Premessa: sono un utilizzatore e rispondo ad un ....? Sei un venditore?
Passiamo ai fatti!
Ho scaricato, letto e verificato che si tratta di dati forniti dalle case costruttrici e non di test di comparazione eseguiti da chi ha avuto cura di pubblicarli.
Apprezzo l'iniziativa di questa autorevole rivista che, però, ha voluto solo offrire un servizio ai lettori, sgravandoli dell'affanno di una ricerca sicuramente non facile.
Per cui, ritengo inappropriata e superficiale la definizione di "scheda comparativa".
Voglio fare un esempio pratico.
Prendiamo ad esempio il mondo delle automobili e leggiamo la scheda tecnica resa dai rispettivi produttoridi un'Alfa 159, di un Audi A4 e di una Mercedes Classe C.
Al di là del costo, del gusto e dell'aspetto estetico, se pretendo di eseguire una "comparazione" tra i dati pubblicati emergono risultanze, a dir poco, devianti: l'italiana ha qualcosa in più!
Che faccio, la compro?
Invece, sapientemente, rifletto e decido di approfondire prima!
Quindi, leggo i test delle riviste specializzate ed i pareri degli utilizzatori.
A ciò aggiungo, eventualmente, una prova su strada.
Solo così sono nelle condizioni di "comparare" e scegliere.
Con tutto il rispetto per la connazionale, il risultato finale (purtroppo) sarà, sicuramente, diverso rispetto a quanto derivato dal confronto delle schede tecniche dei produttori.
A questo punto resterà solo da "comparare" il costo con le disponibilità finanziarie proprie.
Pace e saluti.