Salve a tutti,
premetto che ho cercato prima sul forum ma ho trovato solo parzialmente una risposta al quesito che pongo, che e' questo:

due coniugi acquistano un immobile tenedosi l'usufrutto 1/2 ciascuno e lasciando la nuda proprieta' alla figlia. Essendo deceduta la moglie e non essendo menzionato nell'atto il diritto di accrescimento, non so se devo inserire i beni in successione oppure se basta fare la voltura come segue

marito usufrutto 1/1
figlia nuda propr 1/1

Grazie.

No.

L'intestazione esatta, senza il diritto di accrescimento, è:

Coniuge superstite usufrutto 1/2
Figlia nuda proprietà 1/2
Figlia piena proprietà 1/2

L'usufrutto viene quindi spento, per effetto del decesso dell'avente diritto, a favore del nudo proprietario. Al coniuge superstite rimane l'usufrutto della quota già a suo favore.

Saluti.

percui, se ho capito bene, gli immobili di cui lei era usufruttuaria non cadono in successione, ma basta fare una semplice voltura...

Se la Deceduta aveva solamente il diritto reale di usufrutto su quell'immobile o su quota di esso, questo si estingue automaticamente, ed il nudo proprietario diventa pieno proprietario dell'immobile o su quota di esso. Occorre solamente volturare come spegnimento di usufrutto al catasto, al fine di aggiornare la corretta intestazione in atti sull'immobile, dovuta al triste evento, allegando il certificato di morte. La voltura può essere presentata, dal soggetto privato interessato o dal tecnico incaricato o da un notaio, in cartaceo, compilando l'apposito modulo che l'Agenzia rende disponibile, oppure con modalità informatica tramite apposito software. Nel secondo caso l'inserimento in atti è istantaneo se presentato all'Agenzia della provincia di appartenenza dell'immobile.

Saluti.

grazie totonno, alla prox....