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Salve
La cosa mi affascina, ho sempre preteso che si dovesse scrivere nella maniera giusta indicando le unità di misure giuste ed appropriate e nella sintassi esatta.
Solo così si potrà non essere contestati.
Mi piace l'argomento.

Posta una FAQ su alcune delle cose che ti interessano di più che la mettiamo nelle FAQ.
Potrebbe anche essere sulla sintassi da utilizzare per scrivere nei post..
Pensa che, molti anni fa, un gruppo di giudici, avvocati eccetera, eccetera, hanno scritto un glossario chiamato "Tesaurus" che conteneva a sinistra le parole da utilizzare per scrivere le leggi e dall'altra parte la spiegazione precisa e puntuale delle parole stesse in modo da agevolare i giudici nelle sentenze, proprio perchè a parola corrispondesse un significato ben preciso.
E le leggi si dovevano scrivere utilizzando Esclusivamente il Tesaurus.
Beh, è andata a finire che del Tesaurus non sa niente nessuno, ogni legislatore si inventa e utilizza i termini che vuole e magari esteri e così il casino è ancora più evidente.
Vedi Privacy o Class Action.

Leggiti anche questo che è in sintonia con quanto hai segnalato tu:
wai.camera.it/organiparlamentarism/247/9...

Cordialmente

Condivido, alla faccia delle centiare, are e ettari utilizzati dal catasto per misurare le aree.

A proposito, area e superficie non sono sinonimi; la superficie è un oggetto geometrico che identifica o una porzione di piano o la parte esterna di un solido, mentre l'area è quella grandezza che ci permette di confrontarle; quindi si deve dire "l'area di questa superficie è di 110 m²"

La k di km si scrive in minuscolo e significa 1000; la K maiuscola significa grado Kelvin e si usa per misurare la temperatura.

Si scrivono sempre prima i numeri e poi i simboli delle unità di misura (es. 24 km).

Non ci vuole molto ad utilizzare i pochi termini scientifici che si usano nel nostro settore

Salve
A proposito di ettari are e centiare, nel modello censuario, nel file di Pregeo, al contrario della separazione per l'input viene memorizzato un numero senza separazione, come dire: facciamoci del male con le nostre mani.

cordialmente