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Argomento: TOLLERANZE MISURATE
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totonno
(GURU)
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"gianni04" ha scritto: A me garba poco il modo come avete assalito Gerardo per aver proposto una utility, tutto sommato già ampiamentev trattata, però va aiutato a migliorarla, non a fare marcia indietro! Io Gerardo l'ho solo difeso. Chi è che lo ha assalito? Non essere troppo generico altrimenti il tuo giudizio comprende tutti noi che abbiamo contribuito, indistintamente. Saluti.
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anonimo_leccese
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"totonno" ha scritto: "gianni04" ha scritto: A me garba poco il modo come avete assalito Gerardo per aver proposto una utility, tutto sommato già ampiamentev trattata, però va aiutato a migliorarla, non a fare marcia indietro! Io Gerardo l'ho solo difeso. Chi è che lo ha assalito? Non essere troppo generico altrimenti il tuo giudizio comprende tutti noi che abbiamo contribuito, indistintamente. Saluti. Quoto,...come si dice in gergo,....anzi, se spiegasse meglio come è arrivato a compilare tale sistema ci farebbe piacere saperlo,..salvo diritti di copiraight - Probabilmente con excell ha creato una rutine con cui inserendo la propria misurata ci si accorge se siamo in tolleranza o meno, e notando che con scarti molto alti il risultato non dà problemi,..si sarà chiesto: allora a che servono ste tolleranze ? - Ancora bravo -
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samsung
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Premesso che alla domanda originaria è già stata data risposta, volevo solo indicare a Gerardo (anche se non richiesto) che la sua misurata non la deve confrontare con la distanza tra i fiduciali cslcolata per coordinate TAF, ma confrontarla con le varie distanze misurate dagli altri colleghi e/o con la media delle misurate omogenee, scartati gli strafalcioni che a volte esistono. Dovresti quindi, anzichè inserire le coordinate TAF, creare una maschera dove inserisci le misurate in archivio e calcolarne la media (la difficoltà la vedo nell'impostare lo scarto automatico delle misurate sballate). Poi modificare la seconda parte della tabella in modo che excell capisca che per distanze superiori ai 300 ml deve fermare il confronto alla "forfettaria". Quanto sopra solo per fare due discorsi
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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19 Maggio 2006
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Firenze
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"samsung" ha scritto: Premesso che alla domanda originaria è già stata data risposta, volevo solo indicare a Gerardo (anche se non richiesto) che la sua misurata non la deve confrontare con la distanza tra i fiduciali cslcolata per coordinate TAF, ma confrontarla con le varie distanze misurate dagli altri colleghi e/o con la media delle misurate omogenee, scartati gli strafalcioni che a volte esistono. Dovresti quindi, anzichè inserire le coordinate TAF, creare una maschera dove inserisci le misurate in archivio e calcolarne la media (la difficoltà la vedo nell'impostare lo scarto automatico delle misurate sballate). Poi modificare la seconda parte della tabella in modo che excell capisca che per distanze superiori ai 300 ml deve fermare il confronto alla "forfettaria". Quanto sopra solo per fare due discorsi Non sono molto d'accordo. Si sta determinando la tolleranza secondo la circolare 2/88. Essa recita: Detta "d" la distanza tra due punti del rilievo, ricavabile sulla base delle misure riportate nell'atto di aggiornamento, e detta "D" la corrispondente distanza sul terreno nelle operazioni di collaudo attraverso metodologie o strumentazione di precisione intrinseca uguale o superiore a quella utilizzate nella fase di rilievo di aggiornamento, dovrà ruisultare: .......(segue formule) Per me l'importo "D" non è la media delle misurate. Saluti.
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SIMBA64
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"gianni04" ha scritto: A me garba poco il modo come avete assalito Gerardo per aver proposto una utility, tutto sommato già ampiamentev trattata, però va aiutato a migliorarla, non a fare marcia indietro! per le tolleranze, le formule,, le cominciamo a vedere qui: www.geolive.org/files/storage/normative/... ma anche in altri post Salve Assalire: modo di aggredire, modo di offendere altrui, creare lesioni, arrecare danni, eccc.. Se tu intravedi in tutti quelli che hanno risposto prima di te le diciture di cui sopra, è meglio chiudere il sito. Sai perchè? Perchè in ogni discussione ci sono visioni e pareri diversi, è normale che sia così. Anzi ben vengano quelli come il collega Gerardo che propongono post ai quali tutti possono rispondere con le proprie capacità ed esperienze. Siccome io non mi considero uno che assale verbalmente gli altri, e non mi piace passare per tale, ed infine non è nella mia indole essere tale, NON CONDIVIDO IL TUO MODO DI GIUDICARE. Saluti cordiali
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SIMBA64
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"totonno" ha scritto:
Per me l'importo "D" non è la media delle misurate. QUOTO Saluti cordiali
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samsung
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"totonno" ha scritto:
Non sono molto d'accordo. Si sta determinando la tolleranza secondo la circolare 2/88. Essa recita: Detta "d" la distanza tra due punti del rilievo, ricavabile sulla base delle misure riportate nell'atto di aggiornamento, e detta "D" la corrispondente distanza sul terreno nelle operazioni di collaudo attraverso metodologie o strumentazione di precisione intrinseca uguale o superiore a quella utilizzate nella fase di rilievo di aggiornamento, dovrà ruisultare: .......(segue formule) Per me l'importo "D" non è la media delle misurate. Saluti. Ma certo, l'istruzione DM 19/1/88 fissa le suddette formule in funzione del collaudo/raffronto tra due misure omologhe. (Fatto salvo che non sarebbe male se queste fossero due medie) Volevo stare al gioco del miglioramento dell'utility di Gerardo suggerendo eventuali modifiche, ben sapendo che lui manco ci pensa a perder tempo per realizzare strumenti che già esistono ed automatizzare calcoli che anche con la calcolatrice non sono niente di complesso. Saluti a tutti
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gerardocampagna
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Rapolla (PZ)
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[color=black; font-family: 'Verdana','sans-serif'; font-size: 7.5pt]Grazie a tutti per l'interessamento, ma dopo aver sviluppato le formule imponendo alla f(per d300) per rilevare eventuali incongruenze, mi sono reso conto che le formule sono corrette, al netto dei due coefficienti 0,0013 e 0,0016 che, a causa dell'arrotondamento effettuato (in entrambi l'ultima cifra è periodica) hanno un campo d'esistenza nullo (cioè verifica non soddisfatta) nell'immediato intorno del limite di d (es.: 299 m). I due coefficienti giusti sarebbero, senza immettere cifre periodiche, 0,00134 e 0,00167. Ora, senza fare disquisizioni matematiche, ritengo che di situazioni limite nella pratica ne capitano ben poche e pertanto le formule vanno bene così. Per quanto attiene alla mia domanda iniziale, è giusta la risposta di Totonno; ho quasi sollevato una inutile obiezione a parte le osservazioni sui due coefficienti. Le formule vanno applicate separatamente per distanze rispettivamente inferiori, e superiori a 300 m. è ovvio dedurre che mentre la f(per d>300) resta costante per esempio a 0,45 nel primo caso, la f(per d
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gerardocampagna
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Rapolla (PZ)
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Grazie a tutti per l'interessamento, ma dopo aver sviluppato le formule imponendo alla[color=#faa0e0] f(per d minore di 300) la tolleranza t di f(per d maggiore di 300) per rilevare eventuali incongruenze, mi sono reso conto che le formule sono corrette, al netto dei due coefficienti 0,0013 e 0,0016 che, a causa dell'arrotondamento effettuato (in entrambi l'ultima cifra è periodica) hanno un campo d'esistenza nullo (cioè verifica non soddisfatta) nell'immediato intorno del limite di d (es.: 299 m). I due coefficienti giusti sarebbero, senza immettere cifre periodiche, 0,00134 e 0,00167.[/color] Ora, senza fare disquisizioni matematiche, ritengo che di situazioni limite nella pratica ne capitano ben poche e pertanto le formule vanno bene così. Per quanto attiene alla mia domanda iniziale, è giusta la risposta di Totonno; ho quasi sollevato una inutile obiezione a parte le osservazioni sui due coefficienti. Le formule vanno applicate separatamente per distanze rispettivamente inferiori, e superiori a 300 m. è ovvio dedurre che mentre la f(per d maggiore di 300) resta costante per esempio a 0,45 nel primo caso, la f(per d minore di 300) cresce indefinitamente al crescere della distanza d. [color=#faa0e0]Grazie e saluti a tutti[/color] P.S. NON SO COSA SUCCEDE ALLA FINESTRA CHAT, MI CANCELLA E MODIFICA IL TESTO
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geoalfa
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"gerardocampagna" ha scritto: ...... P.S.: NON SO COSA SUCCEDE ALLA FINESTRA CHAT, MI CANCELLA E MODIFICA IL TESTO E' successo anche a me e dopo vari tentativi ho scoperto che: -) succede quando si riportano messaggi scritti con editor non compatibili con quello di GeoLIVE! -) quando si usano caratteri speciali come ( > < o altri non compatibili ) non lasia in memoria nemmeno altri scritti ! ho artigianalmente provveduto a risolvere così la faccenda: verifico il messaggio con entrambi gli editor , il semplice e l' avanzato, poi tolgo e comandi superflui e quindi il messaggio torna lindo e pinto senza "decori" buon messaggio!
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