Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PRINCIPIANTI ALLO SBARAGLIO / TM sbagliato
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Autore TM sbagliato

fracascio

Iscritto il:
18 Aprile 2005

Messaggi:
7

Località
Brescia

 0 -  0 - Inviato: 15 Luglio 2008 alle ore 10:51

Ho una situazione strana da gestire....

Stiamo seguendo la parte tecnica per una successione.
Nel verificare le proprietà abbiamo scoperto che la casa di questa persona è intestata erroneamente anche ai suoi vicini con la dicitura " Ciascuno per i propri diritti "
Spulciando nelle varie pratiche trovo che è stato fatto un TM nel 1993 per assegnare porzioni di cortile al vicino di casa ( si tratta di una specie di villa bifamiliare con corte comune ).

Come posso risolvere il problema?
Come posso definire "i propri diritti" degli intestatari?

Devo andare dal Pretore per la pratica di usocapione?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

nikname

Iscritto il:
08 Aprile 2008

Messaggi:
46

Località

 0 -  0 - Inviato: 15 Luglio 2008 alle ore 12:15

ciao, i vicini hanno firmato il tipo del 93? comunque secondo me per definire quali sono i diritti di uno e dell'altro ci vuole un atto notarile. l'immobile all'urbano è diviso in subalterni?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

fracascio

Iscritto il:
18 Aprile 2005

Messaggi:
7

Località
Brescia

 0 -  0 - Inviato: 15 Luglio 2008 alle ore 15:14

"nikname" ha scritto:
ciao, i vicini hanno firmato il tipo del 93? comunque secondo me per definire quali sono i diritti di uno e dell'altro ci vuole un atto notarile. l'immobile all'urbano è diviso in subalterni?



Il TM è stato firmato solo dal proprietario "vero" e non è stato controfirmato da nessuno. Tant'è vero che i vicini non sanno nulla di tutto ciò.

C'è stata una convenzione firmata dai vari proprietari, ma mai registrata.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sinnaco

Iscritto il:
26 Maggio 2007

Messaggi:
66

Località

 0 -  0 - Inviato: 04 Luglio 2011 alle ore 21:47

Mi accodo a questo post non avendone trovato uno + attinente.
Vi espongo il problema: nel 1990 venivano accatastati dei capannoni intestandoli, sul 3SPC, ad una Srl nonostante il terreno dovesse essere intestato a 2 persone fisiche, e non lo era perchè la D.V. non era stata ancora registrata dal 1982. E' chiaro che la pratica non doveva essere accettata per chiare incongruenze d'intestazione, ma lo fu. Altresì al 3SPC furono allegati gli atti di acquisto dei terreni per provarne la proprietà ai nuovi proprietari, persone fisiche e non società, e quindi ancora di + si notava la discrepanza tra la ditta del 3SPC e quella degli atti ma questo non bastò a non far accettare la pratica che a mio parere fu "spinta" per ragioni ben precise, ma questo è un altro discorso. Ad oggi al CEU risulta la ditta del 3SPC, errata nei fatti e nella sostanza, ma corretta secondo quest'ultimo. La mia domanda è questa: come bisogna fare per eliminare l'errore? Con una istanza in bollo come recita la circ. interna prot. 1528 del 8/1/2008 o semplice xchè errore imputabile all'Ufficio poichè non doveva accettare la pratica? E' evidente che la differenza non è la marca da bollo ma il principio. Oppure c'è un altro modo che non conosco?
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 05 Luglio 2011 alle ore 08:38

[size=14] Buon giorno!
questi sono quesiti che mi attizzano ..... e in quanto tali, lo viviseziono per rispondere a modo mio.... spero che sinnaco mi perdonerà....

[quote] 1.-) ...... nel 1990 venivano accatastati dei capannoni intestandoli, sul 3SPC, ad una Srl, nonostante il terreno dovesse essere intestato a 2 persone fisiche, e non lo era perchè la D.V. non era stata ancora registrata dal 1982.
E' chiaro che la pratica non doveva essere accettata per chiare incongruenze d'intestazione, ma lo fu ..... [/quote]
questo è un modo di fare di alcuni Uffici Provinciali, i quali si fanno forza delle circolari anche qui citate!
in merito va detto che nei giorni scorsi c'è stato an nutrito dibattito e nel quale, con it9gvo, siamo arrivati ad una conclusione che leggerete qui:

--> www.geolive.org/modules.php?name=Forums&...

ma in sostanza va detto questo:

--> I vari Uffici possono anche consentire di "mettere in ordine" LA BANCA DATI nel rispetto delle dette circolari!

--> Però questo non è che mette in ordine la proprietà che può essere solo cambiata stipulando un atto di tresferimento o, in alternativa, fare una causa di usucapione e quindi sarà il Giudice di merito che attribuirà la proprietà del bene ad un soggetto, ben identificato!

[quote] 2.-) ...... Altresì al 3SPC furono allegati gli atti di acquisto dei terreni per provarne la proprietà ai nuovi proprietari, persone fisiche e non società, e quindi ancora di più si notava la ..... discrepanza.... tra la ditta del 3SPC e quella degli atti! ..... [/quote]

questo è il classico esempio di quanto "NOI" nel nostro incurante pressapochismo, pensiamo e mettiamo in atti con forzature o meno, incuranti del codice civile, dei veri e propri atti di trasferimento, incuranti di come nel tempo, poi, potremmo far nascere delle enormi bufale !!!

[quote] 3.-) ......ma questo non bastò a non far accettare la pratica che a mio parere fu "spinta" per ragioni ben precise, ma questo è un altro discorso.
Ad oggi al CEU risulta la ditta del 3SPC, errata nei fatti e nella sostanza, ma corretta secondo quest'ultimo. ..... [/quote]

già detto sopra!.....

[quote] 4.-) ......domanda :
come bisogna fare per eliminare l'errore?
Con una istanza in bollo come recita la circolare interna prot. 1528 del 8/1/2008 ?
o semplice perchè errore imputabile all'Ufficio poichè non doveva accettare la pratica?
E' evidente che la differenza non è la marca da bollo ma il principio.
Oppure c'è un altro modo che non conosco? ....[/quote]
secondo me la soluzione più giusta è quella di :

a.-) rifare tutto ex novo, annullando tutta la parte inesatta!

b.-) in alternativa con il consenso preventivo del capo sezione, fare la domanda in bollo, perchè l'errore per primo l'ha commesso il tecnico, e solo in seconda battuta l'ha commesso l'AdT , avallandolo !

cordialità [/size]

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sinnaco

Iscritto il:
26 Maggio 2007

Messaggi:
66

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 01:39

[quote]Citazione:
2.-) ...... Altresì al 3SPC furono allegati gli atti di acquisto dei terreni per provarne la proprietà ai nuovi proprietari, persone fisiche e non società, e quindi ancora di più si notava la ..... discrepanza.... tra la ditta del 3SPC e quella degli atti! .....
questo è il classico esempio di quanto "NOI" nel nostro incurante pressapochismo, pensiamo e mettiamo in atti con forzature o meno, incuranti del codice civile, dei veri e propri atti di trasferimento, incuranti di come nel tempo, poi, potremmo far nascere delle enormi bufale !!!
[/quote]
Questo non è pressapochismo o superficialità bensi cinica e fredda malafede e prevaricazione delle regole con l'appoggio degli "impiegati" di braccio lungo!
[quote]Citazione:
4.-) ......domanda :
come bisogna fare per eliminare l'errore?
Con una istanza in bollo come recita la circolare interna prot. 1528 del 8/1/2008 ?
o semplice perchè errore imputabile all'Ufficio poichè non doveva accettare la pratica?
E' evidente che la differenza non è la marca da bollo ma il principio.
Oppure c'è un altro modo che non conosco? ....

secondo me la soluzione più giusta è quella di :

a.-) rifare tutto ex novo, annullando tutta la parte inesatta!

b.-) in alternativa con il consenso preventivo del capo sezione, fare la domanda in bollo, perchè l'errore per primo l'ha commesso il tecnico, e solo in seconda battuta l'ha commesso l'AdT , avallandolo !
[/quote]
Punto a) Rifare tutto o annullare la parte inesatta? Scusami non ho capito; :?:

Punto b) Non vorrei il consenso del capo sezione ma quello che recitano le circolari e la normativa ma in merito non ho trovato un granchè, forse per mia mancanza;
riguardo agli errori commessi dal tecnico esterno e poi dall'AdT non sono molto d'accordo xchè quest'ultima ha potere di vigilanza sulle pratiche altrimenti i disonesti non verranno mai scoperti e poi xchè, specialmente all'epoca, bisognava fare lunghe attese a che venisse accettata o meno la pratica quando poi i risultati erano questi? E non sono casi sporadici; per cui siamo sempre allo stesso discorso: ossia il far parte del sistema marcio o il combatterlo. Nel 2° caso è sempre una corsa ad ostacoli e il committente dovrebbe avere la forza e la pazienza di correrla con te questa corsa, ma nella maggior parte dei casi si rivolge ai soliti tecnici + "veloci".
Saluti

P.s. Lo so già che mi devo preparare ad una lotta dura per far valere la correttezza delle cose ma questo non mi ha mai spaventato xchè l'ho scelto coscientemente ma, sinceramente, negli ultimi tempi mi stanno mancando le forze! Perdonatemi lo sfogo

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 09:30

"sinnaco" ha scritto:
Mi accodo a questo post non avendone trovato uno + attinente.
Vi espongo il problema: nel 1990 venivano accatastati dei capannoni intestandoli, sul 3SPC, ad una Srl nonostante il terreno dovesse essere intestato a 2 persone fisiche, e non lo era perchè la D.V. non era stata ancora registrata dal 1982. E' chiaro che la pratica non doveva essere accettata per chiare incongruenze d'intestazione, ma lo fu. Altresì al 3SPC furono allegati gli atti di acquisto dei terreni per provarne la proprietà ai nuovi proprietari, persone fisiche e non società, e quindi ancora di + si notava la discrepanza tra la ditta del 3SPC e quella degli atti ma questo non bastò a non far accettare la pratica che a mio parere fu "spinta" per ragioni ben precise, ma questo è un altro discorso. Ad oggi al CEU risulta la ditta del 3SPC, errata nei fatti e nella sostanza, ma corretta secondo quest'ultimo. La mia domanda è questa: come bisogna fare per eliminare l'errore? Con una istanza in bollo come recita la circ. interna prot. 1528 del 8/1/2008 o semplice xchè errore imputabile all'Ufficio poichè non doveva accettare la pratica? E' evidente che la differenza non è la marca da bollo ma il principio. Oppure c'è un altro modo che non conosco?
Saluti



L'ufficio che ha registrato il Tipo mappale non poteva intervenire modificando l'intestazione presente in atti. Dovresti far inserire la D.V. (Domanda Voltura vero?) in atti per allineamento ditta, il sistema dovrebbe inserire la giusta ditta anche in ordine temporaneo cioè prima della presentazione del 3SPC. L'allineamento si può fare con il programma "voltura 1.0".

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 09:49

"sinnaco" ha scritto:

Questo non è pressapochismo o superficialità bensi cinica e fredda malafede e prevaricazione delle regole con l'appoggio degli "impiegati" di braccio lungo!



bhè non vorrei calzare tanto la mano per non generalizzare!

ci sono molti corretti colleghi anche dall'altra parte del bancone e non vorrei che se prendessero a male!

[quote]
Punto a) Rifare tutto o annullare la parte inesatta?
- Scusami non ho capito [/quote]
la soluzione che ti propongo è certamente drastica, e non tutti gli Uffici l'accetterebbero!

però se ci pensi bene è la migliore!

le circolari citate, ripeto, sono state predisposte ad Hoc, per "sistemare" la Banca Dati e non tenevano conto del Cocice Civile!

ecco perchè in casi estremi rifarei tutto l'iter da l'inizio ex novo!
dando per scontato che nel rifare la nuova pratica, la vecchia va annullata motivandola opportunamente!

però la risposta di totonno che precede è corretta anche essa!

[quote] Punto b) Non vorrei il consenso del capo sezione ma quello che recitano le circolari e la normativa [/quote]
No! non va cercata l'accondiscendenza del Capo Reparto, ma con lo stesso va trattato l'iter più giusto che l'Ufficio adotta in questi casi, perchè l'autonomia degli UP ancora è considerevole e quindi cambia da Ufficio a Ufficio.

[quote] P.s.
Lo so già che mi devo preparare ad una lotta dura per far valere la correttezza delle cose ma questo non mi ha mai spaventato perchè l'ho scelto coscientemente ma, sinceramente, negli ultimi tempi mi stanno mancando le forze!
Perdonatemi lo sfogo[/quote]
Lo sfogo, ormai è diventata una ordinarietà, ma non ci dev'essere lo scoramento!

solo stando attenti a che i sotterfugi, ancora molti, che i nostri cari ed amati colleghi poco professionali, adottano e mettono in atti , vengano smascherati e resi pubblici!

cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

gaetano59

Iscritto il:
04 Gennaio 2007

Messaggi:
1296

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 10:30

"sinnaco" ha scritto:
Mi accodo a questo post non avendone trovato uno + attinente.
Vi espongo il problema: nel 1990 venivano accatastati dei capannoni intestandoli, sul 3SPC, ad una Srl nonostante il terreno dovesse essere intestato a 2 persone fisiche, e non lo era perchè la D.V. non era stata ancora registrata dal 1982. E' chiaro che la pratica non doveva essere accettata per chiare incongruenze d'intestazione, ma lo fu. Altresì al 3SPC furono allegati gli atti di acquisto dei terreni per provarne la proprietà ai nuovi proprietari, persone fisiche e non società, e quindi ancora di + si notava la discrepanza tra la ditta del 3SPC e quella degli atti ma questo non bastò a non far accettare la pratica che a mio parere fu "spinta" per ragioni ben precise, ma questo è un altro discorso. Ad oggi al CEU risulta la ditta del 3SPC, errata nei fatti e nella sostanza, ma corretta secondo quest'ultimo. La mia domanda è questa: come bisogna fare per eliminare l'errore? Con una istanza in bollo come recita la circ. interna prot. 1528 del 8/1/2008 o semplice xchè errore imputabile all'Ufficio poichè non doveva accettare la pratica? E' evidente che la differenza non è la marca da bollo ma il principio. Oppure c'è un altro modo che non conosco?
Saluti



Ovviamente quoto le risposte di geoalfa e totonno.

Una curiosità..... ma il 3SPC chi lo firmò ?

La persona fisica o il rappresentate della società (magari con tanto di timbro) ?

Nel primo caso l'ufficio avrebbe avuto certamente un elemento in più per valutre l'incongruenza e quindi sospendere il tipo, nel secondo caso potrebbe essere stato indotto (in mala fede) in errore.

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 13:26

"sinnaco" ha scritto:
Mi accodo a questo post non avendone trovato uno + attinente.
Vi espongo il problema: nel 1990 venivano accatastati dei capannoni intestandoli, sul 3SPC, ad una Srl nonostante il terreno dovesse essere intestato a 2 persone fisiche, e non lo era perchè la D.V. non era stata ancora registrata dal 1982. E' chiaro che la pratica non doveva essere accettata per chiare incongruenze d'intestazione, ma lo fu. Altresì al 3SPC furono allegati gli atti di acquisto dei terreni per provarne la proprietà ai nuovi proprietari, persone fisiche e non società, e quindi ancora di + si notava la discrepanza tra la ditta del 3SPC e quella degli atti ma questo non bastò a non far accettare la pratica che a mio parere fu "spinta" per ragioni ben precise, ma questo è un altro discorso. Ad oggi al CEU risulta la ditta del 3SPC, errata nei fatti e nella sostanza, ma corretta secondo quest'ultimo. La mia domanda è questa: come bisogna fare per eliminare l'errore? Con una istanza in bollo come recita la circ. interna prot. 1528 del 8/1/2008 o semplice xchè errore imputabile all'Ufficio poichè non doveva accettare la pratica? E' evidente che la differenza non è la marca da bollo ma il principio. Oppure c'è un altro modo che non conosco?
Saluti




Nell'anno 1990 vigeva la normativa che l'eventuale riferimento alla D.V. che giustificava l'intestazione sul mod. 3SPC veniva riportato a pagina 3 dello stesso Modello e la pratica veniva accettata con riserva della continuità storica.

Al C.F. veniva regolarmente intestata l'ultima ditta risultante dalla D.V.

Vigeva l'obbligo però per l'Ufficio di registrare la D.V. immediatamente PRIMA della registrazione del T.M.
Per questo motivo l'approvazione del TM non mandava in registrazione il TM (per dare spazio alla D.V. pregressa) ma creava una o più "NOTE SOSPESE" che l'Ufficio richiamava e registrava dopo la D.V..

A difesa degli Uffici devo dire però (...e meglio di me chi lo può sapere...!
qualche hanno dopo, in sede dell'ennesimo recupero dell'arretrato, venne fatto "girare il Sistema" mandando in elaborazione tutte le note sospese e in automatico vennero registrate tutte quelle risultanti "allineate".

In effetti le "Note Sospese" che aveva creato il Sistema, a prescindere della ditta che il programma ha ignorato..., erano perfettamente allineate e vennero tutte registrate! EVVIVA abbiamo eliminato l'arretrato.

Come si risolve oggi? semplicissimo: niente TM a rettifica, nessun annullamento di TM: la normativa attuale infatti (non ricordo la circolare... Geoalfa cercala tu)) prevede una semplice istanza diretta al C.F. per il recupero della D.V. direttamente al C.F.

Buonlavoro

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 16:30

Giovanni, in arte It9gvo!

non dubitavo della tua immancabile risposta perfetta!

mi hai passato una palla che subito non posso raccogliere..... appena possibile, mi riprometto di farlo compatibilmente con il tempo che questi giorni scarseggia!

cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sinnaco

Iscritto il:
26 Maggio 2007

Messaggi:
66

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 16:53

[quote]geoalfa ha scritto: omissis...

Punto a) Rifare tutto o annullare la parte inesatta?
- Scusami non ho capito

la soluzione che ti propongo è certamente drastica, e non tutti gli Uffici l'accetterebbero!

però se ci pensi bene è la migliore!

le circolari citate, ripeto, sono state predisposte ad Hoc, per "sistemare" la Banca Dati e non tenevano conto del Cocice Civile!

ecco perchè in casi estremi rifarei tutto l'iter da l'inizio ex novo!
dando per scontato che nel rifare la nuova pratica, la vecchia va annullata motivandola opportunamente!
[/quote]
Concordo con l'annullamento della pratica ed io protendo ad esso ma l'Ufficio non ne vuole sapere. In un certo senso lo capisco, chi oggi sovraintende la vecchia 2° sezione è persona capace e preparata e senza conoscere le carte già mi ha posto il problema se questi immobili fossero stati inseriti nei bilanci annuali della società cosa succederebbe? Non lo so e non so come andare avanti. Certo è che mi trovo in un bel pasticcio. Dato che non sono nato ieri, già ho richiesto e visto i bilanci societari e gli immobili sono riportati in essi e chiedendo lumi al commercialista questi non si capacita di tanta superficialità (disonestà ed incompetenza, dico io).
[quote]it9gvo ha scritto: omissis...
Come si risolve oggi? semplicissimo: niente TM a rettifica, nessun annullamento di TM: la normativa attuale infatti (non ricordo la circolare... Geoalfa cercala tu) prevede una semplice istanza diretta al C.F. per il recupero della D.V. direttamente al C.F.
Buonlavoro[/quote]
Non è questione di D.V. perchè alcuni mesi dopo l'accatastamento fu registrata, lo deduco dalla visura storica ma ripeto il problema è che la pratica allora non doveva essere accettata e penso che la soluzione sia quella di allineare, con una istanza di parte, la ditta al CEU dato che al CT già risulta, prima dello scarico ad E.U., alla persona fisica che acquistò i terreni, anche se c'è un errore pure su questo perchè l'acquisto fu fatto da entrambi i coniugi ma risulta solo uno prop. x 1000/1000. Certo che alcuni impiegati le carte le leggono proprio bene nonostante abbiano decenni di tempo per registrarle. E poi sarei io il polemico.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sinnaco

Iscritto il:
26 Maggio 2007

Messaggi:
66

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 17:00

"gaetano59" ha scritto:
Omissis...
Una curiosità..... ma il 3SPC chi lo firmò ?
La persona fisica o il rappresentate della società (magari con tanto di timbro) ?
Nel primo caso l'ufficio avrebbe avuto certamente un elemento in più per valutre l'incongruenza e quindi sospendere il tipo, nel secondo caso potrebbe essere stato indotto (in mala fede) in errore.
saluti


Nessuno dei due, ma Il tecnico redattore dell'accatastamento.
L'Ufficio, o meglio dire, la persona preposta all'accettazione della pratica, aveva tutti gli elementi per non farlo.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 17:08

"geoalfa" ha scritto:
Giovanni, in arte It9gvo!

non dubitavo della tua immancabile risposta perfetta!

mi hai passato una palla che subito non posso raccogliere..... appena possibile, mi riprometto di farlo compatibilmente con il tempo che questi giorni scarseggia!

cordialità



Ecco qua: Circolare n.1/2009

L'Ufficio in sede di registrazione della D.V. appone la seguente annotazione:
"L'atto concerne il trasferimento dell'immobile così come precedentemente individuato al C.T."

Buon lavoro

P.S.: Geoalfa, ti ho evitato la fatica... ma sapessi che fatica dalle mie parti con questo caldo! Ciao, me ne vado a mare.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sinnaco

Iscritto il:
26 Maggio 2007

Messaggi:
66

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Luglio 2011 alle ore 17:36

[quote]it9gvo ha scritto:
Ecco qua: Circolare n.1/2009
L'Ufficio in sede di registrazione della D.V. appone la seguente annotazione:
"L'atto concerne il trasferimento dell'immobile così come precedentemente individuato al C.T."
Buon lavoro[/quote]
Grazie It9gvo ma come da post precedente... [quote]Non è questione di D.V. perchè alcuni mesi dopo l'accatastamento fu registrata, lo deduco dalla visura storica ma ripeto il problema è che la pratica allora non doveva essere accettata e penso che la soluzione sia quella di allineare, con una istanza di parte, la ditta al CEU dato che al CT già risulta, prima dello scarico ad E.U., alla persona fisica che acquistò i terreni...[/quote]
La ditta al CEU è d'impianto per nuova costruzione e non per atto notarile per cui non è questione di D.V.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Nicola Paolo Maria Ramundo

Sviluppo software per Topografia, PreGeo, DocFa, CAD 2D/3D

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie