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geco_geco
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totonno
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Attenzione: Richiedere ed allegare Certificato Destinazione Urbanistica e controllare se risulta area fabbricabile perchè il valore da considerare è un altro, quello commerciale. Saluti.
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liuk
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grazie per le risposte.... ma volevo chiedervi... se decido di mettere un valore più veritiero rispetto a quello reale (es. 2000€), posso farlo??? e che cosa succede???
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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19 Maggio 2006
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Se il terreno è fabbricativo devi mettere il valore commerciale che te stimi, e su questo applicarci le imposte. Non ti posso ovviamente aiutare sul prezzo del terreno perchè mi mancano tutti gli elementi necessari a valorizzare il sito. Se il terreno è agricolo devi mettere il valore agricolo che hai già calcolato. Saluti.
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Ma per quale motivo vuoi necessariamente mettere un valore più veritiero?? Hai piacere che il tuo cliente paghi più imposte?? Se tu indichi come valore ciò che risulta dal calcolo come stabilito dalla legge, sei nel giusto... Allora per i fabbricati come dovremmo comportarci?? Bellissimo villino unifamigliare con R.C. 1.400 € (ipotesi) moltiplicato 126 fa 176.400... devo mettere 400.000 se è il corrente valore di mercato? Per fargli pagare più del doppio di imposte quando non necessario?? Il modo più sbrigativo per farsi ammazzare a colpi di accetta :lol:
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liuk
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...il terreno in questione è agricolo e non edificabile. Pensavo di mettere un valore veritiero per il semplice fatto che successivamente alla successione lo stesso terreno verrà venduto non a 31 € ma a circa 2000/3000 €... e non vorrei che ci fossero problemi... ciao
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barabba
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"liuk" ha scritto: ...il terreno in questione è agricolo e non edificabile. Pensavo di mettere un valore veritiero per il semplice fatto che successivamente alla successione lo stesso terreno verrà venduto non a 31 € ma a circa 2000/3000 €... e non vorrei che ci fossero problemi... ciao Se viene venduto subito e quindi sempre con destinazione agricola, puoi comunque dichiarare il valore minimo perchè non sarà soggetto a plus valenza; se non veniva venduto subito anch'io metto in successione un valore vero che potrebbe venire utile in futuro per diminuire la plus valenza nel caso di cambio di destinazione. Comunque, se il terreno è l'unico bene in successione, sapendo dei minimi di imposta catastale e ipotecaria (168 €) puoi mettere tranquillamente un valore più vicino alla realtà. Ciao
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totonno
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Barabba, io avevo sempre creduto che il valore da inserire in successione fosse un valore imponibile che serve esclusivamente per il calcolo delle imposte immobiliari tant'è che non è accertabile dall'ufficio (tranne che se il calcolo fosse errato). Ma non ho mai tenuto in considerazione la eventuale plus valenza che si potrebbe verificare in una successiva vendita. Questo naturalmente vale quindi sia per i terreni che per gli altri immobili? Per un appartamento quindi conviene pagare più imposte in fase di successione per evitare l'eventuale verificarsi della Plus-valenza? La cosa mi fa rimanere perplesso anche perchè la successione è una dichiarazione unilaterale degli eredi e non un atto di compravendita per cui segue delle normative differenti ai fini fiscali. Ciao.
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barabba
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"totonno" ha scritto: Barabba, io avevo sempre creduto che il valore da inserire in successione fosse un valore imponibile che serve esclusivamente per il calcolo delle imposte immobiliari tant'è che non è accertabile dall'ufficio (tranne che se il calcolo fosse errato). Ma non ho mai tenuto in considerazione la eventuale plus valenza che si potrebbe verificare in una successiva vendita. Questo naturalmente vale quindi sia per i terreni che per gli altri immobili? Per un appartamento quindi conviene pagare più imposte in fase di successione per evitare l'eventuale verificarsi della Plus-valenza? La cosa mi fa rimanere perplesso anche perchè la successione è una dichiarazione unilaterale degli eredi e non un atto di compravendita per cui segue delle normative differenti ai fini fiscali. Ciao. Il problema della plus valenza legata a beni avuti per successione riguarda esclusivamente i terreni che, sono o saranno edificabili e oggetto di successiva compravendita. Non riguarda le unità immobiliari censite a Catasto Fabbricati. Ciao
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totonno
(GURU)
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Nel caso di area edificabile, anche se iscritta al catasto terreni, devi sempre mettere il valore commerciale. Penso te voglia dire che in sede di valutazione dell'area può incidere anche l'aspetto della plus-valenza. Sono daccordo con te. Ciao!
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