione ?
|
|
|
|
Iscritto il:
Messaggi:
Località
|
aòòòò... de coccio! :lol:
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
"malteser" ha scritto: aòòòò... de coccio! :lol: vabbè se deve trasformarsi in una discussione da forum "al femminile" con utenti che invece di rispondere e dialogare si insultano...lasciamo stare. visto che come te dici son di coccio, perchè non spendi 2 calorie e rispondi alla domanda? Poi come ho letto da qualche parte, sui forum, i frustrati nella vita si sfogano con certi commentucci da prima elementare. mah.. un moderatore che intervenga, no? - spero che intervenga qualche guru che possa in maniera inequivocabile illustrare una strada precisa per riconfinare in merito ai problemi sopra esposti. Noto che dalle sane discussioni vi è sempre qualcosa da apprendere, uno spunto critico dalla quale crescere professionalmente, ma quando poi il tutto si limita a delle emerite buffonate del tipo offensivo, credo che tutto il forum e la sua qualità ne risentano.
|
|
|
|

lucabgeom
Iscritto il:
01 Aprile 2005
Messaggi:
318
Località
Felsina
|
1)scarica il tuo rilievo dallo strumento in formato dwg (sistema locale RILIEVO) 2)crea un altro dwg col cad riscrivendo le misure che trovi nel libretto delle misure (sistema locale FRAZIONAMENTO) 3)sovrapponi e ruota, individuando il baricentro del triangolo fiduciale a cad 4)fatto.
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
"salviotto" ha scritto: la pratica corretta e rototraslare il tuo rilievo propedeutico alla riconfinazione sui pf in maniera svincolata dalle coordinate degli stessi vorrei capire questo passaggio... "rototraslare in maniera svincolata dalle coordinate degli stessi ( PF )" sarò di coccio, come dice il collega, ma io vorrei capire questo passaggio saliente p.s. intendi rototraslare i due rilievi trovando di ognuno di essi il baricentro e quindi di conseguenza sovrapporte graficamente i due baricentri ?
|
|
|
|

lucabgeom
Iscritto il:
01 Aprile 2005
Messaggi:
318
Località
Felsina
|
p.s. intendi rototraslare i due rilievi trovando di ognuno di essi il baricentro e quindi di conseguenza sovrapporte graficamente i due baricentri ?[/quote] si
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
"lucabgeom" ha scritto: 1)scarica il tuo rilievo dallo strumento in formato dwg (sistema locale RILIEVO) 2)crea un altro dwg col cad riscrivendo le misure che trovi nel libretto delle misure (sistema locale FRAZIONAMENTO) 3)sovrapponi e ruota,eventualmente individuando il baricentro del triangolo fiduciale a cad 4)fatto. quindi si tratta di fare un elebarazione celerimetrica su sistema locale, con coordinate 0.00/0.00 per la stazione 100 di entrambi i rilievi, e di conseguenza trovato il baricentro grafico del triangolo fiduciale, far coincidere in maniera gradica su cad i due baricentri. a questo punto picchettare dalla stazione desiderata del nostro rilievo i punti di confine che hanno coordinate prese dal cad.
|
|
|
|

lucabgeom
Iscritto il:
01 Aprile 2005
Messaggi:
318
Località
Felsina
|
"divad81" ha scritto: "lucabgeom" ha scritto: 1)scarica il tuo rilievo dallo strumento in formato dwg (sistema locale RILIEVO) 2)crea un altro dwg col cad riscrivendo le misure che trovi nel libretto delle misure (sistema locale FRAZIONAMENTO) 3)sovrapponi e ruota,eventualmente individuando il baricentro del triangolo fiduciale a cad 4)fatto. quindi si tratta di fare un elebarazione celerimetrica su sistema locale, con coordinate 0.00/0.00 per la stazione 100 di entrambi i rilievi, e di conseguenza trovato il baricentro grafico del triangolo fiduciale, far coincidere in maniera gradica su cad i due baricentri. a questo punto picchettare dalla stazione desiderata del nostro rilievo i punti di confine che hanno coordinate prese dal cad. devi anche ruotare in cad calcolando l' angolo di rotazione medio tra le linee che congiungono il pf al punto medio del lato opposto del sistema rilievo e le linee corrispondenti del file-sistema frazionamento.
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
"lucabgeom" ha scritto:
devi anche ruotare in cad calcolando l' angolo di rotazione medio tra le linee che congiungono il pf al punto medio del lato opposto del sistema rilievo e le linee corrispondenti del file-sistema frazionamento. mh..eh eh, son di coccio e non ho capito qualcosa. lucabgeom dice "devi anche ruotare in cad calcolando..." eh..cosa devo ruotare ? magari è scontato, lo so..pero' dalla frase manca l'oggetto da "ruotare" comunque al di la di cosa devo ruotare ( forse intendi il sistema rilievo) parli di calcolare un angolo di rotazione medio...per ogni sistema avro' come minimo 3 pf, quindi tre linee che collegano un pf al punto medio del lato opposto. Detto cio' come faccio praticamente a calcolare l'angolo medio..? ( e per medio cosa si intende? la media tra gli angoli risultanti dai due sistemi? e per ogni singolo sistema quale è l'angolo di rotazione, cioe'..di quale pf verso il suo lato opposto si parla? di tutti e 3? )
|
|
|
|

geobetto
geometra
Iscritto il:
31 Agosto 2003
Messaggi:
120
Località
Forlì-Cesena
|
"divad81" ha scritto: dal testo "casi pratici di riconfinazioni catastali" di C. Cinelli ed. Maggioli a pagina 147 della mia edizione è trattato un frazionamento post circolare 88. riporto quanto leggo: " dopo essere entrato in possesso della documentazione di cui sopra, ( parla del libretto del frazionamento) ho proceduto al rilievo dello stato dei luoghi appogiandomi agli stessi PF ai quali si era appoggiato il tecnico redattore del frazionamento....etcetc...in questi casi bisogna limitarsi ad inserire i propri dati derivanti dal rilievo nel programma pregeo, con l accortezza di inserire nelle coordinate dei pf usate da chi aveva redatto il frazionamento riportate nella riga 8del libretto" etcc L'esempio 12 è un caso molto particolare in cui Cinelli dimostra come arrivare ad una soluzione anche nel caso di frazionamenti con evidenti problemi ed incongruenze. Il ricorso alla mappa e alle coordinate TAF è dovuto alla necessità di collocare il confine correttamente rispetto a manufatti non rilevati nel frazionamento ma presenti in mappa al momento della redazione e rintracciabili sul posto. Per un caso generico fai riferimento all'es. 15. Indipendentemente dalla strumentazione usata (celerimento Vs GPS) è un tipico esempio di riconfinazione tra sistemi rilievo-rilievo con coordinate locali e rototraslazione baricentrica. Come vedi non sono utilizzate coordinate catastali, taf o mappa. Vedi in particolare le considerazioni di pag. 179. Saluti.
|
|
|
|

divad81
Iscritto il:
07 Giugno 2008
Messaggi:
530
Località
|
guarderò con attenzione quel esempio di Cinelli che non avevo letto prima proprio perchè eseguito con strumentazione GPS, mentre io lavoro con stazione totale. Magari poi possiamo fare delle considerazioni. grazie. ps. si ho letto. è quello che cercavo. Cinelli fa notare che pregeo, se pur lievemente, effettua una modifica delle coordinate rispetto alle risultanze del rilievo rigido. Quindi parla di sovrapporre i due schemi- sistemi rigidi. Rilievo, calcolo celerimetrico con coordinate 0.00/0.00 per le stazioni 100, e sovrapposizione dei due sistemi cn i pf da far coincidere. Adesso devo solo trovare un modo per poter far questa sovrapposizione con rototralsazione baricentrica rigida con meridiana software
|
|
|
|

path
Iscritto il:
29 Marzo 2005
Messaggi:
421
Località
Montevarchi
|
"divad81" ha scritto: "lucabgeom" ha scritto:
devi anche ruotare in cad calcolando l' angolo di rotazione medio tra le linee che congiungono il pf al punto medio del lato opposto del sistema rilievo e le linee corrispondenti del file-sistema frazionamento. mh..eh eh, son di coccio e non ho capito qualcosa. lucabgeom dice "devi anche ruotare in cad calcolando..." eh..cosa devo ruotare ? magari è scontato, lo so..pero' dalla frase manca l'oggetto da "ruotare" comunque al di la di cosa devo ruotare ( forse intendi il sistema rilievo) parli di calcolare un angolo di rotazione medio...per ogni sistema avro' come minimo 3 pf, quindi tre linee che collegano un pf al punto medio del lato opposto. Detto cio' come faccio praticamente a calcolare l'angolo medio..? ( e per medio cosa si intende? la media tra gli angoli risultanti dai due sistemi? e per ogni singolo sistema quale è l'angolo di rotazione, cioe'..di quale pf verso il suo lato opposto si parla? di tutti e 3? ) Io più che utilizzare il cad utilizzerei Meridiana. Do per scontato quanto detto nei miei post in questo topic. Dovresti avere la possibilità di inserire le coordinate dei PF come caposaldi, , Nel software che adopro io c'è una tabella apposita, cerca la funzione o telefona all'assistenza se non riesci. Nel libretto di campagna che hai fatto tu dei nonminare i PF con lo stesso nome di quello adottato nella tabella caposaldi. Poi nella scheda di calcolo del rilievo dovresti avere la possibilità di scegliere la metodologia di calcolo. Cerca la funzione che ti permette di rototraslare utilizzando i caposaldi. A calcolo avanzato oppure alla fine, non so come lavora meridiana, dovresti avere un report con gli scarti N,E frutto della rototraslazione. Non so più come aiutarti, io faccio così e le differenze tra i punti del primo rilievo con quello che faccio io è nell'ordine di qualche cm. quindi a prescindere dal sistema di coordinate so che ho lavorato bene e che il risultato non è affetto da errori dovuti al sistema di riferimento adottato. Come detto prima fai una prova di calcolo con Meridiana e poi facci sapere.
|
|
|
|